Serie TV > Il Segreto
Segui la storia  |       
Autore: Lellaofgreengables    18/03/2016    0 recensioni
Martin e Maria si conoscono sin da bambini . Insieme percorreranno un lungo sentiero che li porterà verso un destino comune.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Maria Castañeda, Martin Castro, Pepa, Tristán, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

"Forza, soldato ! " urlò un uomo alto e magro, dall'aspetto aitante  ad un bambino che strisciava  a terra appoggiandosi sui gomiti e tentando di trascinare con sé un fucile di legno. 

Tristan Castro Montenegro era l'uomo più aitante e nobile della regione e i suoi occhi scuri avevano fatto perdere la testa a più di una donzella sia in patria che a Cuba.  Il suo cuore però aveva iniziato a battere veramente solo per lei, Pepa Balmes, la levatrice. 

Martin Castro prometteva di diventare da grande aitante, forte, e coraggioso come i suoi genitori. Per ora imitava suo padre Tristan, un militare in congedo , giocando  con piccole armi di legno. 

Il Jaral, la casa che Pepa aveva ereditato da Agueda, la sua vera madre, quel mattino di luglio era in pieno splendore.  

"Padre,  giochiamo con le barchette che ha costruito la mamma? " domandò Martin , sorridendo e mostrando un vuoto che gli aveva lasciato un dentino, che proprio qualche giorno prima era caduto. 

"Figliolo, rientriamo in casa. Vorrei andare alla locanda a vedere se la zia Emilia ha avuto il bambino. " affermò Tristan  osservando il proprio orologio da taschino. 

"Che disfatta che il cuginetto abbia scelto di nascere  proprio quando avevate chiesto in moglie la mia mamma e che lei sia dovuta andare ad aiutarlo." si dispiacque Martin che però subito sorrise fiducioso "ma potrò giocare con lui alla guerra , con il cavallo di legno, con i soldatini e anche con le barchette di carta.

Padre e figlio nel frattempo erano entrati in casa e Tristan stava servendo a Martin della ottima cioccolata.  Come era sua abitudine il bimbo si sporcò  il labbro superiore  e suo padre si affrettò a pulirlo. 

"Martin, figliolo, hai preso in considerazione l'idea che potrebbe arrivare una cuginetta  e che lei potrebbe  preferire le bambole e altri giochi  da bambina? " 

Tristan cercò di preparare il figlio a questa eventualità .

"Le femminucce sono noiose . Io le insegnerò  da subito i giochi da maschio. " 

Martin sorrise sicuro di sé e il padre trattenne a stento una risata. 

"Martin, figliolo. Devo correre in paese.  Fai il bravo. Anche Mariana e Rosario sono dalla zia Emilia . Per favore obbedisci ad Inés  e comportati come un soldato responsabile. " disse Tristan al piccolo che stava terminando la sua cioccolata .

Prima di abbandonare la stanza , il padre scompigliò una ciocca nera e ribelle del piccolo. 

Il cuginetto però non si decideva ad arrivare. Il parto di Emilia si era prolungato e complicato e Pepa aveva deciso di chiedere aiuto a Don Pablo per un cesario d'urgenza. 

Era notte e il piccolo Martin non faceva altro che rigirarsi nel suo lettino.  Il bambino decise che era giunto il momento di osare e sgattaiolò via nell'oscurità. 

Quando il bambino giunse nella piazza del paese vide tutta la famiglia in attesa, seduta sulle panchine poste davanti alla locanda, osservando la porta dell'ambulatorio medico posta  lì difronte. Di tanto in tanto i futuri zii , suo padre e  Juan, si alzavano dalla panca  per passeggiare nervosi.  Fu in quel momento che suo padre lo vide e si precipitò verso di lui per rimproverarlo.  Proprio quando Tristan stava proferendo parola contro il figlio, il cuginetto decise di apparire dalla porta  dell'ambulatorio tra le braccia di suo padre. 

Lo zio Alfonso attraversò la piazza con un fagottino tra le braccia e tutti i parenti, compresi Tristan e Martin, si avvicinarono. 

"Famiglia, vi presento Maria. Maria Castañeda Ulloa." annunciò il neopadre mostrando la piccola. 

"Ecco, una femminuccia" pensò Martin sconsolato. Però gli bastò vedere la neonata per sciogliersi. Era piccola, tenera e così dolce. Martin sentì che qualcosa li legava, un filo sottile e rosso , a cui lui, troppo piccolo, non sapeva dare una spiegazione. 

Maria  Castañeda Ulloa era appena venuta al mondo ma aveva già trovato un piccolo soldato pronto a tutto pur di difenderla. 

 

Fine primo capitolo. 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Il Segreto / Vai alla pagina dell'autore: Lellaofgreengables