Crossover
Segui la storia  |       
Autore: Suikotsu    31/03/2009    7 recensioni
Ares, il dio della guerra, è tornato sulla terra in un corpo mortale per sconfiggere una volta per tutte Atena, la sua eterna rivale, circondadosi dei suoi feroci guerrieri e di combattenti ben noti ai cavalieri di bronzo. Ma prima di attaccare la Grecia e di risvegliare la sua armata vuole invadere il Giappone, alla ricerca della sua sposa, la ragazza con lo spirito del fuoco dentro di sé: Rei Hino.
Cross-over Saint Seiya-Sailor Moon.
Mi raccomando, ditemi se qualcosa non vi convince, se i personaggi vi sembrano OOC, se ci sono plagi di altre storie, ma soprattutto commentate!!!
Nota: personaggi lievemente OOC
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anime/Manga
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Le guerre degli dei'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
L'ARRIVO DEL DRAGONE

Un ragazzo dai lunghi capelli scuri era davanti ad una cascata, intendo a meditare, quando aprì gli occhi neri di soprassalto.
"Ho percepito un cosmo enorme! Non è come quello di Nettuno, ma è maggiore di quello di qualsiasi gold saint! Non può che appartenere ad un dio!"
Il giovane si alzò in piedi e si voltò su un uomo alto meno di un metro, con barba e capelli bianchi.
"Maestro, lo avete sentito anche voi?"
"Sì Shiryu, so a chi appartiene questo cosmo."
"A chi?"
"Ad uno dei più grandi e noti rivali di Atena: Ares."
"Shiryu, maestro, tutto bene?" - disse una ragazza con i capelli scuri raccolti a codino avvicinandosi ai due.
"Shunrei" - disse Shiryu andandole incontro - "Perdonami, ma devo partire."
"Cosa? Di nuovo? Ma..."
"La dea Atena ha bisogno di me! Ed il mio dovere di cavaliere viene prima di qualsiasi altra cosa, lo sai."
Shunrei abbassò lo sguardo.
"Ho capito, Shiryu."
"Non fare così. Quando io ed i miei compagni avremo sconfitto quel dio tornerò e staremo sempre insieme."
La ragazza lo abbracciò e pianse, stanca che il suo amato dovesse rischiare continuamente la vita.
Il ragazzo la accarezzò dolcemente, poi si voltò verso la cascata, dalla quale uscì una luce verde.
L'armatura del dragone uscì dall'acqua, levitò verso il ragazzo e si scompose: i pettorali, il bracciale, la cintura, l'elmo simile ad un diadema raffigurante un drago ed il famoso scudo aderirono perfettamente al corpo del giovane.
"Ora devo andare. Sono certo che presto i miei compagni mi raggiungeranno."
"Non devi partire per la Grecia?"
"No, questa volta non andrò molto lontano: il cosmo proveniva dal Giappone, ne sono sicuro, ma non ho idea di cosa abbia spinto un dio greco ad andare laggiù anziché attaccare il santuario. Ti saluto, Shunrei, ma non temere, tornerò presto, te lo prometto. Arrivederci, maestro."
Shiryu si trasformò in una luce verde e spiccò il volo, dirigendosi verso la sua meta, che raggiunse in una frazione di secondo grazie alla sua velocità di cavaliere.
Shunrei fissò la luce sparire nel cielo, poi cadde in ginocchio e pianse, temendo per la sorte del suo compagno.
"Non temere ragazza mia" - la rassicurò il vecchio - "Shiryu è forte ed ha tanti amici su cui può sempre contare. Ed il mio intuito mi dice che in questa lotta non saranno soli."


Saori sussultò e si versò addosso qualche goccia del te che stava sorseggiando in giardino. Era stato un attimo, ma conosceva bene quel cosmo; l'aveva sentito tantissimo tempo fa, ai tempi delle ere mitologiche.
"Mio fratello...è lui...devo chiamare a raccolta tutti i miei cavalieri. Una nuova battaglia sta per avere inizio."
"Mia signora..." - disse un uomo alto e pelato.
"Tatsumi! Raduna i miei cavalieri più forti! Gli aspetto nella sala computer."
Dopo pochissimo tempo davanti a Saori si radunarono tre cavalieri in armatura.
Il primo aveva i capelli castani e le sopracciglia folte, con indosso un elegante elmo simile ad un diadema ed un'armatura bianca che proteggeva buona parte del corpo; l'elmo del secondo, un giovane dei capelli folti e biondi, rappresentava un cigno ed anche la sua corazza era bianca, dotata di un piccolo scudo circolare; il terzo, più giovane degli altri e dal viso gentile, aveva un'armatura rosa tendente al viola, dotata di due catene ed i capelli verdi.
"Seiya di Pegasus, Hyoga del Cigno, Shun di Andromeda. Ci siete tutti, a parte Shiryu il Dragone, che però sarà già nel posto dove dobbiamo andare, ed Ikki della Fenice, che come al solito non è reperibile al momento. Immagino che avrete sentito tutti quel cosmo enorme."
"Si, ma non abbiamo capito da dove veniva di preciso." - spiegò Seiya.
"Dal Giappone." - spiegò la donna indicando su un gigantesco monitor un punto del paese, precisamente di Tokyo, che il satellite non riusciva a rilevare.
"La mia terra natale!" - pensò il cavaliere.
"Ciò non auspica niente di buono. Partiremo per il Giappone e ne sconfiggeremo il custode."
"E i cavalieri d'oro? E Shaina e Marin? E Jabu e gli altri?"
"Loro penseranno a difendere il grande tempio nel caso subissimo un attacco. Voi tre più Shiryu e Ikki dovrete bastare."
"Siamo ai vostri ordini, mia signora." - disse il cavaliere.
Il gruppo raggiunse l'esterno dove gli attendeva un jet privato.
"Arriveremo in poche ore a destinazione." - spiegò Saori.
Il gruppo salì sul velivolo e partirono, Seiya in parte felice perché sarebbe tornato in patria.


Shiryu, giunto a Tokyo seguendo il cosmo, si guardò attorno.
"Uhm, la città sembra..."
"Grande Ares! Grande Ares!"
Il ragazzo si nascose dietro ad un muro e vide decine di persone passare davanti a lui, visibilmente ipnotizzate.
"Cosa stanno facendo?"
"Grande Ares! Grande Ares!" - stava invocando la folla.
Il saint del dragone si accorse che davanti al gruppo marciavano tre soldati in armatura.
"Devono essere dei suoi soldati. Non posso attaccare, metterei a repentaglio la vita di quelle persone!"
Il ragazzo alzò lo sguardo un istante e fissò il grande tempio.
"Si stanno dirigendo lì. Cosa vorrà da tutte quelle persone? Dubito che voglia usarle come soldati, non hanno cosmo, ma allora quali sono le sue intenzioni?"
Shiryu avrebbe attaccato senza esitare il tempio, ma sapeva che senza i suoi compagni non aveva la minima possibilità di vittoria.
Un istante dopo sentì una risata ed alzò lo sguardo al cielo, nascondendo se stesso ed il suo cosmo: qualcuno stava passando a volo radente sopra gli edifici.
"Cavalieri?" - si chiese il dragone.
La prima era una donna con i capelli rossi molto bella, con addosso un'armatura cremisi dotata di piume di metallo attaccate alle braccia e con artigli sulle protezioni per i piedi; al suo fianco planava un esile ma robusto guerriero albino con delle ali di metallo, l'elmo simile alla testa di un uccello e con la corazza nera.
I due risero ed atterrarono davanti alla folla.
Shiryu sporse leggermente il capo, facendo del suo meglio per non farsi notare.
"Sono pronti i sacrifici?" - chiese la donna.
"Sì Celeno, cavaliere dell'arpia. Sono pronti per donare la loro energia."
"Bene" - disse l'uomo - "Il sommo ha ordinato che tutti gli abitanti siano portati al tempio, o almeno quelli che ci stanno. Quando saranno sfiniti aspetteremo che recuperino le forze, poi gli sfrutteremo di nuovo finché non muoiono. Ha ha!"
"Ma noi intanto come ci divertiamo, Lisandro?" - chiese la donna.
"Un'idea ce l'ho!"
L'uomo lanciò una sfera d'energia che distrusse il muro dove si era nascosto Shiryu che fu costretto ad uscire allo scoperto.
"Guarda chi abbiamo qui! Un saint di Atena! Che fortuna!"
La donna rise.
"Bene bene, voglio proprio divertirmi un po' con questo bel tipo!"








Ringraziamenti:
Sono contento e stupito di aver avuto così tanti commenti positivi in così poco tempo, e vi ringrazio tutti:
XBankotsu: Non stupirti se non hai riconosciuto le bestie, alcuni li ho inventati io!(o meglio mi sono documentato sulla mitologia greco-romana, mentre altri li ho messi perché ci stavano bene)
XNemoTheNameless: Ti ringrazio per aver messo la storia tra i preferiti, e farò del mio meglio per non deluderti.
Xharua_96: Sei un maschiaccio, he? Beh io non sono un esperto di sailor moon, ma da un annetto a questa parte ho cominciato a documentarmi ed ho pensato che sarebbe venuta fuori una bella storia.
XCryBaby: Grazie dei complimenti, spero di non fare plagi della tua fic dato che coinvolge sia le sailors che i saint, farò attenzione!
Xfalcediluna: Un personaggio come lui mi sembrava perfetto! Ha, ti farei i complimenti per la tua fic "Il samurai e la sailor" che mi ha fatto conoscere "I cinque samurai"  e anche sognare, ma vedo che non c'è più...peccato.

Un ringraziamento speciale anche a nico2283 e NemoTheNameless per aver messo la fic tra i preferiti!

Grazie per i vostri commenti. Datemi pure dei consigli se volete, farò di tutto per non deludervi.


  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Crossover / Vai alla pagina dell'autore: Suikotsu