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Autore: Son of Jericho    27/03/2016    3 recensioni
E' un'ode, è un augurio, è un grido d'amore, è una lettera di addio.
Potrebbe essere tutto questo, o forse è soltanto ciò che vorrei dire ad una ragazza straordinaria, e alla nuova vita che sta crescendo dentro di lei.
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'A Rose to an Angel'
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Non basterà una lacrima, a sommergere i sentimenti che provo.
Non basterà una notte, ad occultare la sofferenza di interminabili giornate.

Una corsa disperata è la vita.
Fuga infinita e forsennata dai guai, dai timori, dai nostri demoni interiori.
Lotta per la sopravvivenza, in cerca di un rifugio in cui poterci riscaldare.

Il tempo scorre per tutti.
Ne esiste uno per ogni cosa, inesorabile.
E noi, il potere di controllarlo, non lo abbiamo mai posseduto.
Costretti vilmente a chinare il capo e assecondarlo, camminare al suo fianco, al ritmo scandito dai battiti del cuore.

Al calar del sole, quando il pendolo smetterà di oscillare, le nostre strade si divideranno.
Uno sguardo distante, un saluto distratto, saranno i miei ultimi ricordi.

Una guerra già è scoppiata dentro di me, per scoprire quanto sarò forte al pensiero di non rivederti più.
Che quella sedia possa essere usurpata da una sconosciuta, che quella tastiera possa essere sfiorata da dita prive di sensibilità e calore, che la tua assenza possa rendere questa stanza così vuota.
Terrorizzato, messo di fronte all'amara consapevolezza.
E la sera, al termine della sanguinosa campagna, l'esito dichiarerà che il guerriero non è pronto, e che quando il faro punta su di te, forse non lo è mai stato abbastanza.

Ti interroghi sulla vita che ti circonda, sul passato, sui tuoi sogni.
Ti confessi, e mi domandi se sei veramente una donna felice.
Poco conta che io non possa risponderti, c’è troppo a questo mondo di cui non comprendo il senso.
Con certezza so però che un giorno lo sarai.
Al fianco di un ragazzo ancor più fortunato del suo merito, e di una piccola creatura che potrà contare su una madre meravigliosa.

I tuoi occhi non parlano, ma brillano di luce propria.
Una scintilla intima e privata, destinata a diventare stella fulgida e accecante.
E allora ti ritroverai a sorridere, ringraziando il cielo per il più bel regalo che esista.

Ogni nuova alba che sorge è un angelico annuncio, di quel giorno pronto ad arrivare.
Troppo lontano, e al tempo stesso troppo vicino.
Ma lenirà il tuo spavento, specchiarti nello sguardo della piccola.
Lascia che le tue dita vengano sorrette dalle sue candide e deboli mani, finché capirai che non c'è altro di cui temere.
All’interno del castello, mia Principessa, fino ad oggi incatenata Chimera.
Allietata dalla prospettiva di un futuro radioso, lontano da queste terre, confortata da tutto ciò che di bello la tua anima è degna.
Un giardino ornato dall’arcobaleno, un’oasi di limpida serenità, dove non esisterà più un posto per me.

Non smettere mai di sorridere, ti prego.
Non importa quanti saranno i chilometri a separarci,
Insegna al mondo che nessuno dovrebbe essere privato della tua gioia, mostra quanto sei ancora più bella quando sorridi.

Questa sarà la mia vittoria.

Perché pur se la tua sedia dovrà restare vuota in eterno, pur se ti avrò perduta, saprò almeno di non averlo fatto invano.
   
 
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