Lo sento.
Forte.
Troppo forte.
Non posso sottrarmi al mio destino, ormai è tutto chiaro.
Io che ciecamente mi ostino a resistere negando l'evidenza.
Cosa sono diventato?
Oro, solo oro luccicante, quella pergamena è così.
Vuota, come la mia anima e in essa, il riflesso del mio essere.
Cosa sono diventato?
Questo panda mi sta umiliando, com'è possibile? Non sento più niente in me, sono completamente vuoto.
Solitudine... è questo quello che sto provando? Pura solitudine.
Non importerà a nessuno di me lo so ormai.
Cosa sono diventato?
Guardo negli occhi Po mentre sferra l'ennesimo colpo contro di me.
I suoi occhi... sono pieni di forza e speranza, non sono come i miei freddi e vuoti.
Perché è questo che sono diventato ormai.
Ma io devo sottrarmi a questo fato! Non voglio finire così!
Sono a terra e vengo scaraventato contro una casa sfondando il muro, sono a pezzi non ho più speranza ormai, se non cercare di rimediare ai miei errori.
Non è troppo tardi lo sento!
Non mi rialzo più, Po si avvicina e mi osserva per verificare se sono ancora vivo.
Lo guardo, guardo quel Guerriero Dragone che mi ha fatto aprire gli occhi.
Mi ha sconfitto, umiliato e ho aperto gli occhi.
I suoi occhi verdi risplendono nei miei ambrati e non più freddi, ora che hanno trovato un po' di calore e una specie di conforto.
Improvvisamente lui fa una cosa che io non mi sarei mai aspettato, mi tende la mano.
Nessuno tranne Shifu lo aveva mai fatto.
Non so cosa dire, sono completamente bloccato ma trovo la forza di allungare il braccio e afferrargli la mano.
Quel sorriso caldo e sereno che nessuno sarà mai in grado di spegnere, mi illumina e mi osserva.
Dopo tutto quello che ho fatto, lui mi vuole bene, lui crede in me, crede che io possa cambiare.

Quel giorno ho ritrovato me stesso, non so quanto ci vorrà ma sento che ho una nuova vita davanti a me.

Grazie Po.