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Autore: Lady_Aithusa    02/04/2016    1 recensioni
Finale alternativo della puntata 8x13
Coppia: Ten/Rose
Il dodicesimo dottore non ha ancora dimenticato la sua amata Rose e ne sente la sua mancanza, ma in realtà è più vicino a lei di quel che pensa, perché tutto in realtà è stato solo un sogno.
Genere: Fluff, Romantico, Science-fiction | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Clara Oswin Oswald, Doctor - 10, Doctor - 12, Rose Tyler
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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La slitta sfrecciava tra il vento, Santa Claus, si, proprio lui, perché tutto è possibile nei sogni, guidava le sue renne tra la bufera di neve nel giorno della vigilia di Natale.

Erano rimasti in tre sulla slitta, Santa Claus, Il Dodicesimo Dottore e la sua amata compagna di avventure, Clara Oswald che in quel momento cingeva le sue braccia intorno al collo del Signore del Tempo, godendosi gli ultimi secondi di quel meraviglioso sogno, che poteva in realtà rivelarsi mortale.

Il Dottore sussurrò alla ragazza dietro di lui << Ormai manca poco, tra poco ci risveglieremo e tutto sarà come prima >> Ma la verità era che Clara avrebbe preferito che quel momento durasse in infinito, quel vento in faccia, la neve la magia... Non voleva tornare alla noiosa vita normale, sopratutto dopo aver perso l'amore della sua vita.

La ragazza però non si accorse nemmeno che il Dottore al suo fianco era sparito mentre lei era assorta nei i suoi pensieri, svanito nel nulla, probabilmente ora si trovava a diversi chilometri di distanza e si stava svegliando dal sogno.

Infatti accompagnato dal rumore del Tardis, che per lui era un melodioso suono che portava speranza, il Dottore si risvegliò di soprassalto, al suo fianco un piccolo mucchietto di cenere indicava che l'essere che gli stava divorando il cervello era morto facendolo tornare alla vita reale.

I pensieri del Dottore andarono subito a Clara Oswald, infatti ne urlò il nome attirando l'attenzione di una ragazza bionda a bordo del Tardis che subito gli corse incontro. << Dottore, ma chi è questa Clara Oswald? Comunque hai dormito per ore con quello strano insetto sulla faccia, non sapevo cosa fare >>

Il Signore del Tempo guardò la ragazza, immobile per qualche secondo cercando di realizzare quello che gli era appena capitato.

Un sogno.

O meglio sogni alternati ad incubi durati chissà quanti anni per lui che dormiva e qualche manciata di minuti per tutti quelli svegli.

E se fosse anche quello un sogno? Questa idea balenò nella sua mente, turbandolo nuovamente, ma scaccio via il pensiero.

No quello era reale.

La ragazza sul Tardis era reale.

Non ci pensò un'attimo di più, poi si gettò correndo tra le braccia della ragazza che in quel momento rimase rigida non capendo quello che stava accadendo al suo Dottore.

Lui la strinse a se, quanto tempo che desiderava farlo, troppo tempo, poi le disse dolcemente accarezzandole i capelli << Rose Tyler, non puoi immaginare quanto tu mi sia mancata >> Rose continuò a non capire e si sciolse dall'abbraccio, guardandolo di traverso << Ma se hai dormito solo per qualche ora! Dottore, sei sicuro di stare bene? >>

Il dottore annuì sorridendo, poi chiese alla ragazza uno specchietto, Rose ne prese uno dalla borsa senza farsi troppe domande, o meglio nella sua testa regnava la confusione ma ormai rinunciò a chiedere qualcosa al Gallifreyano, visto che non sembrava in vena di riposte, poi glielo porse.

Il Dottore si specchiò per qualche secondo << Decima rigenerazione >> affermò soddisfatto dopo aver ammirato i suoi capelli marroni spettinati, il suo viso e i suoi vestiti con le sue amate scarpe di tela, poi chiese con il suo solito tono << Che stavamo facendo prima che mi addormentassi? >>

La ragazza balbettò mentre rimetteva via lo specchio << Dovevamo tornare sul pianeta Barcellona, ricordi? >>

Il Signore del Tempo annuì, poi si avvicinò alla ragazza prendendola ancora di più di sprovvista, lui doveva farlo, aveva quel conto in sospeso, quel rimorso ormai tra troppo, troppo tempo e nel sogno se lo era portato avanti fino alla sua dodicesima rigenerazione e probabilmente avrebbe continuato ad averlo, appoggiò la sua mano gelida sulla guancia di Rose e le sussurrò << Lo so che sei confusa, ma cerca di non farti domande, ora io ti dirò una cosa, ma fa come se non avessi sentito, prendi queste parole come quelle di un pazzo >> già, un pazzo perché lui lo era, un uomo pazzo con una cabina blu, anche se quella volta mentì, una delle tante volte che lo fece, quelle non erano le parole di un pazzo ma di un uomo che vuole rimediare ad un errore, prese un sospiro mentre Rose continuava a guardarlo con i suoi occhi sgranati << Rose Tyler, io... Ti amo >>

E quella volta non ci fu nulla che lo ostacolò, né soli che finiscono di bruciare, né universi paralleli mentre il Tardis si accingeva a viaggiare verso lo Spazio e il Tempo, una nuova avventura era cominciata e sopratutto ala fianco della sua Rose, nella cabina rimbombò il grido del dottore che disse << ALLONS - Y >>

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Premetto che questa è la mia prima Ten/Rose che scrivo, ma ho sempre avuto un debole per questa coppia.

Avevo in mente già da un po' di scrivere una one shot del genere, spero che l'idea del finale alternativo vi sia piaciuta... Appena ho visto lo speciale natalizio dell'ottava stagione mi è subito saltata in mente una Fanfiction del genere e ora eccola qua.

Beh non più nulla da aggiungere, alla prossima.

Lady_Aithusa

   
 
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