05/04/2016
3 recensioniDemon’s heart
La neve cade e con disinvoltura attecchisce al suolo già coperto da un manto candido.
I rami sono gelati, colmi di fiori di ghiaccio merlettati creati dal respiro dell’Inverno.
Lentamente accarezza il volto freddo e graffiato dalle unghie del vento di quella ragazza che tanto lo affascina.
I suoi capelli, come onde di fuoco selvagge e indomite, le cadono sulle spalle vestite di sangue; gli abiti laceri e sporchi, la pelle pallida e tumefatta dai lividi.
Samael non riesce a capire il perché di quell’azione avventata: perché Shura aveva deciso di seguire quegli sciocchi ragazzi in una battaglia che sicuramente avrebbero perso? La credeva più intelligente.
Eppure, ora era lì, tra le sue braccia, a inalare l’ultimo respiro.
« Mephisto, sento freddo... »
« Non ti preoccupare, passerà presto »
Il Demone continua a stringerla, eppure non prova pena o dolore ma sola tristezza per stare perdendo uno dei suoi giocattoli preferiti.
Lei lo sa, sa che non era nient’altro che una pedina. Nonostante ciò, gli piaceva la sua Regina.
Samael fa scivolare le dita fra le ciocche colorate, stringendola appena.
“Manca poco, davvero poco”
Shura gli afferra la giacca, la stringe con quel poco di forza rimasta.
« Dimmi... la-a ver... ità! I-o... Per te... » un conato le fa sputare sangue, macchiando la neve e il vestito dell’Esorcista.
« Sei stata un bel passatempo. Ora dormi, Shura »
Con freddezza Mephisto accorcia il breve tempo rimasto alla ragazza.
La vede sorridere, consapevole delle sue parole; la sente cadere a terra in un tonfo sordo.
La neve cade, lenta e inesorabile, coprendo tutto, anche quel leggero calore che era riuscito a provare all’altezza del cuore.
“I Demoni non comprendono le emozioni umane”
E il suo cuore gela, tornando nuovamente nel torpore dell’insensibilità, torando a essere un cuore di Demone.
Inginocchiato a terra, Lucifer geme.
Sputa sangue mischiato alla saliva, tossisce rumorosamente.
Il volto sfatto e privato dalla sua eterna bellezza, distrutto dalla placida furia di suo fratello minore.
Quegli Esorcisti reclutati quasi per noia non lo avevano nemmeno sfiorato, ma Samael aveva rimediato.
Ora, il Demone del Tempo e dello Spazio, gli si erge dinanzi in tutta la sua baldanzosa magnificenza.
Sereno e immutabile si accosta a lui.
« Samael, non sarai impazzito del tutto?! Come puoi non volere l’unificazione di Assiah e Gehenna? Tu non ami gli uomini? »
« Io li ho amati davvero... »
Il Demone posa il palmo aperto della mano sinistra sulla fronte sudata del maggiore.
« Ora sparisci »
I Demoni non comprendono le emozioni umane.
Ma lui, lui!, l’aveva amata.
L’aveva amata davvero.
Ma lui, lui!, l’aveva amata.
L’aveva amata davvero.
Mio paragrafino *^*
Shalve, sono The Red King e ho deciso di postare questa storiella triste trise per farvi soffrire, MUAHAHAHAH!
Naah, tanto non li shippa nessuno tranne me ._.
Io li trovo perfetti, insomma: Samael è perfetto, Shura è perfetta... FIGLI PERFETTI!
Dai, Shura! Visto che devi proliferare per forza, fallo almeno con quel gran pezzo di Demone di Mepphy!
E niente, le recensioni sono bene accette :)
Ciao ^-^
Naah, tanto non li shippa nessuno tranne me ._.
Io li trovo perfetti, insomma: Samael è perfetto, Shura è perfetta... FIGLI PERFETTI!
Dai, Shura! Visto che devi proliferare per forza, fallo almeno con quel gran pezzo di Demone di Mepphy!
E niente, le recensioni sono bene accette :)
Ciao ^-^