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Autore: _Greedy_    27/04/2016    0 recensioni
Penso che ogni cosa accada per una ragione. Credo nel destino. Bisogna riporre fiducia negli incontri casuali.Due persone si incontrano quando entrambe hanno un estremo bisogno di incontrarsi.
Genere: Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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Per me non aveva senso. Non capivo perché i miei genitori volessero comprare, anzi, avessero comprato quella casa. 

Era inutile. 

Era così bello andare in campeggio con la famiglia, con la solita compagnia, con gli amici di infanzia. Quegli amici che aspettavi l’estate per incontrare. 

Niente. Cercavo una spiegazione, ma non c’era.

Il primo anno rimasi li solo una settimana. Forse.

Il secondo anno conobbi F., ci fu un bacio. Due. Anche tre… ma la storia non poteva funzionare per la differenza di età. Ci frequentammo e ci baciammo per un po’, una volta tornati alla vita quotidiana sparimmo, l’uno per l’altro. 

In quel periodo frequentavo un ragazzo più grande, convintissima di esserne innamorata, ma più che amore era sottomissione.

La cosa più brutta è fidarsi di una persona che poi ti distrugge, ti mortifica, ti umilia, ma non con gli altri con te stessa. Una persona che ti fa sentire sporca, sbagliata…inutile.

Mi fidavo ciecamente di lui, era tutto ciò che avevo, era ciò che mi teneva in piedi. O almeno credevo.

La nostra storia iniziò in modo strano, definiamola cosi. 

Io avevo gli esami di terza media, quindi non frequentai tutti i giorni del grest, feci soltanto le ultime due settimane. L. era in mio animatore, era carino, simpatico, impacciato, proprio come me. Come tutti gli anni, il venerdì si andammo in piscina, all’acquapark. Al ritorno, sul pullman, ancora mi chiedo come si successo, io e L. ci baciammo, ma non mi piacque cosi tanto. Fra di noi ci fu un tira e molla continuo per sei mesi, fino a quando al 23 gennaio iniziammo ad uscire, uscire davvero. All’inizio era un tesoro, un amore, mi trattava come una principessa, mi trattava davvero bene. Forse troppo bene. 

Purtroppo la differenza di età si faceva sentire, sopratutto in alcuni ambiti come il sesso.

io 15 anni e vergine, lui 18, ma ancora vergine, cosa che gli dava parecchio fastidio (solo lui sapeva perchè). 

Un pomeriggio eravamo a casa mia, sul divano a guardare la tele, mise la mano nelle mie mutande con un tale violenza, che da quel momento non riesco più a farmi toccare ed avere un intimità di quel tipo con un partner. 

Glielo dissi più volte che mi faceva male, che era troppo forte e doloroso, che non mi piaceva. Con le lacrime agli occhi girai lo sguardo per non vederlo in faccia e lo feci continuare. 

La sera sotto la doccia mi strofinavo cosi forte la spugna per pulire via la sensazione di sporco che mi sentivo addosso. Ma quella sensazione non poteva andare via. E dopo tre anni l'ho ancora addosso.

  
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