nota dell'autore:ehi! ciao a tutti,finalmente dopo tanto tempo ecco il capitolo 7! XD  buona lettura!!

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Futaba ancora sconvolta da quello che le è successo decide di tornare a scuola, avendo sempre il timore però di incontrare Kyoiya durante l'intervallo.Ko essendo partito per un viaggio con il fratello non può stare accanto a Futaba e per rimediare si chiamano tutti i giorni dopo scuola.Un giorno Futaba però viene trascinata da Kyoiya in un posto tranquillo e lui ne approfitta per chiederle scusa,ma lei non sente ragioni e gli dice di sparire dalla sua vita.
Capitolo 7
KO
-....
-oggi cosa?dimmelo!
-oggi durante la pausa pranzo mi sono allontanato dalla classe per fare 2  passi e ho sentito Yoshioka che gridava contro Kyoiya
-davvero?cosa gli diceva?
-bhe,io non ho sentito tutto,ma in quel momento Yoshioka stava ordinando a Kyoiya di lasciarla in pace e sparire dalla sua vita
-...grazie per avermelo detto sei un amico
-Ko,non preoccuparti.Yoshioka non te lo avrà detto perchè temeva che avresti reagito in modo aggressivo e voleva proteggerti oppure
-oppure perchè non si fida di me...
-Ko,ma che stai dicendo?! sei diventato pazzo?! Lo sai che Yoshioka ti ama,darebbe la vita per te!
-si lo so,è solo che questa situazione ci sta facendo diventare pazzi,sta rovinando tutto...
-lo so che non è facile,ma tutto si risolverà e tornerete tutti felici come prima!
-lo spero anch'io!
-Ora scusa Ko ma devo proprio andare,sai ho un appuntamento...
-capisco...Divertiti!
-grazie! ciaoo!!
chiusa la chiamata, sprofondai la faccia nel suo cuscino.Rimasi li per un pò a pensare a tutto quello che mi stava capitando,e come avrei potuto fare per risolverla.Ma l'unica cosa presente nella mia mente in quel momento,era un immagine terribile,spaventata e tremante di Futaba quella fatidica sera,dopo che quel coglione di Kyoiya ha cercato di ...quella parola è così dolorosa,che il solo pensarla mi fa venire il mal di testa.Allora confuso e stordito,l'unica cosa che mi vene in mente è tornare da Futaba, il prima possibile! presi il mio borsone e buttai tutti i vestiti che ancora dovevo sistemare alla rinfusa li dentro,tirai la cerniera e me lo misi sulla spalla mentre varcavo la soglia di casa in cerca di un taxi.
FUTABA
Era quasi sera,e la luce del sole andava poco a poco a diminuire lasciando nel cielo un meraviglioso rosso aranciato,che trasmetteva tranquillità e calma a chi lo guardasse.E lo stesso era per me.Amavo stare li affacciata alla mia finestra,a guardare il tramonto,soprattutto quando a casa c'ero solo solo io e non c'era mia madre che interrompeva i miei pensieri con i suoi urli.Sarei voluta restare li per sempre...ma qualcosa di piccolo e duro interruppe i miei sogni portandomi alla realtà.Mi svegliai di scatto,mi strofinai gli occhi e nel mio letto vidi un piccolo sasso.Aspetta...un sasso?e come ci è arrivato un sasso qua? mi giro verso il cancello quando ad un certo punto vedo gli occhi più belli che abbia mai visto,incontrare i miei.Subito dopo non ricordo bene ciò che successe,ma ricordo il rumore del vaso della mamma che cade nel corridoio.
KO
Questo si che è divertente...stava dormendo sulla finestra...pff...che ragazza.Non ho avuto altra scelta,ho dovuto per forza tirarle un sasso per farla tornare nel mondo reale,e quando finalmente lo fa e mi vede,eccola che sparisce come un lampo.Ma dove va?perchè è così di fretta?Non faccio in tempo a darmi una risposta che 2 braccia calde e tremolanti si stringono intorno al mio collo.
-Ko....dice tra le lacrime e i sospiri per riprendere fiato
-ehi...sono tornato
-Ko! alza il suo viso che fin'ora era affondato nel mio petto,e finalmente riesco a vedere nei suoi bellissimi occhi la felicità ma anche una goccia di paura.
le metto una mano sul viso e lei inizia a lacrimare
-ehi,non piagere...
-ma io piango perchè sono felice,mi sei mancato.Dice forzando un sorriso
- anche tu mi sei mancata
La guardo fissa negli occhi e piano piano avvicino la mia bocca alla sua.Ha le labbra fredde,ma sono morbide e piacevoli al tatto.ah quanto mi sono mancate!
nel frattempo lei posa le braccia sui miei finchi attirandomi di più a lei,restiamo così per un pò ma il clacson del taxi ci separe dal nostro bacio.
-Vado a pagare il taxi.dico ridendo
-si,ti aspetto dentro
Pago il tassista ed entro dentro casa di Futaba.Noto che non c'è nessuno apparte lei così poso le mie cose e ci dirigiamo in camera sua.Una volta arrivati mi siedo sul letto e lei accanto a me
-allora,com'è andato il viaggio?
-bene,mi sono divertito,ma la mia testa era sempre quì
-già,ti capisco
-Futaba devo parlarti
-di cosa?
-sai,Kominato mi ha detto che hai incontrato Kyoiya oggi a scuola
sbianca improvvisamente
-voglio solo sapere cose ti ha detto,perchè se ti ha fatto qualcosa giuro che
-non mi ha fatto niente!
mi ha solo chiesto scusa...
-ti ha chiesto scusa? dico sorpreso
-si
-ah...
-la cosa mi ha sorpreso molto,ma non posso dimenticare quello che mi ha fatto,non voglio più avere niente a che fare con lui
-hai ragione
-mi dispiace che tu lo abbia saputo da Kominato e non da me,ma avevo paura che facessi qualcosa di avventato e pericoloso che ti avrebbe messo nei guai...
-non preoccuparti di questo,l'importante è che stai bene....
Il suo sguardo diventa più sereno dopo che poggio la mia mano sulla sua testa e l'appoggio sulla mia spalla
-non lasciarmi mai più Ko...
-non lo farò mai,lo sai
alza la testa per incontrare i miei occhi,e insieme continuiamo da dove ci eravamo interrotti prima.Poggio una mano sulla sua guagia e un gemito fievolissimo esce dalla sua bocca.Continuiamo così per un pò per poi accasciarci sul letto con la sua testa sul mio petto.Sembra così piccola e fragile ora che è tra le mie braccia,rispetto a lei sono molto più grande e forte e non capisco come faccia a sopportare da sola tutto quel dolore...A volte penso che le ragazze siano fantastiche,o meglio,la mia ragazza è fantastica...
Continuo ad accarezzarle la testa mentre continuaimo a parlare del mio viaggio e di quello che mi sono perso a scuola in questo periodo.Mi accorgo che si è fatto molto tardi quindi dopo averla salutata con un bacio torno a casa.
FUTABA
Ko è un pazzo.Venire quà da solo è stato un gesto folle,ma io lo amo proprio per questa sua follia,che lo fa apparire forte e sicuro di se ai miei occhi.Averi voluto che rimanesse più a lungo,ma tra un pò torneranno i miei e se lo vedono quì sono guai.
Dopo 10 minuti circa sento suonare alla porta.Strano....mia madre ha le chiavi....perchè dovrebbe suonare? forse le ha perse,o le ha dimenticate,che strano...le prende sempre quando esce...Con un pò di paura apro la porta,ma non c'è nessuno....esco fuoi per vedere se c'è qualcuno ma niente.All'improvviso sento sbattere il cancello,vado per chiuderlo e appana lo faccio noto una busta uscire dalla buca della posta.Rientro dentro e salgo le scale.Arrivata in camera apro la busta,ma quello che leggo mi pietrificò.Anche se una piccola parte di me sperava di no,purtroppo non fu così,basta soltanto dire che il mittente,era proprio lui...

Allora che ne pensate?Vi piace?
mi dispiace se ci ho messo molto ma ho dovuto riscriverla 3 volte perchè ho dei problemi con il computer,ma finalmente l'ho finito,ed eccolo quà ahaha XD
alla prossima un bacio!!!