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Autore: Rolen98    29/04/2016    0 recensioni
Le storie di assassini che si incrociano in una fantastica avventura. Pagati per uccidere Simon, Katie, Web, Jack, Andy e Alice, formano un gruppo compatto e affidabile, ogni missione che gli viene affidata la portano a termine. Quest'avventura li vedrà coinvolti in ardue operazioni, si vedranno costretti a fidarsi l'uno dell'altro, riusciranno a farcela?
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Chiudi la porta e prendi la pistola”Disse Simon, Andy estrasse la sua Glock e chiuse la porta. “Bene e ora cosa si fa?”Domandò impaziente Andy “Si aspetta, e spero di non eliminare altri innocenti...” “Uscite, non preoccupatevi, non sono qui per voi, non è partita alcuna chiamata da quel edificio” Disse Web alla ricetrasmittente. “Be... usciamo, e non diamo nell'occhio” Mentre diceva questo, Simon aprì la porta e, seguito da Andy, uscì, scesero le scale e si ritrovarono fuori. “Butta via i guanti Andy, non dobbiamo essere equivoci” “Si certo...” rispose, “ma spiegami perché tu non li porti mai, cioè hai quei cosi di pelle che però ti fanno uscire le dita, è inutile” domandò gettando i guanti in lattice in un bidone. “Quante volte devo ripeterlo?!” Rispose Simon spazientito mentre si dirigevano verso l’auto “Vedi, come dire... ehm... io non ho impronte digitali, si può sembrare strano...” aprì la portiera dell’auto e si infilò dentro “ ma le hanno cancellato, con l’acido” “Ancora la storia delle impronte?” intervenne Jack “Si, non mi piace parlarne, ma Andy non la conosce” Rispose Simon “Io credo solo che tu sia un megalomane, egocentrico e anche egoista.” Disse ironicamente Web “Lo so, lo so non c’è bisogno che lo ricordi” e si misero a ridere, come quattro amici normali. Ci fu un momento di silenzio alquanto imbarazzante, poi dopo qualche momento Andy disse: “Avete visto le nuove punte di the walking dead?” “Si” fu la risposta all'unisono. “Anche se sta perdendo un po’ di... qualità se così vogliamo dire...” Intervenne Jack. “Che dite di un po’ di musica” continuò accendendo la radio, che trasmetteva una canzone degli evanescence. “Io chiamo Katie, per vedere se hanno pagato” Disse Simon. Prese il suo nokia e digitò il numero di katie. “Qui Katie” disse una voce dolce e calda. Katie era una ragazza di 29 anni, alta e slanciata, aveva i capelli rossi e una carnagione pallida. Aveva studiato come psicologa, ma ora si occupava di altro. “Ciao Katie potresti accertarti del pagamento?” “Si, certo nessun problema, sono nei paraggi, come è andata a voi?” “Bene, niente di particolare, a te?” chiese realmente incuriosito “Come al solito, tutto bene, nessun problema come previsto. Sono quasi arrivata, ci vediamo dopo” “Ciao a dopo” Così dicendo abbassò il telefono, gli altri erano impegnati in una discussione riguardo i film in uscita nelle sale. “Ho fame, mi fermo ad un qui, ho visto un fastfood lì” Disse Jack, e parcheggiò. “Buona idea” Disse Web. Uscirono dall’auto,era notte già da diverse ore, e il freddo si faceva sentire, ogni respiro provocava una nuvoletta di vapore. Entrarono da “Perry’s food”. Si avvicinarono alla cassa ed ordinarono. Una volta seduti cominciarono a parlare di quale delle serie televisive meritava la loro attenzione. Qualche minuto dopo, entrarono nell’edificio sei ragazzi più o meno tutti venticinquenni. Si avvicinarono alla cassa e iniziarono a sbraitare e urlare, dopodiché il capo del gruppetto, rivolgendosi alla cameriera disse “Ehy zuccherino, che ne dici di venire con noi? eh?” il resto della banda rideva e andava indietro al bancone. La tensione cresceva sempre di più. “Ragazzi dovremmo fare qualcosa non credete?” Disse Simon ai suoi amici “Si andiamo, non sopporto gente così” Rispose Web. Si alzarono, e si diressero alla cassa Il ragazzo che sembrava comandasse si girò di scatto e disse “Bene, bene, chi abbiamo qui? meglio che andate via se non volete farvi male.” A questa affermazione i suoi amici iniziarono a ridere e ripetere ciò che aveva detto il loro capo. Web senza fiatare diede un pugno sulla faccia del presuntuoso ragazzo che andò a terra, il resto della banda iniziò a correre verso Web, ma Simon che era addestrato al combattimento atterrò il primo ragazzo, diede un calcio sulla gamba del secondo che cadde in ginocchio, per poi colpirlo con il ginocchio, mentre Jack e Andy atterrarono gli altri due, l’ultimo che era rimasto indietro al bancone, prese un coltello dalla tasca e sfrecciò contro Simon il quale bloccò il colpo lo disarmò e lo mise k.o. in pochissimo tempo. Web si avvicinò al ragazzo che aveva dato un pugno e si inginocchiò, e disse “credo, e sto osando, che voi vi siate fatti male... non provateci più, non fate più cazzate del genere, la prossima volta qualcuno potrebbe non essere così gentile.” Mentre Jack e Andy tenevano a terra i ragazzi, Web chiamava la polizia, Simon si avvicinò alla cassiera e le affermò “Mi spiace per questo casino, ora arriverà la polizia non si preoccupi.” così dicendo pagò per tutti e quattro il pasto consumato, e insieme uscirono prima dell’arrivo della polizia. Si rimisero in auto e Jack domandò “Non ci hai mai detto dove hai imparato a combattere così, cioè sembri Liam Neeson quando gli rapiscono la figlia.” Questa affermazione fece scaturire le risate di tutti gli altri. “Nell'esercito, non posso dirvi di più, spero che mi capirete, no che io non mi fidi, ma, io, noi non ci fidiamo di nessuno, è per questo che usiamo nomi falsi anche tra noi.” Rispose Simon. “Come sei serio, come se fosse un segreto di stato.” Rispose Andy, seguita da una risata collettiva. In verità si, era un segreto di stato. In quel momento chiamò Katie. “Qui Simon.” “Ciao Simon, abbiamo un problema.”
   
 
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