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Autore: Nocturnia    03/05/2016    6 recensioni
Le avevano detto che l'Umbrella non era poi molto diversa dalle altre aziende.
Le avevano raccontato di resoconti mensili e uomini in camice bianco - scienziati e contabili.
Le avevano detto che si trattava di una normale missione di spionaggio - trova i dati, copiali, sparisci.
"Ada Wong."
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Ada Wong, Albert Wesker, Leon Scott Kennedy, William Birkin
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Disclaimer: Albert Wesker, Ada Wong, William Birkin e tutti gli altri personaggi appartengono a Shinji Mikami, alla Capcom e a chi detiene i diritti sull'opera. Questa storia è stata scritta per puro diletto personale, pertanto non ha alcun fine lucrativo. Nessun copyright si ritiene leso. L’intreccio qui descritto rappresenta invece copyright dell'autrice (Nocturnia) e non ne è ammessa la citazione altrove, a meno che non sia autorizzata dalla stessa tramite permesso scritto.



"Our screams shake this tear stained land,

our souls have been stripped bare.
Can madness be the only cure?"
- Pray, Resident Evil 5 OST -





Murder melody



1.

"Perché sei qui?"
"Non lo so."
"Bugiarda."
"È quello che sono sempre stata."


Well I didn't tell anyone, but a bird flew by.

Vent'anni e basta: nessun passato (nessun futuro)
Le vetrate del grattacielo dell'Umbrella le rimandano l'immagine di una donna che non le appartiene - sorriso sincero, occhi puliti.

Una donna per la quale morire - per la quale vivere (sperare)

Ada sospira, raddrizza le spalle.
Non c'è maschera migliore della propria pelle.


2.

"Di cosa hai paura, Ada?"
Un movimento stizzito - irritato.
Dita che sfiorano le sue, unghie corte, lucide.
"Di nulla."
Leon sorride - indulgente.
Ada chiude gli occhi e storna lo sguardo.


Saw what I'd done.

John è un brav'uomo.
È bastato poco per farlo innamorare, ci vorrà ancora meno per vederlo cadere morire.
Le sorride da dietro una tazza di caffè tiepida, brilla di quella scintilla che anima chi spera - chi desidera.
Ada gli cerca le labbra e mette a tacere ogni altro pensiero.


3.

Leon si muove per la cucina in cerca di un cucchiaino, le dà le spalle.
Nessuno si è mai fidato tanto di lei da farlo

Tranne John (perché ti amava) e lui (perché non ti temeva)

e Ada si ritrova suo malgrado a sorridere - a stendere le labbra su di un viso stanco, improvvisamente invecchiato.
Le porge una ciambella alla crema (le sue preferite) appoggia i gomiti sul tavolo.
"Vuoi cominciare dall'inizio?"
Ada china il capo e morde il suo stesso cuore.


He set up a nest outside and he sang about what I'd become.

Le avevano detto che l'Umbrella non era poi molto diversa dalle altre aziende.
Le avevano raccontato di resoconti mensili e uomini in camice bianco - scienziati e contabili.
Le avevano detto che si trattava di una normale missione di spionaggio - trova i dati, copiali, sparisci.

"Ada Wong."

John si sposta in avanti (un gesto istintivo - protettivo) l'altro uomo sorride (arriccia le labbra, scopre i denti - non mordo, sai? Non troppo.)
Dietro di lui un profilo nervoso, sgualcito. Ossessionato.

William Birkin.

Ada gli cerca gli occhi e trova solo ghiaccio e morte.


4.

New York vive alle loro spalle (cresce, si moltiplica, decade.)
Leon scivola con il dito lungo il bordo della tazza, attende - paziente.
"In Cina." inizia Ada, e Leon continua a fissare il caffè.
"Quando Lanshiang è stata infettata." prosegue, e Leon rialza lo sguardo.
"L'ho trovato."
Nei ricordi d'entrambi una sinfonia di carne e sangue.


He sang so loud, sang so clear.

John le ha regalato un bracciale; platino e rubini.
Mi ricordano le tue labbra le aveva detto, indicandoli Ti si addice il rosso.
Ada aveva sorriso, una maschera incapace di raggiungere gli occhi.
L'aveva baciato, era scivolata sulla sua pelle con l'esperienza consumata di chi ha vissuto mille vite - alla fine nessuna.
Albert Wesker aveva riso della sua patetica imitazione della fidanzata fedele.


5.

"C'è un limite oltre il quale neppure io posso andare."
Una sirena risuona in lontananza; il grido di chi non ha più voce.
"Siamo andati oltre l'umanità."
Qualcuno ride; qualcuno muore.
"Oltre l'Umbrella, Raccoon City. Oltre il Kijuju."
Sul fondo della tazza, ciò che resta del caffè sono solo impronte nerastre e appiccicose.

(Uroboros.)


I was afraid all the neighbours would hear, so I invited him in, just to reason with him.

"Tu non sei chi dici di essere."
Ada alza un sopracciglio, si porta una mano sul fianco.
"Sarebbe a dire?"
Wesker sorride (piega le labbra in una smorfia) accavalla le gambe.
"L'Organizzazione." ribatte, e Ada dissimula la sorpresa dietro l'indifferenza.
"Non so di cosa tu stia parlando."
Wesker inclina il mento nella sua direzione, un movimento curioso - derisorio.
"Povero John." aggiunge, alzandosi "Chissà se è il suo volto che immagini mentre."
Ada irrigidisce la schiena, flette le gambe.
Wesker la sorpassa senza degnarla d'uno sguardo.


6.

"Questo è l'ultimo lavoro." afferma, e Leon socchiude la bocca - sorpreso.
"Non posso più farlo. Non voglio più farlo."
Ada solleva lo sguardo, si sgretola davanti ai suoi occhi.
"Sono così stanca, Leon. Così... "

Morta.

La memoria è una lama che non conosce alcuna pietà.


I promised I wouldn't do it again.

Albert Wesker è un uomo crudele.
Albert Wesker è un uomo che sfugge al suo controllo, il pezzo di un disegno più grande che solo anni dopo le diventerà chiaro - e sarà allora l'orrore a mangiarle il cuore.
Ha scoperto chi è, cosa fa, perché lo fa.
Picchietta con la penna sul tavolo (Graf von Faber-Castell, collezione Intuition, Grenadilla. Pennino in oro, ebano scanalato.) fissa in tralice John dall'altra parte della stanza.
"Voglio un posto nell'Organizzazione."
Ada riderebbe se Wesker non la stesse fissando con quei suoi inquietanti occhi morti - vuoti.
"E in cambio?"
"Tutti i progetti dell'Umbrella. Le ricerche, i risultati e i campioni virali." si sporge in avanti, un viso scavato nella pietra e privo d'ogni espressione "Tutto quello sul quale non sei riuscita a mettere quelle tue piccole mani."
Ada digrigna i denti, incrocia le braccia al petto.
"Vedrò cosa posso fare."
Wesker sorride come se conoscesse già la risposta.


7.

"Perché?" le chiede, e Ada china il capo.
"Perché adesso?"
Nel suo cuore i mostri hanno smesso di ricominciato a gridare.


But he sang louder and louder inside the house and no, I couldn't get him out.

L'Umbrella crollerà; diventerà cenere e polvere.
Raccoon City subirà l'ira degli dèi, conoscerà il sapore della sconfitta - il putrido disfacimento di ogni certezza, di ogni speranza.
Ada si passa le mani tra i capelli, ascolta il respiro quieto di John - ripete incessantemente la sua sciocca proposta di matrimonio.
Il telefono comincia a suonare (un tremito nella notte) mostra il nome dell'araldo dell'Apocalisse.
Ada sospira e accetta il proprio destino.


8.

"Ho fatto male a venire qui."
Si nasconde, Ada; cela il proprio dolore all'unico che possa salvarla.

Che voglia farlo.

"Ho fatto male a raccontarti la verità."
Una bestia ferita; una donna consumata.
"Ada..." mormora Leon (un ritornello già sentito - fin troppo ripetuto)
"Non è quello il mio nome, Leon."
L'alba frantuma la notte e tutto ciò che resta.


So I trapped him under a cardboard box, stood on it to make him stop.

Hanno iniziato insieme questa marcia (e insieme la finiranno)
Ada mastica il rimorso, estrae la pistola.
Wesker è più veloce (muscoli e furia) le blocca il polso, devia il colpo successivo.
"Allora c'è altro sotto quel che camice bianco e quegli occhiali scuri che un misero scienziato." ribatte Ada, l'ironia la sua arma migliore.
Wesker non risponde, rafforza la presa.
"Stiamo dalla stessa parte." gli ricorda, e il ronzio di sottofondo dei computer è l'unico rumore che interrompe il silenzio.
"Tu aiuti me..." cerca di divincolarsi, aggrotta le sopracciglia "Io aiuto te."
Alle loro spalle il Tyrant è un mostro ancora senza nome.


9.

Leon l'ha lasciata andare (non poteva fare altro, d'altronde.)
Non ha voluto guardarlo un'ultima volta perché i suoi occhi raccontavano un futuro ancora pieno di promesse - di vita.
Studia la città e i suoi edifici, dita d'acciaio e vetro protese verso il cielo.
Il sole è ancora una macchia rosata che affonda in tutto quel nero, un'aurora che brucia gli angoli della notte - li accartoccia su se stessi.

"Ada Wong."

Un nome falso; un nome vuoto.
Nomen omen.


I picked up the bird and above the din I said "That's the last song you'll ever sing".

John è morto.

E tu l'hai abbandonato.

L'amore un sentimento inutile, una piaga di cui mille moriranno.

Alexia, Alfred, Excella, Alex, Annette, William, Aelita, Piers, Wesker.

John è adesso un putrido residuo dell'Umbrella, mandibole dislocate e denti marci - affamati.

Era mani tiepide sui fianchi e un sorriso sincero sulla pelle.

John ha invocato il suo nome - il suo aiuto.
Ha sperato nel loro futuro, ha creduto nelle sue promesse.

Le ha regalato una normalità per la quale era invece pagata; una speranza che ha nutrito con cibo avariato e veleno.

John era.

Tu sei.

Ada storna lo sguardo e calpesta Villa Spencer per l'ultima volta.


10.

Tra i suoi file segreti inconfessabili; spiragli di vite e frammenti di ricordi che ha raccolto in anni passati a spiare dal buco della serratura altrui.
Li scorre con pigro disinteresse, volti conosciuti (Sherry Birkin, Jake Muller Wesker) altri solo blande ombre.
Frantuma il dispositivo tra le dita, lascia che il vento accolga il cuore pulsante di una storia iniziata anni prima - troppi.
New York ascende a nuova vita, le luci si spengono - la notte muore.
Ada estrae il rampino e si lancia sull'edificio successivo.


Held him down, broke his neck, taught him a lesson he wouldn't forget.

Wesker è vivo.
La fissa con occhi inumani, tempeste d'oro e rosso.
"Ada." dice, ed è come sentire grattare le unghie dei morti lungo le ossa.
"Il nostro accordo è ancora valido." le ricorda, e dispiega le dita davanti al suo volto (velate di nero, cuoio e sangue)
"A proposito..."
Morte e qualcosa di chimico; il lezzo dei laboratori putrescenti dell'Umbrella e dei loro distorti esperimenti.
"Come sta il nostro caro John?"
Ada ingoia una puntura dolorosa come le sue labbra.


11.

Ti accorgi d'aver scritto l'ultima pagina della tua storia quando non ricordi più da dove hai cominciato.
Ada è troppo vecchia per farlo ancora; per mettere se stessa al servizio di uomini che vogliono cambiare uccidere il mondo.
L'ha fatto per l'Organizzazione - per il potere.
L'ha fatto per Wesker - perché a suo modo la divertiva la corsa sul filo del rasoio con un'arma biologica pronta a esplodere.
L'ha fatto per Simmons, perché l'abitudine è quella che ti frega.

L'ha fatto per se stessa; per riflettersi nelle opere di una donna di cui ora non ricorda nemmeno il nome.

L'ha fatto per Leon, perché fosse al sicuro.

Perché non fosse l'ennesimo peso nel cuore e sulla coscienza.

Lanshiang le ha dato prova che Wesker e l'Umbrella erano solo la punta dell'icerberg.


But in my dreams began to creep that old familiar tweet tweet tweet.

Un uomo spezzato; un uomo distrutto.
Ada non ha mai avuto paura dei suoi moti improvvisi; di quegli scatti di rabbia che ancora lo definivano umano.
Lo osserva condurre Excella per mano verso il baratro, cantarle una vecchia sinfonia.

Moonlight Sonata.

Lo studia delirare sulla razza umana e sull'Uroboros, una bestia oscena e nerissima.
Lo ascolta masticare le ragioni per cui non dovrebbe farlo - liquidarle come nulla.
Lascia che muti sotto le sue mani, che la sfida si trasformi nell'assurdo delirio di un dio già caduto.

"Ho bisogno che cerchi una persona per me."
"Chi?"
"Oswell E. Spencer."

Un vecchio in fin di vita; la marcescente carcassa di un'azienda che non c'è più.
Ada l'aveva trovato, gliel'aveva consegnato.

"Si trova in Inghilterra."

Non ha mai saputo cosa si siano detti.

Non è mai riuscita a chiederglielo.

Non ha mai saputo cosa sia riuscito a piegare un uomo come Wesker - macchina, tyrant, dio.

Non avrebbe potuto comunque fermarlo.

Aveva raccolto le sue cose ed era sparita dalla sua vita esattamente come vi era entrata - in silenzio.

Piena di domande e senza nessuna risposta.

Tre anni dopo Chris Redfield le avrebbe negato per sempre la possibilità di sapere: di capire.


12.

Ci sono nuove pedine sulla scacchiera - re che devono ancora nascere, regine più giovani (che hanno rubato il corpo a bambini privi di colpa)
Il mondo continua a camminare, l'umanità a sopravvivere.
Nomi diversi, spiriti sempre uguali.

Uroboros. Vita e morte, inizio e fine.

Ada si chiede se la conoscenza non sia una punizione peggiore della morte stessa.


I opened my mouth to scream and shout,
waved my arms and flapped about,
but I couldn't scream, I couldn't shout,
the song was coming from my mouth.

Jake Muller ha i suoi occhi - il suo profilo (durissimo, spietato, spigoloso)
Jake Muller racconta la storia di un uomo morto - la loro storia.
Al suo fianco Sherry Birkin è la crudele replica di Annette, negli occhi lo stesso fuoco di William (la stessa forza di una donna che non l'aveva mai abbandonato)

Un Birkin e un Wesker, uhm?

Colpisce la B.O.W. alle loro spalle, conserva l'eredità di due nomi che non le hanno mai portato altro che miseria e morte.
Jake la cerca tra gli edifici fatiscenti, Sherry lo incita a continuare.
Ha buon fiuto il ragazzo, e annusa il suo rimpianto come uno squalo una scia di sangue.

Com'era solito fare suo padre prima di lui.

Sherry gli allunga la mano, Jake la coglie senza alcuna esitazione.
Strano come il destino sia, alla fine, la crudele ripetizione di se stesso.



0.

Chi lotta contro i mostri deve fare attenzione a non diventare lui stesso un mostro, diceva Nietzsche.
Ada non ha mai lottato contro i mostri (ne è invece diventata un'alleata)
È scivolata tra di loro come un'ombra - un bisbiglio invisibile; un sussurro nel mezzo della notte.
Ha camminato tra i Giganti e poi nella loro polvere - tra le loro ossa.
Li ha sfidati - li ha imbrogliati.
Li ha consigliati - l'hanno persino ascoltata.
Nel mezzo, un uomo che l'aveva amata con una sincerità disarmante - così onesta da fare male.

Leon.

Non è abituata alla verità Ada.

A ciò che può diventare.

Non è abituata alla fiducia.

A ciò che essa comporta.

Chiude gli occhi, conta i suoi morti (i suoi errori.)

"Ti dona il rosso."

Ada sorride a un ricordo che ora è tutto il suo futuro.




"Memories are bullets.
Some whiz by and only spook you.
Others tear you open and leave you in pieces."
- Richard Kadrey -


   
 
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