2. AUTOINGANNO
Più volte ho cercato di convincermi che io riuscivo perché ero.
Ma poi, all'ultimo, mi sono sempre tirata indetro, per la troppa paura di saltare da un confine all'altro. In mezzo a questi due limiti, c'è il vuoto.
Ho paura di saltare.
Ho avuto paura di saltare.
C'è R. sempre con me. Mi ha spiegato che quel burrone esiste solo nella mia testa. Che, se anche casco, non mi faccio nulla e poi risalgo. Che posso provare a saltare tutte le volte che voglio.
Ma sono comunque rimasta lì, ai margini.