L'altalena oscilla velocemente.
È facile cedere alle insidie del risentimento, alle lusinghe del male.
Certe volte è meglio nascondersi dietro un atteggiamento freddo e scostante, mentire a se stessi e agli altri.
Rubare, infrangere qualcosa, prendersela con qualcuno.

L'altalena dondola lentamente.
La vera forza, ciò che lo rende degno di vivere di nuovo come shinki, sta proprio nel resistere senza più abbandonarsi allo sconforto e al nulla.
Credere nella propria curiosità, nella sensibilità, nella fiducia reciproca e nel calore dell'amicizia.
Non l'ha compreso subito, ma dopo tanta paura, rabbia, dolore e pentimento, alla fine ci è arrivato.

Culla i pensieri, l'altalena.
«Yukine!».
«Yukine-kun!».
Loro sono luce in fondo al sentiero.
E lui sente che è quello giusto solo se lo percorreranno insieme.



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