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Autore: Sick_Unicorn    07/05/2016    1 recensioni
Questa non è una storia normale, non so neanche se sia il caso di definirla storia o aborto
E' nata da una serata tra amici, aspettavamo il pullman e dei pazzi da una macchina in corsa hanno urlato alla mia amica "Ehi bella! Quanto vuoi a botta?" e questo, unito alla faccia da mignotta di Mr Mick Jagger, ha dato vita a questa piccola storiella divertente
Per chi vuole al mercato sotto casa mia vendono pomodori ad 1 euro al kilo quindi approfittatene così me li potete lanciare dopo aver letto
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Keith Richards, Mick Jagger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ehi bella! Quanto vuoi a botta?

Non aveva mai avuto un mal di testa così brutto, era così forte che non riusciva neanche ad imprecare ed a sclerare da prima donna isterica che era e, nel suo caso, era davvero strano.
Non ricordava niente della sera precedente, sicuramente avevano fatto uno di quei pazzi festini a casa di un ragazzo a noi noto di nome Keith Richards, ci sarà stata droga, alcol e fregna a volontà e sicuramente nessuno era tornato a casa sobrio o, come la persona di cui parliamo, non era neanche tornato a casa ritrovandosi la mattina dopo al ciglio dell'autostrada con una minigonna di pelle nera, perizoma fucsia, top aderente e tacchi a spillo, in poche parole vestito da prostituta.
Quella povera persona in quelle umilianti condizioni, era niente di meno dell'isterico Mick Jagger confuso ed incazzato, come una donna quando le rubano le sue scarpe preferite ai saldi, ma soprattutto con un mal di testa che non gli permetteva neanche di pensare. Solito maledetto post sbornia.
Si alzò a fatica togliendosi quelle maledette scarpe, visto che il suo equilibrio era già compromesso e non gli andava di finire con il muso stampato sull'asfalto, e si mise a cercare con lo sguardo almeno un maledetto cartello stradale solo per capire dove si trovasse. Per sua sfortuna quell'autostrada sembrava essere stata messa nel bel mezzo del deserto.
Quando ormai aveva perso le speranze e si era piegato in una posizione non poco provocante per prendere le scarpe, un fischio di approvazione ed una macchina che si fermava lo fece incazzare come una bestia. Almeno però aveva trovato qualcuno che potesse riportarlo a casa.
Si girò pronto a vedere la faccia di quel simpaticone che aveva appena firmato la sua condanna a morte per poi ritrovarsi davanti una Chevrolet nera che conosceva benissimo con dentro quel bastardo di Keith che se la rideva come un matto. Quella faccia da schiaffi del suo migliore amico.
-Ehi bella! quando vuoi a botta?-. Eccolo che faceva lo spiritoso cercando di fare un'espressione maliziosa tra le risate incontrollate mentre apriva la portella.
Il povero cantante gli rispose con un gentilissimo dito medio per poi entrare in macchina e massaggiarsi la testa dolorante mentre l'amico partiva a tutta velocità.
-Keef tu ti ricordi cosa mi è successo ieri sera?-. Chiese Mick dopo essersi un po ripreso.
-Sinceramente, ieri sera pensavo tu te ne fossi andato e poi stamattina una ragazza nuda nel mio letto mi ha raccontato che avevi perso una scommessa dove se perdevi dovevi passare la notte in autostrada vestito da donna dopo che uno ti aveva detto che hai una faccia da mignotta... Che poi è vero-. Keith iniziò a ridere ma gli arrivò uno scappellotto ben assestato dietro la nuca dall'amico anche lui ridente.
-Spero solo che a nessuno gli sia venuto in mente di darmi una botta stanotte-. Mick era serio, anche leggermente preoccupato per quello che era successo a che non ricordava mentre Keith continuava a ridere senza sosta diretto verso Londra, finalmente la sua amata Londra.


Ciao pietruzzole rotolanti!
Dopo la fine di Angie, avevo detto che molto probabilmente sarei tornata in questo fandom con qualche mio altro lavoretto e l'ho fatto con questa storiella completamente demenziale e senza un senso ben preciso, al spiegazione del perchè è nata l'ho già scritta nella descrizione e niente *saluta velocemente con la manina per poi scappare evitando i pomodori*

Bloody Mary

 
  
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