09/05/2016
1 recensioniSorriso
LuNa One-Shot
"Nami, quanto manca?"LuNa One-Shot
"Te l'ho già detto Luffy..manca ancora un mese. Sii paziente."
"Ahh è troppo tempo..! Odio aspettare."
"Hai aspettato per otto mesi, penso tu possa aspettare ancora per un mese, non credi?"-rispose Nami sfogliando con aria annoiata la rivista che teneva tra le mani, appoggiata sul ventre prominente.
"Mh."-sbuffó lui in risposta, incrociando le braccia al petto, con una smorfia indispettita sul volto.- "Sono stanco di aspettare."
Non curandosi dei suoi sbuffi infantili, lei continuava a sfogliare un catalogo di prodotti utili per l'infanzia, osservando attentamente i prezzi, valutando quali potessero essere i più economici e abbordabili.
Perfino in quelle situazioni la sua attenzione per il denaro era massima, soprattutto con l'arrivo di un figlio, che avrebbe portato costi aggiuntivi.
Nel frattempo Luffy si rigirava tra le dita una delle sue ciocche di capelli ramati,giocando sovrappensiero.
A dire il vero, la rilassava vederlo tranquillo, mentre a suo modo si dedicava a lei.
"Spero non abbia i tuoi capelli."- disse infine, cogliendola di sorpresa.
Gli scoccó un'occhiata velenosa, guardandolo storto.
"Cosa vuoi dire? I miei capelli non vanno bene forse?"- disse in tono asciutto.
Luffy rise sommessamente, scompigliandole i capelli.
"Preferisco li abbia solo tu. Sei l'unica alla quale donano davvero. E ti rendono bellissima."
Lei arrossì leggermente, distogliendo lo sguardo concentrandosi di nuovo sul catalogo.
"Se la metti così.."- disse a bassa voce, accennando un sorriso.
Sfilando la mano dai suoi capelli, lui le si inginocchio di fronte, bussando delicatamente con le nocche sul ventre gonfio, cercando di non farle male.
"Diventerà un vero pirata, proprio come me, e andremo in giro per il Grande Blu, gli insegneró a pilotare la Sunny e mangeremo carne ogni giorno.."
Disse cominciando ad elencare entusiasta sulle dita le attività che aveva in mente da fare di lì ai prossimi mesi e anni.
Nami sospirò, interrompendo le sue fantasie, pizzicandogli una guancia.
"Luffy..ricordati che è una bambina. Non diventerà un pirata rozzo come te e quegli altri. E poi i bambini non possono mangiare carne fin da appena nati.."
"Ah già." - rispose distratto, passandosi una mano fra i capelli arruffati.- "Hm...Hai fame?"
Lei scosse la testa.
"Solo sete. Puoi portarmi qualcosa da bere?"
"Oh certo! Chiederò a Sanji due bicchieri. Anche qualcun'altro ha bisogno di riempirsi la pancia."- rise appoggiando piano il palmo fresco sul ventre di lei.
Nami sorrise di rimando, continuando poi a leggere.
Prima di andarsene lui le lasciò un piccolo bacio sulla guancia tiepida scaldata al sole, e le caló in testa il suo cappello, assicurandosi che non si scottasse.
Nami arrossì di nuovo, sfiorandosi con le dita il tratto di pelle dove le labbra di Luffy si erano appoggiate poco prima.
La brezza marina fresca e profumata del pomeriggio le muoveva piano i capelli, facendoli come ondeggiare al ritmo lento delle onde che si infrangevano pigre contro la chiglia della Sunny. Abbassò la mano, tenendola sul ventre riscaldato dal tepore del sole, accarezzandolo protettiva. "Sarai contenta del tuo papá.."-sussurrò al piccolo esserino dentro di lei, in tono dolce.
Un piccolo calcio proveniente dalla pancia si mosse come a risponderle.
"Vedrai ti piacerà, lui non vede l'ora di conoscerti..Bellmère.." Sorrise tranquilla, e chiuse gli occhi beandosi del calore del sole.