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Autore: Hydro_Warner    09/05/2016    0 recensioni
Cosa succede quando due mondi diversi tra loro,come Life is strange e Heavy Rain,si incontrano...??
Genere: Avventura, Fantasy, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Sorpresa
Note: Otherverse, Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta, Spoiler!
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LIFE IS HEAVY


3. UN GELATO ??

Avevo 18 anni quando conobbi un bambinetto di 6 anni di nome Norman Jayden.
Diventammo inseparabili da quel momento,io ammiravo la sua innocenza bambinesca e lui ammirava me tanto quanto ammirava le mie fotografie.
Non pensavo fosse possibile che un bambino ammirasse le mie fotografie,era ancora un bambino,cosa poteva saperne del mondo degli adulti ?.
Ma lui era diverso,era una persona calma e razionale con un'intelligenza spettacolare e una fantasia pazzesca.
Era divertente giocare con lui ai giochi da tavolo in cui si dovevano risolvere indovinelli o misteri,perché faceva delle battute per tirarti fuori in modo ambiguo le soluzioni o gli indizi che avevi trovato.
                          ..............
Sono passati un po' di anni da quando ho conosciuto Norman Jayden,lui ora ha 10 anni e io 32,ed è oramai 3 mesi che non gli do più mie notizie,e riguardando tutte le lettere che mi ha scritto durante questi 3 mesi mi sento in colpa...vorrei dimostrargli,in qualche modo,che siamo ancora amici.
Norman è uno dei pochi bambini che scrive ancora le lettere,è bello da parte sua,nonostante viva dall'altra parte della città.
Mi accorgo di avere ancora una lettera da leggere...ma non è da Norman...non capisco di chi sia,non c'è il mittente.
La lettera è dall'assassino dell'origami.
Norman è prigioniero dell'assassino dell'origami !!.
Devo fare qualcosa,devo chiamare il padre di Norman.
Esito un minuto...
"Devo salvarlo io...devo fargli sapere che ci tengo ancora a lui..."
Vado avanti a leggere la lettera...
Il padre di Norman era già in azione,ma è morto solo dopo la 1* prova,per cui tocca a me raccogliere gli indizi di suo padre e andare avanti con le prove.
"Vado all'azione...Norman tieni duro, arrivo..."
Dopo 2 giorni arrivo all'ultima prova.
Scopro di dovermi avvelenare.
Vado davanti al tavolo bianco,prendo la boccetta e ne bevo il veleno.
Prendo l'orologio che c'è sul tavolo che segna 60min di tempo per salvare Norman Jayden.
Metto l'orologio al polso e lo aziono.
Parte il conto alla rovescia.
Mi arriva un messaggio con un indirizzo.
So dove si trova la base operativa dell'assassino dell'origami,vorrei dirlo alla polizia,ma non mi crederebbero mai, percui agisco da solo.
Esco dalla  stanza e corro verso l'indirizzo ottenuto.
Sono praticamente a qualche centinaio di metri dalla base operativa dell'assassino dell'origami.
Corro.
Corro.
Devo andare a salvare Norman.
Ma devo salvarlo io non qualcun'altro.
Arrivo,dopo 15min,alla base operativa dell'assassino dell'origami.
Mi catapulto dentro gridando
"Norman..."
Nessuna risposta.
Continuo a perlustrare in giro gridando
"NORMAN..."
Arrivo davanti ad una grata e vi trovo dentro Norman Jayden.
Sono felice,finalmente l'ho trovato,adesso lo tiro fuori e ce ne andiamo.
"Norman !!"
Sento arrivare qualcuno dietro di me.
"Oh...finalmente..."
Mi giro e vedo Scott Shelby.
"Signor Shelby ??"
"Finalmente ho trovato qualcuno in grado di salvare uno dei tanti bambini che ho dovuto imprigionare.
Ti ho cercato per molti anni...e finalmente eccoti qui,oggi davanti a me nel tentativo di recuperare il piccolo Jayden..."
"Lo lasci andare signor Shelby..."
"Solo se giuri di non denunciarmi alla polizia..."
"Ok...lo giuro..."
"Bene,apri la grata..."
Scott mi punta la pistola in fronte e fa per spararmi,quando una trave di legno gli colpisce la gamba destra.
Cavoli suoi,adesso deve soffrire come tutte le sue vittime.
Prendo un bastone di ferro e rompo il lucchetto che teneva salda la grata,tiro via il lucchetto e apro la grata.
C'è Norman che sta per annegare.
Lo tiro fuori.
Lo stendo sul pavimento e tento di rianimarlo.
Gli metto le mani incrociate sopra la cassa toracica e comincio a fare pressione per fare uscire l'acqua dai polmoni.
"Non funziona...
Sono arrivato tardi...*Comincio a piangere in silenzio*...Norman...no,ti prego...no..."
Tento ancora.
Mentre faccio pressione sui polmoni dico con le lacrime agli occhi
"Tu...non puoi morire...non puoi lasciarmi da solo in questo mondo...NON PUOI...
...mi dispiace di non averti fatto sapere nulla negli ultimi tre mesi...MA ADESSO NON PUOI MORIRE...NON QUI !!...DEVI VIVERE...NON PUOI MORIRE COSÌ GIOVANE...HAI ANCORA TANTE COSE DA SCOPRIRE...NON PUOI MORIRE ORA !!!"
Dopo molti tentativi finalmente lo vedo posare le sue mani sulle mie e riaprire lentamente gli occhi.
È vivo...non ci credo...
*Piango dalla gioia* lo abbraccio.
"Oh...Norman,sei vivo..."
Lo distanzio per paura di soffocarlo.
"M-Mark...??"
"Sì...sì,sono io Norman..."
"Sapevo che saresti venuto e non mi avresti lasciato morire..."
Scoppio in lacrime.
"Non avrei mai permesso che sarebbe accaduto...non me lo sarei mai perdonato..."
Sono dannatamente contento che Norman sia vivo,non sarei resistito se lo avessi perso.
Lo abbraccio.
Guardo l'orologio.
Ancora 15sec di tempo per spiegare tutto.
Mi strappo l'orologio dal polso e lo lancio il più lontano possibile da noi.
"Norman...adesso ascoltami bene: Non ti scoraggiare mai,insegui i tuoi sogni fino a che non li avrai raggiunti,sii forte,ti chiedo scusa se non ti ho dato mie notizie negli ultimi mesi...mi dispiace Norman..."
Mi abbraccia.
"Ti ho già perdonato da molto..."
Scadono i 15sec e comincio a sentirmi male.
Mi gira la testa,perdo coerenza con il mondo che mi circonda e mi sento un dolore acutissimo nella zona dello stomaco.
Fatico a respirare.
È così che ci si sente dopo aver bevuto una boccetta di veleno ?? Ok,non lo rifarò mai più...nemmeno se mi pagano.
"Mark io chiamo l'ambulanza..."
Non rispondo,non ne ho le forze.
Norman mi tira fuori il cellulare dalla tasca destra e compone il numero dell'ambulanza per farmi venire a prendere.
"Pronto ??...si,ci sono due persone tra cui una gravemente ferita e l'altra si sente male...siamo al *indirizzo della base operativa dell'assassino dell'origami*...."
"Mark resisti,tra poco arrivano i soccorsi"
Cerco di muovermi,ma cado nella grata aperta.
Sto annegando,quando sento delle braccia prendermi e cercare a fatica di tirarmi fuori.
Dopo alcuni secondi mi trovo fuori dall'acqua.
Sono confuso,bagnato fradicio e sotto effetto di veleni evidentemente potenti.
Sono disteso sul pavimento Norman ha le braccia bagnate,deduco sia stato lui a tirarmi fuori.
Incrocia le mani, le mette sulla mia cassa toracica e comincia a fare pressione.
Sento,in modo abbastanza chiuso,Norman dire
"Mark !!"
Chiudo gli occhi.
Vedo tutto nero.
Mi risveglio subito dopo in ospedale collegato ad apparecchi strani.
"Mark !!...finalmente ti sei svegliato...!!"
"Quanto tempo è passato ??"
"Circa tre giorni..."
"Grazie Norman..."
"Non potevo e non volevo lasciarti morire...ci tengo troppo a te..."
"Sarai ancora il mio eroe la prossima volta che avrò bisogno di te ??"
"Solo se tu sarai il mio"
"Ovvio !!"
Sono felice che Norman sia vivo.
Per quanto riguarda Scott Shelby...non mi interessa,sarebbe dovuto morire,ma Norman è un po' diverso da me,percui lo ha voluto salvare.
"Sarai un eroe per tutta la nazione un giorno,me lo sento..."
"Invece tu sei già l'eroe di qualcuno..."
"L'eroe di chi ??"
"Il mio,Mark..."
"Come tu il mio..."
"Perché ?"
"Non sei stato tu a tirarmi fuori dalla grata mentre stavo annegando ??"
"Sì,ma con un piccolo aiuto da parte del signor Shelby"
Non ci credo...cosa ho appena sentito ??
Shelby ?? Scott ?? Quel Scott Shelby ??
"Ciao Mark"
Scott Shelby con le stampelle.
"Ciao...Ti volevo ringraziare...per ciò che hai fatto..."
Non ne sono convinto al 100%,secondo me Shelby non me la racconta giusta.
"Andiamo a prendere un gelato ??"
"Ok"
"Certo Norman"


Angolo dell'autore
Sdolcinato ??
Ho cercato di non spoilerarvi nulla,come l'indirizzo della base operativa dell'assassino dell'origami...
Mi sono accorta ora che non volendo ho inserito degli elementi che spiegherebbero anche il perché Scott Shelby zoppica.
OMG.
Non avreste mai pensato che Shelby avrebbe potuto salvare Mark ? Lo so, nemmeno io,non so neppure come mi sia saltato in mente di fare una cosa del genere.BAH.
Comunque è una storia fantastica.
Spero vi sia piaciuta...alla prossima.
   
 
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