C'erano giorni, a Quantico, che sembravano non finire mai. Allenamenti, studio, altri allenamenti, altro studio. Erano giorni stressanti, sia mentalmente che fisicamente, eppure, erano i preferiti di Shelby, perché finivano tutti allo stesso modo: con una domanda entusiasta di Caleb.
«Io, te, pizza, letto. Che ne dici?»
E lei diceva sempre sì, perché se c'era qualcosa a cui non poteva resistere, era raggomitolarsi nel letto striminzito del dormitorio, il computer in bilico sulle ginocchia, un film di dubbia comicità a far loro compagnia e il retrogusto della pizza sulla lingua.
E il sorriso risaputo di Caleb mentre le proponeva quel piano a cui sapeva non potesse resistere.
Quei giorni interminabili, a Quantico, diventavano sempre troppo corti, a quel punto.
Altra flash promptatami durante un event del WAOFP.
Ho deciso di farne una raccolta perché - come per Flix e Wolfgang - scrivo di loro solo durante questi eventi, e così le tengo ordinate ^^
Red