Anime & Manga > L'Attacco dei Giganti
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Autore: Sethmentecontorta    14/05/2016    2 recensioni
|Eren Jeager, Levi Ackerman|Ereri solo se ce la volete vedere|378 parole|introspettivo|
C'erano vari modi per definire Eren Jeager. Espessivo, curioso, tenace e molti altri. Ma quello che si chiedeva lui era se sarebbe stato in grado di aprire le porte del cuore di Levi Ackerman, o perlomeno una finestra, per poterne scrutare l'interno.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Eren Jaeger, Levi Ackerman
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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This is Eren Jeager


C'erano vari modi per descrivere Eren Jeager. 
Uno era espressivo. Dai sui occhi di un colore indefinibile, tra il verde del prato ed il turchese di un placido stagno, o dai gesti del suo sinuoso corpo, infatti, si sarebbe potuto percepire ogni sua emozione o stato d'animo. Si sarebbe potuto paragonare il suo cuore ad un'abitazione, dagli abitanti rumorosi in continuo subbuglio, guardarne l'interno dalle finestre sarebbe stato facile, ma il meccanismo per scassinare la serratura della porta ed entrarvi era sconosciuto ai più.
Poco distante da lui, si sarebbe potuto ammirare l'animo di Levi Ackerman. Sui suoi inquilini, non si sarebbe potuto dire alcunché, poiché porte e finestre erano inchiodate saldamente al loro posto, ed essi erano silenziosi e discreti. Si sarebbe potuto guardare solo la facciata di quella casa, ma bisogna fare attenzione ad un particolae: essa non è disabitata.
Eppure, c'erano altre cose degne di nota. Vi era anche un altro modo, tra gli altri, per descrivere Eren Jeager, ed è curioso. Voleva scoprire, capire chi abitasse quelle bianche mure scrostate dal tempo e dall'erosione delle piogge. Schiodare almeno un'asse da una delle finestre ed aprirsi un piccolo pertugio da cui spiare, con gentilezza, la vita di quel bizzarro posto.
Ed Eren poteva anche essere detto tenace, per cui desistere dalla sua impresa, che chicchessia avrebbe definito più che titanica, era l'ultimo dei suoi pensieri. Trovare la combinazione di quei lucchetti alle serrature non poteva essere impossibile, pensava, l'avrebbe pur trovata in qualche modo.
Sbatté le palpebre, Eren, senza però distogliere gli occhi da quel viso pallido. Era attratto da quell'aura di tetro mistero che l'avvolgeva, da quelle maniere scostanti e talvolta perfino rozze, che certamente nascondevano qualcosa di molto più grande. Avrebbe voluto poter guardare al suo mondo attraverso quegli occhi di color grigio metallico. 
- Ohi, moccioso. Smettila di fissarmi e asciugati la bava.
Si portò istintivamente una mano alla bocca non appena quella voce tagliente gli ferì le orecchie, ma trovò le proprie labbra perfettamente asciutte. Le sue gote assunsero una tonalità più rosata del solito per via del gesto idiota che aveva appena compiuto. 
Levi l'osservava con quelle sue iridi tempestose e dall'aspetto tutt'altro che piatto, erano in ogni senso indomabili. 
Ma lui un giorno l'avrebbe convinto a guardarlo con occhi diversi, ne era più che certo. 

Seth's corner:
Salve cari e carissime fan di Attack on titan! Magari qualcuno di voi mi conosce già per qualche mia abbastanza sporadica recensione mentre per tutti gli altri, io sono Seth, la sclerata che da del lei alle persone e che abusa del courier new nelle sue fanfiction. Questa è la mia prima fanfiction sul fandom, per cui spero davvero che possa essere stata di vostro gradimenti. Vuole essere più che altro un modo per introdurmi, non puntavo a scrivere nulla di particolarmente lungo o studiato od eclatante, solo una piccola presentazione a voi, perché è nei miei piani di tornare sempre più spesso su questo fandom, in futuro. 
Spero di poterci rileggere in futuro! 

 
~Seth
   
 
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