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Autore: HarleyHearts    25/05/2016    1 recensioni
Lyla ha sempre avuto una vita normale, come tante sue coetanee ventitreenni.
Viveva con la madre e la sorellina minore, in una piccola casetta a schiera a Washington, e divideva le sue giornate tra l’Università e i migliori amici Rebekka e Robert. Andava tutto bene nella sua quotidiana monotonia.
Almeno, era così prima di incontrare in ospedale il nuovo medico pediatra Ciel O’Konnor; 27 anni di pure bellezza canadese, e un passato traumatico alle spalle.
Da quel giorno, da quel lieve sfioramento di mani, tutto è cambiato drasticamente.
L’esistenza di un mondo che credeva impossibile, una guerra sanguinosa che durava da decenni, creature straordinarie... persino Alpha; tutte cose che travolgeranno la sua vita, come un fiume in piena.
Prima storia della serie “Diversi, Simili ed Uguali”
Genere: Romantico, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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capitolo 17
Capitolo 17
Fairy Law.


Alberich sarebbe sempre stato grato all'idea geniale della sorellina del suo futuro compagno. Aveva salvato il loro appuntamento proponendo di andare al locale dove lavorava.
Il corvino conosceva di nome il proprietario di quel locale; Macao, un ex mago in pensione.
Il "Fairy Law" era frequentato da una clientela mista, sia umani che mostri, e fino alle 22:00 faceva da ristorante poi si trasformava in discoteca.
Alla fine il tranquillo appuntamento a due, tra Robert ed Alberich, si era magicamente trasformato in uno da quattro.
Alberich aveva costretto Tom a rimanere, mentre Rob sua sorella.
Entrambi avevano paura che, se fossero rimasti da soli, avrebbero combinato qualche casino.
Sotto consiglio della sorella, il castano si era rilassato ed aveva cercato di essere più aperto nei confronti dell'orso-tattoo.
Parlarono molto quella sera.
Robert scoprì che Alberich lavorava in città come tatuatore in uno studio di sua proprietà, e che era di origini canadesi.
In compenso il corvino scoprì che Robert studiava storia dell'arte all'Università, e che sognava di lavorare in una galleria d'arte o in un museo.
Non furono gli unici a parlare molto quella sera.
Anche Tom ed Arianne, a grande sorpresa di entrambi, scoprirono di avere molte cose in comune.
Davvero tantissime.


- Perchè tu e il tuo fusto tatuato non andate a bere qualcosa di là, soli soletti? - gli propose sottovoce Arianne, mandando così nel panico il fratello.
Certo, l'appuntamento doveva essere solo tra lui ed Alberich, ma aveva paura di rimanere da solo con lui.
Arianne, conoscendo bene il "cuor di leone" di Robert, chiese aiuto all'altro fusto seduto davanti a lei.
Se quei due volevano che l'appuntamento andasse a buon fine, dovevano intervenire Rie e Tom.
Con la scusa di dover andare a prendere da bere al bancone bar, Arianne e il corvino si allontanarono al fine di lasciare da soli i due piccioncini.
Robert osservò la lunga chioma castana della sorella allontanarsi, ed entrò subito nel panico.
Stare da solo con Alberich in quel momento gli sembrava un'idea terribile.
I motivi erano principalmente due: 1) avrebbe fatto una cazzata e avrebbero finito per litigare; 2) avrebbe fatto una cazzata e sarebbe finito per saltare addosso all'O'Konnor più giovane.
- Sembriamo due adolescenti al primo appuntamento - ridacchiò Alberich, appoggiando sul tavolo il suo long drink vuoto per metà.
Robert si trovò d'accordo con lui, ed annuì con la testa - Per assurdo sembrano più a loro agio mia sorella e Tom. Sembra il loro appuntamento, non il nostro -
Il tatuatore aveva notato come il suo migliore amico osservava la sorella del suo futuro compagno.
Non era certo che si trattasse di imprinting, ma era sicuro del fatto che a Tom piacesse Arianne. Anche tanto.
Era meglio per il corvino tenere le mani al loro posto e non rovinare tutto, se ci teneva a tenere la testa sul collo.
- Alla fine l'hai ammesso - sorrise furbo il tatuato.
Robert lo osservò confuso - Cosa? -
- Il fatto che questo sia un appuntamento - sorrise ancora Alberich, mentre il castano alzava un sopracciglio in un'espressione perplessa.
- Non l'ho mai negato - gli fece notare.
- Ma nemmeno confermato, prima di qualche secondo fa -
Robert alzò gli occhi al cielo.
Sarebbe sempre stato così con lui?
Erano da poco scattate le 22:00 quando la piccola pista da ballo iniziò, pian piano, a riempirsi.
Ad Alberich venne un'idea - Ti va di andare a ballare? -
- Assolutamente no! - scattò su Robert.
- Perchè? - chiese il corvino, come un bambino a cui era appena stato negato un cono gelato.
- Perchè non so ballare - rispose l'altro, incrociando le braccia al petto.
Anche Alberich non sapeva ballare, ma questo preferì non rivelarlo.
Il suo obbiettivo non era andare a ballare con il castano, ma provocarlo piano piano affinchè si sciogliesse un po'.
Anche se avevano parlato parecchio durante la cena, Robert aveva sempre mantenuto una certa rigidità.
Era arrivato il momento di fare qualcosa.
- Allora ti va di andare un secondo fuori a prendere una boccata d'aria? -
Robert parve pensarci un secondo, valutando l'offerta del tatuato.
Alla fine, accettò, e sul viso di Alberich nacque un grande sorriso spontaneo e allegro.


Varcata la soglia, l'aria fresca della notte colpì in pieno viso Robert, che si ritrovò a stringersi automaticamente nella sua giacca.
L'azione del castano non passò inosservata ad Alberich.
- Hai freddo? - gli chiese, con premura.
Il ragazzo scosse il capo.
- Peccato. Avrei potuto riscaldarti con il mio corpo - sorrise Alb, malizioso.
A Robert sarebbe davvero piaciuto far sparire in qualche modo quel sorrisino impudente, che tanto odiava ed amava al tempo stesso, ma si limitò a lanciargli una semplice occhiataccia mentre tirava fuori dalla tasca un pacchetto rosso.
- Fumi? - chiese il tatuatore, non nascondendo in alcun modo la smorfia di disappunto dipinta sul suo volto.
- - rispose tranquillo Robert, tirando fuori dal pacchetto di Marlboro rosse una sigaretta e dalla tasca opposta il suo fedele zippo argentato.
- Fa male fumare - si lamentò l'uomo tatuato, ricevendo in risposta un'occhiataccia da parte di Rob.
Il castano, nonostante il commento del corvino, si portò la sigaretta alla bocca e l'accese in tutta tranquillità sotto lo sguardo attento di Alberich; Robert non si sarebbe mai sognato che l'uomo gli avrebbe preso la sigaretta di bocca, spezzandola a metà sotto il suo sguardo sconvolto e lanciandone lontani i resti.
- Che diavolo fai, orso-tattoo? - squittì isterico Rob, osservando con fare assassino il colpevole dell'omicidio della sua povera sigaretta.
- Come già detto prima: fumare fa male; non dovresti farlo, è un brutto vizio - gli rispose Alberich, incrociando le braccia muscolose al petto tonico.
Robert era indeciso tra lo strangolarlo o il passarsi una mano sul viso stanco.
Stare con Alberich era una lotta continua per i suoi nervi.
- Fammi indovinare: il tuo viziaccio invece è importunare poveri ragazzi indifesi, portandoli quasi ad una crisi di nervi, vero? - il sarcasmo nella voce del castano era ben palpabile, ed Alberich si ritrovò a sorridere ancora una volta sornione.
- No - rispose inizialmente, allargando maggiormente il sorriso - Il mio viziaccio è provocare il ragazzo che mi piace da impazzire in mille modi diversi, e portarlo involontariamente ad una crisi di nervi -
Era ufficiale: l'orso-tattoo si divertiva a farlo uscire di senno.
Era sicuro che la loro sarebbe stata una relazione costellata da battibecchi e piccole provocazioni.
- E poi preferisco baciarti senza avere in mezzo a noi il sapore del tabacco bruciato e della nicotina sulle tue labbra - commentò, con voce roca e vibrante Alberich, avvicinandosi lentamente a Robert. Come un predatore con la sua preda.
Sentendo le parole del corvino, Rob arrossì vistosamente e percepì dei forti brividi di eccitazione prendergli la colonna vertebrale e le membra.
- L'alta volta non ti sei lamentato, da quanto mi risulta - lo provocò il castano, seppur con voce tremante.
Alberich ridacchiò roco, avvicinandosi maggiormente, e Robert si sentì mancare.
Tutto quello che provava, in quel momento, gli sembrava amplificato mille volte tanto.
Era normale provare dei sentimenti tanto forti e profondi per una persona che conosceva da così poco? Era davvero normale?
Robert non sapeva davvero cosa credere, in quel frangente di secondo.
Lì all'aperto, fuori dal "Fairy Law", ad un palmo di distanza da Alberich O'Konnor, il giovane Robert Knight aveva paura di essersi perdutamente innamorato del suo orso-tattoo.
- L'altra volta non avevi fumato in giornata, e se lo avessi fatto lo avrei sicuramente sentito -
Ora che O'Konnor glielo faceva notare, quel particolare giorno non aveva toccato neanche mezza sigaretta prima del loro bacio. Quando poi era tornato a casa, nel tardo pomeriggio, ne aveva fumate quasi quattro di fila per il nervoso e l'ansia.
- Lo sai vero che questo non mi convincerà a smettere? - lo stuzzicò nuovamente Robert, alzando il mento con fare provocatorio ed osservando Alberich dritto negli occhi.
Il corvino ridacchiò - Lo sospettavo - ammise - Ma non ho fretta di farti cambiare idea. Ho tanto tempo a disposizione per farlo - gli sussurrò roco, prima di abbassarsi definitivamente sulle sue labbra.




Angolo della mente malata:
Buon salve miei Lords & Ladies :3
Ecco finalmente la prima parte del primo appuntamento di Rob ed Alberich. Sì, ho detto "prima parte". Ovviamente non crederete che il loro appuntamento finisca così, no? ;)
Nei prossimi capitoli succederanno taaaante cosine interessanti, e ne verranno rivelate dell'altre (pian pianino).
Ho notato che in molti di voi stanno già facendo qualche ipotesi sulla natura di Lyla ecc.. Non posso (per ovvie ragioni) ancora rivelare cosa sia esattamente, ma posso dirvi che molti di voi sono fuori strada (alcuni persino in aperta campagna per farvi capire).
Come già detto non è una cosa molto intuibile, poichè (per ora) nella storia non sono apparsi molti riferimenti o altro che possano aiutarvi a capirlo. Però è comunque bello leggere le vostre ipotesi :)
Il prossimo capitolo, come si è potuto già dedurre, sarà incentrato ancora su Robert ed Alberich. Lyla e Ciel torneranno in quello dopo, state tranquilli ;) (e tornerano con alcune piccole chicche).
Come sempre spero che il capitolo vi sia piaciuto,
Vi invito a lasciare un commentino qua sotto <3
io vi mando un bacino zuccheroso
- Harley ;*


Ci tengo a ringraziare:
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che hanno messo la storia tra le seguite :3
1 - CloveRavenclaw39 [Contatta]
2 - noemichan [Contatta]
che hanno messo la storia tra le ricordate :3
1 - giglio16 [Contatta]
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3 - Nakioto [Contatta]
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5 - Saretta_27 [Contatta]
che hanno messo la storia tra le preferite <3
Vi lovvo tanto <3 <3


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