L'ha aspettata seduto
sulla sponda del suo letto, con una mano a carezzare il cuscino e a
illudersi di sentirne ancora il calore, quando ormai quello si è
perso insieme alla fiducia di Shelby. E al suo sorriso. È questo che
gli fa più male, che la notte lo tiene sveglio a fissare un paio di
occhiali da vista e chiedersi se non sia tutto un incubo in cui è
rimasto incastrato, se non sia sempre quel ragazzino di diciassette
anni che aveva perduto la strada e credeva di poterla ritrovare in
una setta.
Tutto non l'ha mai avuto – nessuno possiede tutto, nemmeno
chi crede di averlo – ma essere riuscito ad avere lei gli sarebbe
bastato per la vita.
Si è fermata non appena aperta la porta della stanza, con le dita
tremanti e le ferite del cuore ancora aperte, a sanguinarle nel
petto. A poche settimane dal diploma, credeva – sperava – di essere
in grado di guardare il volto di Caleb e mentire ad entrambi, invece
lo guarda e ha voglia di piangere e di cadere a terra, così che ogni
pezzo di lei si rompa per sempre, una volta per tutte, senza
lasciare più nulla.
Nulla è quello che ha sempre desiderato provare (alla morte
dei suoi, alla scoperta delle bugie di Samar, alle lettere false
scritte da Caleb) ma ogni volta che è con lui, le emozioni la
travolgono nel bene e – il più delle volte – nel male.
Caleb si alza a fronteggiarla.
Shelby indietreggia e china il capo.
«Vattene.» è un invito disperato quello di lei, non si riferisce
solo alla stanza, vorrebbe che se ne andasse dalla sua vita. Che non
vi fosse mai entrato, perché aveva così tanto amore da dargli, ma
non sa più come.
«Ti prego, Shelby.»
«No, devi andartene ora, non voglio… non posso… non riesco nemmeno a
guardarti in questo momento.»
«Non fingere, sei ancora innamorata di me.»
Non c'entrano gli ancora. Non ha mai smesso di amarlo,
anche nell'odio, nel disprezzo, nel rimpianto. È soffocata
dall'amore per Caleb e non sa come liberarsene. Forse non
imparerà mai, realizza spaventata.
«Non è più importante, Caleb. Vattene. Vattene e lasciami in pace.»
Ma se è così, lo scoprirà senza di lui. |