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Autore: Lulumiao    29/05/2016    4 recensioni
Prima fic su Steven Universe :) Si parla del rapporto tra Yellow Diamond e Yellow Pearl, soprattutto, ma anche tra Blue Pearl e Yellow Pearl e tra Blue Pearl e Blue Diamond.
Onesided!Yellow Pearl x Yellow Diamond. Spero vi piaccia e se vi va recensite :)
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yuri | Personaggi: Blue Diamond/Diamante Blu, Blue Pearl/Perla Blu, Pearl/Perla, Yellow Diamond/Diamante Giallo, Yellow Pearl/Perla Gialla
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Incompiuta
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Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
 
 
 
 
 
Ehilà :) Prima storia nella sezione di Steven Universe :) La dividerò in due capitoli. Ciò che succede immediatamente prima è *Spoiler in fondo alla pagina*
Ci saranno almeno un paio di miei headcanon nella storia, spero non vi diano fastidio. Rating giallo perché sono fissata che anche con gli accenni al sesso vaghi il rating verde non va bene XD Spero che il caro Montale non mi odi per aver preso in prestito il titolo di una sua poesia per il titolo della mia fic, ma non sapevo proprio come nominarla e avendo appena studiato il poeta a scuola mi sono sentita ispirata per il titolo. I nomi dei diamanti sono in inglese e delle perle in italiano, scusate il mix ma mi suonavano bene così.
Buona lettura e fatemi sapere cosa ne pensate, miao miao :-*

 
Il peridoto aveva chiuso il collegamento da cinque minuti e il viso di Yellow Diamond era ancora contratto in una smorfia di indicibile ira. Perla, dal canto suo, era costernata e si agitava come una scimmia in gabbia. 
«È inammissibile, mio Diamante! La punizione dovrà essere esemplare!» strillava, tanto scattante quanto l'altra era immobile. 
Yellow Diamond si voltò con estrema lentezza e puntò gli occhi in quelli di Perla, che continuava a farneticare minacce contro Peridot. La muta rabbia omicida del diamante la raggelò e le tappò finalmente la bocca. 
«Convoca immediatamente Blue Diamond. Ora» ordinò, furiosa.
«Ma...».
«ORA» urlò Yellow Diamond, sbattendo il pugno sul trono, assordando la poverina.
«Subito!!», Perla corse fuori dalla sala del trono alla velocità della luce. 
 
«Secondo te che cosa si stanno dicendo?» chiese la perla gialla alla perla blu. Erano in attesa in una sala del palazzo mentre le loro padrone discutevano di questioni segretissime.
«Non lo so. Forse parlano dell'offesa ricevuta dal tuo Diamante» rispose la perla blu, impassibile come sempre.
L'altra si scaldò: «È inammissibile! La signora di tutte le gemme non può sentire tali bestemmie! Il peridoto la pagherà molto cara...» grugnì, agitando un pugno in aria, misurando la stanza a grandi passi.
«Non ti crucciare. L'offesa è stata molto grave, ma sono sicura che sarà punita».
«Voglio mettere le mani su quello scarto geologico e infilzarlo come uno spiedino!» urlò Perla Gialla, evocando la lancia tipica delle perle e brandendola, minacciosa come una zanzarina che cerca di entrare dalla finestra chiusa.
Sarà quel ciuffo che la rende un po' ridicola e poco credibile, pensò Perla Blu. «Metti via quell'arma, rischi di farti male» la ammonì, sospirando.
«Sarò io a farle male, te lo assicuro!».
«Non la sai usare, mettila via». 
«Sì che la so usare, guarda!» esclamò, menando fendenti a caso, inciampando per il peso della lancia  e rigando il muro con un sonoro stridio. 
Perla Blu alzò un sopracciglio, ma la frangetta le copriva gli occhi e Perla Gialla non poté vederla. «Mi è sfuggita, può capitare a tutti!» si difese quest'ultima, sbrigandosi a far scomparire l'oggetto.
«Se ti dico che non la sai usare non la sai usare, ti conosco da millenni» puntualizzò Perla Blu. «Per fortuna che sei la perla di qualcuno che non ti fa combattere. Non servono doti belliche per fare la segretaria».
«Sì, so di essere privilegiata. Ma so anche che all'occorrenza saprei difendere il Mio Diamante fino alla morte!» rispose l'altra con gli occhi luccicanti rivolti al cielo. 
«Non sognare troppo in grande. Neanche io ho la pretesa di proteggere il Mio Diamante, sono troppo debole e lei è comunque troppo magnifica per aver bisogno dell'aiuto di un'umile gemma come me» disse Perla Blu, accomodandosi meglio sul divano.
Perla Gialla la fissò per qualche secondo prima di sedersi accanto a lei. «Non proveresti neanche a combattere per lei, se ne avesse bisogno?» chiese.
«Certo che ci proverei e mi sacrificherei se dovessi, ma penso che non la aiuterebbe. Come ti ho detto sono troppo debole. Non credere che io sappia usare le armi molto meglio di te» confessò.
«Anche tu hai rigato una parete, in questi secoli?» chiese Perla Gialla.
«No, una cretinata del genere non l'ho mai fatta».
«...».
«...».
«Uffa, perché sei sempre un gradino sopra di me?!» si lamentò Perla Gialla, imbronciata. 
«Perché se tu non fossi così imbranata non saresti tu» rispose Perla Blu, allungandole un pizzicotto sulla guancia con un mezzo sorriso, un rarissimo gesto di affetto da parte di Perla Blu, il cui massimo del contatto fisico era stato prenderla per mano circa 500 anni prima. Ma Perla Gialla era la sua unica amica, ogni tanto qualche dimostrazione d'affetto le scappava perché in fondo le era molto affezionata. Anzi, era la gemma che amava di più dopo Diamante Blu. E l'altra ricambiava completamente.
«Ahia, mi fai male» protestò Perla Gialla, ritraendosi.
«Esagerata...».
Rimasero per un po' in silenzio, ascoltando i suoni provenienti da fuori, lontano.
«Ti capita mai di separarti dal Tuo Diamante?» chiese Perla Gialla.
«Sì, ogni tanto esce da sola, anche se raramente, per fortuna. Di solito mi porta sempre con sé» rispose Perla Blu.
«E come ti senti quando non ti porta?».
«...Mi sento sola. Blue Diamond è tutto ciò che sono, senza di lei la mia esistenza non ha un senso. Sono stata creata per lei, per amarla, venerarla e servirla ogni giorno, perciò separarmi da lei è impensabile. Adesso non mi manca perché so che è in questo palazzo, ma non sapere dov'è esattamente mi dilania. Se lei non esistesse non esisterei neanche io».
«Anche io provo lo stesso per Yellow Diamond» confessò Perla Gialla. 
«È normale, esistiamo per essere le loro ancelle perfette».
Perla Gialla parve riflettere. «Senti, se posso chiedertelo... Tu e il Tuo Diamante fate ancora quelle cose intime che avete appreso dagli esseri umani?».
«Sì, ma sai che non devi parlarne in giro, le pratiche umane sono ufficialmente vietate» la sgridò Perla Blu. «Da quando le abbiamo scoperte posso essere completamente sua. È una sensazione stupenda. Appartenerle è la mia più grande aspirazione».
«Sei fortunata, Perla. Blue Diamond ricambia il tuo affetto, invece Yellow Diamond non mi ha mai fatto neanche una carezza. Le poche volte in cui mi ha detto "brava, Perla" sono scolpite dentro di me e le ricorderò per sempre» disse Perla Gialla, sognante ma triste.
«Sono sicura che ti vuole bene, anche se non lo dimostra» la rassicurò l'altra.
«Come te...» commentò ironicamente Perla Gialla con una smorfia. «Però lei è così fredda... A volte mi risponde male».
«È fatta così, è il suo carattere, ma sono sicura che tutti questi millenni che avete passato insieme hanno significato qualcosa per lei. Forse non ti ama come vorresti tu, ma di sicuro tiene a te. Me lo sento».
«Sapere che mi apprezza un pochino sarebbe una magra consolazione, ma pur sempre qualcosa. Vorrei tanto poter capire cosa pensa di me, vorrei dimostrale il mio affetto».
«Se vuoi sapere che cosa pensa di te basta chiederglielo, no?». 
«Come ti viene in mente?!» sbottò Perla Gialla, sconcertata. «Tra noi non c'è la confidenza necessaria per simili domande! Non parlo mai con lei se non è strettamente necessario, rischierei di infastidirla e di farla arrabbiare... Quando il Mio Diamante è arrabbiato fa paura, te lo dico io».
«Non penso che tu abbia alternative...».
«E come dovrei chiederle cosa pensa di me, sentiamo?» si spazientì Perla Gialla, le braccia incrociate e gli occhi stretti a fessura.
Perla Blu ci pensò su. «Prova a domandarle cosa potresti fare per essere una perla migliore. In questo modo saprai cosa non le piace di te e tutto ciò che non nomina probabilmente lo apprezzerà».
«...Ma potrei irritarla con la mia pedanteria» tremò Perla Gialla.
«Non è pedanteria. Fidati, non ti farà nulla».
«...Mi ammazza. Mi spezza in due e mi rimpiazza con un'altra perla, me lo sento. Mi stai suggerendo di firmare la mia condanna a morte per insubordinazione».
«Nessuno è mai stato condannato a morte per una domanda, peraltro indirizzata ad un miglioramento per lei. Sta' tranquilla, vedrai che non ti farà male».
«Qualsiasi mia domanda impertinente la irriterà».
«Fidati del mio sesto senso, andrà tutto bene» la rassicurò Perla Blu.
Perla Gialla rifletté a lungo. «Ci penserò», concluse.
All'improvviso un rumore di passi le raggiunse, seguito dall'imponente figura di Blue Diamond. «Andiamo, Perla» tuonò, la voce che rimbombava nel salone.
«Vengo, Mio Diamante» disse Perla Blu con voce flautata, muovendosi con grazia. «Ci vediamo. Pensa a quello che ti ho detto e buona fortuna» disse voltandosi verso l'amica e correndo poi verso il diamante.
Me ne servirà molta... penso Perla Gialla in risposta.
 
 S P O I L E R il dialogo tra Peridot e Yellow Diamond nell'episodio 02x25 "Message Received", in cui Peridot chiama il diamante "clod" (non so come tradurlo efficacemente in italiano, sorry) e Yellow Diamond ne rimane profondamente offesa ed arrabbiata. F I N E  S P O I L E R
  
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