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Autore: geachan    31/05/2016    0 recensioni
Victoria Edwards é una ragazza di ventun anni e frequenta l'Universitá di Londra.Quel luogo apparentemente tranquillo fu l'origine di tutti i suoi guai.
La sua vita cambiò radicalmente a causa di un uomo che faceva parte di un'organizzazione criminali tra le più famose della cittá, Thomas William Hiddleston.
Genere: Azione, Drammatico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Chris Hemsworth, Nuovo personaggio, Tom Hiddleston
Note: AU, Lemon | Avvertimenti: Non-con
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Erano le 17.00, Victoria era davanti ai cancelli dell'università e aspettava il suo amico che finalmente arrivò. "Ciao Vicky!" Disse lui con un sorriso a trentadue denti "Ciao Hemsworth, pronto per andare ?" Chiese lei.. "Sì! E per favore, chiamami Chris, non mi piacciono tutte queste formalità." Rispose lui. "Va bene." Disse lei e s'incamminarono. Passarono una giornata davvero divertente,gli fece vedere tutti i posti più belli della città,passarono anche ,senza però avvicinarsi più del dovuto dalle parti del quartiere “Seven Sisters”, posto piuttosto squallido,centro dell'attività criminale della metropoli.Qui girava la feccia peggiore,si spacciava e si combatteva.In particolare si vociferava che ,in un locale nascosto ,venissero fatti dei combattimenti all'ultimo sangue in una gabbia di acciaio,il premio ? Grandi somme di denaro per il vincitore.Il prezzo ? I combattenti potevano arrivare a perdere la vita. Erano anni che non sentiva di stare così bene con qualcuno. Quel sorriso perennemente stampato sulla faccia,quegli occhi così belli che guardavano il mondo come se lo stessero vedendo per la prima volta,le davano una sensazione di innocenza,di sicurezza,di protezione. Ormai erano mesi i due continuavano a frequentarsi. Le giornate iniziavano ad accorciarsi,e ,quella sera, Victoria stava tornando a casa;il tempo minacciava l'arrivo di un temporale ed essendo a piedi decise di prendere,a suo rischio e pericolo,una scorciatoia che l'avrebbe costretta a passare nelle vicinanze di “Seven Sisters”.Si era ripromessa che sarebbe stata molto attenta. Ma,come al solito,si era persa “Accidenti.” Disse la ragazza. "Laggiù c'è un bar,non può esserci nulla di pericoloso" Si avvicinò all'ingresso ed entrò.Il bar era deserto e si sentiva un brusio provenire da una porta chiusa in fondo al locale. "C'è nessuno ?" Incuriosita dal frastuono, bussò ma non ricevette alcuna risposta,così aprì cautamente la porta un po' per necessità,e un po' per curiosità. Entrata nella seconda parte del locale,fu inizialmente accecata dalle luci bluastre e stordita dalle voci ,per lo più maschili, che impregnavano quella grande stanza,al centro della quale era posta una grande gabbia di metallo. Disorientata per via dell'improvviso cambio di ambiente,ci mise qualche secondo per mettere bene a fuoco le figure all'interno della gabbia.Due uomini a petto nudo,uno piuttosto gigantesco e robusto e l'altro di statura normale,con un bellissimo fisico ,stavano combattendo.Lentamente riuscì a mettere bene a fuoco di chi si trattava mentre davanti ai suoi occhi si consumava una scena di violenza inaudita. L'uomo più piccolo aveva preso improvvisamente il sopravvento ed aveva iniziato a pestare a sangue,senza pietà,l'altro.Poteva intravedere l'espressione quasi satanica che deformava i lineamenti del ragazzo impazzito.Gli occhi sgranati,i denti digrignati,i pugni stretti e coperti dal sangue dell'avversario,era una furia indomabile,era un mostro. E quel mostro era proprio lui... "C-Chris?" Il cuore iniziò a batterle per lo shock,per la paura mentre realizzava lentamente di trovarsi in un posto decisamente poco sicuro.Aveva portato entrambe le mani davanti alla bocca in un espressione di stupore misto a terrore. Credeva di star vivendo in un incubo...Ma si accorse pochi secondi dopo che era nella realtà. Si sentì afferrare per un braccio e si ritrovò a specchiarsi nelle iridi azzurre di un uomo che riconobbe immediatamente : Bradley Cooper, membro della Hiddleston Gang. "Guarda un po' chi si vede...Ciao bambolina,che ci fa una delle puttanelle di Thomas qui ?" Il sangue le si gelò nelle vene appena sentì quel nome. L'espressione di Victoria tramutò da spaventata ad arrabbiata e terrorizzata contemporaneamente. "Lasciami,che schifo !" Disse dimenandosi e quasi ringhiando.Mollò poi una ginocchiata nelle parti basse dell'uomo. Non fece in tempo a fare mezzo passo cercando di scappare,che fu immediatamente afferrata da un altro,qualcuno che per sua sfortuna conosceva fin troppo. "C-cosa...T-tu,no lasciami andare,LASCIAMI ! " "Lasciami,lasciami !" La ripassò il ragazzo castano con aria beffarda.Chris Pratt,faceva parte,insieme a Bradley, della stessa gang. Occhi marroni,capelli castani cort .Sembrava il tipico bel ragazzo della porta accanto,e questo aveva tratto in inganno molte persone in passato,Victoria compresa.Entrambi indossavano un giubotto in pelle nera con dietro il marchio di Loki, il Dio dell'inganno: un uomo che indossava un elmo con le corna. "Non sai dire altro ? Che monotonia,come l'altra volta." Disse Chris. "Aiuto!" "Che urli cretina? Non lo vedi in che razza di locale ti sei andata ad infilare ?" Intanto Bradley si era ripreso e aveva tirato un pugno diritto allo stomaco della ragazza,togliendole il respiro. "Stupida ragazzina" Contemporaneamente dalla gabbia era uscito il vincitore,Chris, che notando la scena e riconoscendo Vicky si avvicinò fulmineamente. "Ve la prendete con le ragazze figli di puttana ?" "E tu che vuoi ragazzino?La gang di Hiddleston non deve render conto a nessuno." "Chris,vacci piano questo qui ha appena steso Jack nella gabbia" In un secondo Bradley si ritrovò a terra con il naso sanguinante e un sopracciglio spaccato,Pratt invece fu preso per il colletto ed attaccato al muro,ricevendo una poderosa ginocchiata nello stomaco. Intanto Vicky,senza fiato,si era accasciata a terra priva di sensi.Chrisla prese in braccio e si diresse fuori dal locale. Corse in fretta verso il suo appartamento che si trovava ad un isolato da lì.(Se fossero andati in ospedale sicuramente gli avrebbero fatto delle domande incriminanti,e avrebbero scoperto dei combattimenti illegali.) La adagiò sul divano ,le accarezzò la fronte spostando le ciocche di capelli biondi.
  
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