Lui è un grande sognatore, ma il sole sei tu.
Sole, 231 parole
Al sicuro nella tu grande casa, pensi che non ti veda? Credi che finestre e tende chiuse bastino per proteggerti dallo sguardo del tuo Angelo?
Vorrei non vedere, Christine. Vorrei non sentire. Vorrei perfino dimenticare ciò che eri prima che lui ti portasse via da me. Ma come potrei dimenticare la luce che ha rischiarato le mie tenebre?
Vorrei non vedere il modo in cui ti sei trasformata. Ti sei accorta che i tuoi occhi non sono più gli stessi? Che ti manca qualcosa? Dov’è il fuoco, la passione che ti animava quando cantavi? Seppellita sotto strati di corsetti e sottovesti. Dimenticata dalle gioie della vita coniugale.
Vorrei non sentire la tua voce, perfino adesso che canti una ninna nanna a tuo figlio. È bastato il lusso a farti dimenticare tutto ciò che ti ho insegnato? Perché non fai più vivere la musica?
Cosa ti è successo mia musa? Come hai permesso che lui ti trasformasse così?
È un sognatore, crede nell’impossibile. Farebbe tutto per te, nessuno lo sa meglio di me. Ma non ha capito quale sole gli dorme accanto ogni notte. Non può, per quanto ti ami.
Non lasciare che ti spenga, che ti porti via la Musica. Morirai il giorno in cui vivrai senza. Non permettergli di renderti una delle tante bellissime nobili di Parigi. Lui è tuo marito, ma il sole che rischiara le tenebre sei tu.
Al sicuro nella tu grande casa, pensi che non ti veda? Credi che finestre e tende chiuse bastino per proteggerti dallo sguardo del tuo Angelo?
Vorrei non vedere, Christine. Vorrei non sentire. Vorrei perfino dimenticare ciò che eri prima che lui ti portasse via da me. Ma come potrei dimenticare la luce che ha rischiarato le mie tenebre?
Vorrei non vedere il modo in cui ti sei trasformata. Ti sei accorta che i tuoi occhi non sono più gli stessi? Che ti manca qualcosa? Dov’è il fuoco, la passione che ti animava quando cantavi? Seppellita sotto strati di corsetti e sottovesti. Dimenticata dalle gioie della vita coniugale.
Vorrei non sentire la tua voce, perfino adesso che canti una ninna nanna a tuo figlio. È bastato il lusso a farti dimenticare tutto ciò che ti ho insegnato? Perché non fai più vivere la musica?
Cosa ti è successo mia musa? Come hai permesso che lui ti trasformasse così?
È un sognatore, crede nell’impossibile. Farebbe tutto per te, nessuno lo sa meglio di me. Ma non ha capito quale sole gli dorme accanto ogni notte. Non può, per quanto ti ami.
Non lasciare che ti spenga, che ti porti via la Musica. Morirai il giorno in cui vivrai senza. Non permettergli di renderti una delle tante bellissime nobili di Parigi. Lui è tuo marito, ma il sole che rischiara le tenebre sei tu.