POV. Arianna
 ___scuola ore 9.40________________________

 Mi metto a disegnare piccoli cerchi sul banco… la lezione di algebra sembra non finire mai, e la mia voglia di ascoltare è presente tanto quanto un angolo in una rotonda.
 Violet oggi non è voluta venire a scuola insieme a me…..  ha preferito andare insieme a Alexy e Ken.
 La guardo come si diverte con il suo nuovo migliore amico… tsk, non ci ha messo nulla a rimpiazzarmi.
 Ieri non ero in me… ero arrabbiata non con lei ma con Castiel, e il modo con il quale ha reagito alla mia notizia. Certo poteva risparmiarsi di dire quelle cose!
 Va bene che ha un carattere… come dire, particolare? Ma questo NON vuole dire che si può permettere di decidere con chi devo stare..
 Prof: “Signorina Arianna!!!! Cosa sta facendo?!”
 Io: “ehm? Ah, sì… buongiorno…” non ho voglia di fare nulla, quindi qualsiasi reazione possa avere quella là non mi può fare né caldo né freddo.
 Prof: “ Va bene che è mattina e tutto il resto… MA ALMENO SE LA CHIAMO MI RISPONDA SUBITO!” urla quella.
 Io: “ Sì prof… ai suoi comandi sergente”  giro gli occhi.
 A quel punto si rimette a spiegare vari numeri che non stanno né in cielo né in terra. Io continuo con il mio pensiero profondo… e i cerchi sul tavolo… ovviamente.
 Tutta la classe ha lo sguardo rivolto verso di me, per via della “strigliata” che mi aveva fatto la prof.  Perfino Violet con il suo sguardo da bambina, ha un’espressione che trasmette tristezza e pietà nei miei confronti. Pietà, che parola orribile.
  Io :“Che avete da guardare idioti?!” cerco di distogliere i visi dei compagni… e questa mia reazione si rivela convincente… infatti di conseguenza tutti si girano come se nulla fosse. Ho un mal di testa tremendo… forse per tutte le lacrime che ho versato ieri, prima di uscire con il mio Amore Dake (l’unico sincero in questa mia vita), a causa di Violy e Cass… a proposito di Castiel… guardo il banco vuoto vicino a me: non si è ancora presentato a lezione. Allora non vuole infrangere il proprio record di assenze il pomodor…
Castiel : “ Scusi prof, per il ritardo”   Parli del diavolo, e spuntano le corna! Cas fa gironzolare un po’ lo sguardo tra la classe e poi lo ferma su di me.
 Ha un viso quasi tranquillo… rilassato… io? NO! Lo fisso con occhi di ghiaccio… prendo in mano un foglio e per buttare via lo stress, inizio a schiacciarlo, e poi ad aprirlo… vado avanti così per un buon minuto. Cas inizia a camminare verso il suo posto, ovvero vicino a me. Si siede e mi guarda. Io non lo degno di un saluto.La prof ritorna alla sua pallosa mansione.

 Cass: “di solito sono io che non saluto la gente hehehe…”  certo, come se mi interessase....
 Io: “ Castiel… fottiti! Te e il tuo modo di fare da coglione.  Okay?”  Lo so di essere cattiva… ma è uno stronzo! E se non glielo dico io… nessun altro ne potrebbe avere il coraggio.

 
 ___ore 10.45 ricreazione__ Punto di vista Castiel

 Ma dai… è da più di un’ora che non mi parla! L’unica cosa che mi ha detto mi aveva buttato via! Solo io rispondo a tono!Come può una ragazza essere per un periodo così lungo, arrabbiata con me!Io sono il MERAVIGLIOSO CASTIEL! Non esiste! E soprattutto Arianna. Per fortuna è suonata la ricreazione… La vedo che una volta presa la merenda corre fuori dalla porta. Io, ovviamente, la seguo. Non prendetemi x uno stolker… ma voglio sapere cosa fa quella ragazzina! Passo per il corridoio.
 Non la vedo… continuo a camminare.
 Nel giardino: nulla.
 Palestra: il deserto del Sahara è più popolato.
 Ritorno dentro e ripercorro il corridoio dirigendomi verso i bagni delle ragazze. Là non ci va quasi nessuno… e se Arianna vuole stare da sola… è il posto perfetto per trovarla. Niente. Vado nel secondo corridoio… Mi guardo un po’ in giro, e poi vedo un cosa. Rimango di merda…
Dake… un’altra ragazza…  che si baciano come mucche in calore…  Stringo i pugni… e mi dirigo verso quei due.

Con la mano sinistra sposto la ragazza (con delicatezza, le ragazze non si toccano neanche con un fiore), e con la destra tiro un pugno dritto sul naso a quel Bastardo. ( Questo invece, glielo tiro forte.)

 Io: “Tu! Pezzo di sterco umano!” lo sollevo da terra e lo sbatto con la testa contro gli armadietti. Intanto la ragazza è corsa via… meglio per quella. " come puoi tradire così Arianna he???!! Dimmelo!”
 Dake: “T-tu non capisci… n-non è come sembra…”
 Io: “sì certo… e i miei capelli sono come quelli di Alexy,Armin adora leggere e l’aria aperta… sì certo, certo, come no!"

Lo butto a terra e gli tiro un calcio dritto sullo stomaco e lo faccio sputare sangue. Continuo alternando destra e sinistra, in varie parti del torace.
 Poi lo afferro per i capelli e lo trascino nel bagno dei ragazzi. Gli prendo la testa e gliela butto dentro il cesso. Gli sbatto la tavoletta sul collo per circa cinque volte, fino a che non mi stanco. Lo sbatto contro per un’ultima volta, e poi mi fermo.
 

 Io: “ è questo il tuo posto… merda umana… e sta sicuro che lo dirò ad Arianna” Quello si alza… ha il naso semi storto dopo il destro che gli avevo tirato, e mi guarda con le lacrime agli occhi.

 Dake: “ Non ti crederà… e tu lo sai. Non ti considera. Crede solo a me.” Ancora parla! Un altro pugno nello sterno e lo faccio cadere a terra. Doveva saperlo… l’avevo avvertito di non tradirla… ma se è cretino… non ci posso fare nulla. Esco da quel posto. Se lo rivedo lo potrei seriamente ammazzare. Vado nel giardino per prendere una boccata d’aria. Chiudo gli occhi e respiro a pieni polmoni. Non c’è nessuno nei paraggi… sono tutti al bar o dentro scuola.
 Sigaretta-time.  Ho bisogno di fumare.
 

Mi dirigo dietro la scuola, e mi accendo la sigaretta. Inalo il suo sapore di nicotina, che non appena mi arriva al cervello, mi manda un senso di calma… un altro tiro, due… fino a che non la finisco tutta.
 Mi siedo contro la parete del muro, e penso a come la Carota avesse potuto tradire una ragazza come Arianna. Cioè lei è così...a quella carota proprio non la capisco.

“Pezzo di Merda”  mormoro chiudendo gli occhi.

 ???: “pezzo di merda a chi?!” ma chi cavolo è..? Fatalità… Arianna!!! Yuppy!! La guardo e non rispondo.
 Ari: “ALLORA!!!” quanto bella è quando si arrabbia.
 Io: “il tuo amore.. La Carota”
 Ari: “ E perché dovrebbe essere ciò che hai appena detto?? Va bene che lo Aaaami con tutto te stesso… ma”

Mi alzo e le metto le mani sulle spalle avvicinandomi di più a lei… che diventa tutta rossa.Ma per una volta che sono serio!
 
Io: “Arianna… vedi… Dakota la Carota… bhè… ti ha tradito”  cerco di usare un tono calmo e tranquillo...
 Arianna : “ Tsk… tu menti Castiel!”  Ma… per una volta! Una volta che dico la verità e non mi crede! Ma vada a quel paese anche lei
 Io: *le levo le mani dalle spalle* “ Fa come credi… ma dopo non venire a piangere da me ok?? Ti avevo già avvertito! E ora che accade non mi credi? Sei proprio una bambina.” Sono esasperato, questa ragazza è testarda! Lo so di essere duro… ma deve imparare a crescere. Non avrà sempre la mano dei genitori ad accompagnarla.
 Arianna : “ Senti chi parla! Mr. dicosempreesololaverità… certo!”
Io: “ Perché ora mi parli? Non eri arrabbiata con me?" cerco di cambiare argomento, non voglio litigare..
 Arianna : “ Me lo faccio passare, ma vedo che te invece rimani al tuo stadio di conoscenza celebrale nel fatto di amicizia!” e se ne va.
 
Sono stato friendzonato… Ma che cavolo dico?!  A me non piace Arianna! Sembrava carina, ma noto quanto  è intelligente da farsi abbindolare da un Tonno!

 DRIINNNN DRRINNNN
 ________________________fine ricreazione_________________

Punto di vista Arianna

Sono nervosa. Come si permetto quel pomodoro marcio?  Questa storia della gelosia deve finire, altrimenti lo castro! Non riesco ancora a credere che sia talmente geloso da inventarsi un tradimento... Buum! Cado, sono già pronta a prendere a parole l'aguzzino delle mia caduta, quando vedo che quest'ultimo è il mio picccolo Dakota, con il labbro spaccato e il un grosso livido sul naso. Mi alzo velocemente e lo scruto..

Arianna " Chi ti ha conciato così?"
Dake " Sono caduto "
Arianna " Certo e io sono maschio. Chi è stato?"
Dake " Quel pomdoro scaduto del cazzo" sento di nuovo la rabbia, possibile che quello non sappia tenere le mani a posto?
Arianna " Il motivo?"
Dake " Te la ricordi Ambra? Mi ha salutato, io le ho sorriso e Castiel ha iniziato a picchiarmi."
Arianna " Vieni. Andiamo in infermeria.." lo prendo per mano e una volta arrivati nella sala poso del ghiaccio sul naso e disinfetto quel taglio sul labbro.

Dake " Grazie amore mio " mi bacia e io subito ricambio. Quando ci staccachiamo, rimaniamo con le fronti unite e ci guardiamo sorridendo.
Arianna " Prego. Vuoi tornare a casa prima?" mi mette una mano sul fianco e l'altra sul viso..
Dake " Certo. Ma tu puoi venire con me?" e mi bacia. Un bacio casto e semplice. Continuiamo  a baciarci finchè lui picchietta con la lingua sul mio labbro, chiedendomi di schiudere le labbra, e io acconsento. Metto le mani sulle sue spalle. Mi vedo costretta ad interrompere il bacio a causa della sua mano nella MIA maglietta.

Arianna " Dake è presto. Non voglio perdere la verginità a 15 anni "
Dake " Ok, ok. Scusa, con la tua bellezza mi fai perdere il controllo " arrossisco e poi insieme facciamo i permessi e andiamo a casa sua.

Punto di vista Castiel

Arianna non si è vista alla quarta ora, e nemmeno Dakota. Il solo pensiero che quello coso brutto la baci, mi sale un nervoso che spaccherei tutto. Suona la campana
e, dopo aver preso le mie cose, esco veloce diretto in sala delegati. Non ci entro da quella volta di Debrah. Apro la porta senza bussare e il sorriso di quel delegato incapace scompare non appena mi vede. Si alza e mi viene incontro.

Nathaniel " Che ti serve rosso?"
Castiel " Voglio sapere che fine hanno fatto Arianna e Dakota "
Nathaniel " Informazioni riservate " lo prendo per il colletto e lo sbatto al muro.
Castiel " Senti piccolo delegato incapace, ora tu dici a zio Castiel che fine hanno fatto quei due, altrimenti ti ritroverai senza palle, ok?"
Nathaniel " Siamo a scuola, non puoi "
Castiel " Mi stai sfidando?"
Nathaniel "  NO! Comunque se mi metti giù te lo dico. " lo lascio "  Hanno fatto i permessi e sono usciti.."
Castiel " Bene. Ciao bamboccio. "
Nathaniel " Aspetta!" mi fermo e lo prendo di nuovo per il colletto, in quel momento entra la preside..

Preside " Signorino Castiel lasci stare subito Nathaniel, e venga in presidenza, crede che il signorino Dakota non mi abbia detto che oggi lo ha picchiato senza motivo? E ora la ritrovo a picchiare il nostro delegato. Si vergogni e venga con me " lascia lo sfigato e seguo il confetto rosa. Ci mancava solo lei!

5 minuti dopo_____________

Esco dalla presidenza. Per fortuna mi ha dato solo un'ora di punizione per domani.. Se mia avesse sospeso non potrei controllare quello che fa Carota ad Arianna...

Angolo AUTRICI


Ciao a tutti, come state? E, lo sappiamo non aggiorniamo da un mese, ma abbiamo avuto alcuni problemi che ci hanno impedito di dedicarci alla nostra amata storia. Bhe che dire? Recensite perchè altrimenti non ha senso publiccare, se non sappiamo i vostri pareri tanto meglio che la storia c'è la teniamo oer noi, no? Bene, ora andiamo a comprare la nutella! : D

Baci:

KILLERGEIST E ENGYLOVE