Finalmente, le navi sono attraccate a Kattegat.
Nonostante ami combattere più della mia stessa vita, questa spedizione prima in Mercia e poi nel Wessex mi ha distrutto, complice anche la perdita di Torstein, una delle poche persone che aveva ricominciato a fidarsi di me dopo il mio tradimento.
Non appena poggio i piedi a terra, volto il capo da una parte e dall'altra, alla ricerca della mia donna. - Siggy!
Non ricevo alcuna risposta, né la vedo farsi strada nella mia direzione. - Siggy! - chiamo per una seconda volta, iniziando ad avanzare in mezzo alla folla.
- Siggy! - provo ancora, ottenendo lo stesso risultato.
- Rollo! - esclama qualcuno. - Rollo! - Riconosco la voce della principessa Aslaug, ma non mi fermo.
- Siggy! - urlo.
- Rollo! - ripete nuovamente la seconda moglie di mio fratello, poggiandomi una mano sul braccio.
La guardo in viso. - Dov'è Siggy? Non riesco a trovarla.
Lei tentenna, prima di annunciare: - Siggy è morta.
Inizialmente, non riesco a trovare un senso alle parole che le sono sfuggite dalle labbra. Apro e chiudo la bocca un paio di volte senza dire nulla, prima di esalare un flebile: - Come?
Esita ancora, prima di cominciare a raccontare. - Ubbe e Hvitserk sono sprofondati nel lago ghiacciato. Siggy è riuscita a salvarli, ma è annegata, e non abbiamo ritrovato il suo corpo.
Per un attimo, non riesco neppure a pensare. Siggy… non esiste più su questa terra. Adesso è nel Valhalla, con Haraldson, Thyri e gli altri suoi figli. Nemmeno sapere questo, però, riesce a consolarmi.
- Gli Dei hanno sbagliato - dico, sorprendendomi del tono strozzato con cui ho pronunciato questa frase.
- No, gli Dei non sbagliano mai! - esclama Floki, ma io lo ignoro.
Ragnar mi si para davanti. Capisco che sta cercando di trovare le parole adatte da dirmi in un momento come questo, ma io lo blocco, cominciando a parlare più a me stesso che a lui.
- È solo colpa mia. Io… non l'ho trattata bene. È la verità. - Alzo lo sguardo per incrociare gli occhi di mio fratello. - Lo sapete tutti. È stata colpa mia.
La voce mi si spezza alla fine del discorso. Volto le spalle a tutti quanti e mi incammino, non sapendo bene dove andare.
Non pensavo che si potesse provare un dolore simile. È come se il cuore mi stesse sanguinando.
Non lo davo a vedere molto, ma amavo Siggy. Lei è stata l'unica a credere in me quando tutti gli altri avevano perso fiducia nel traditore. Mi ha spronato ad andare avanti, a chiedere il perdono di mio fratello, a diventare un uomo migliore. È sempre stata dalla mia parte, ed io non l'ho mai trattata con il dovuto rispetto.
Non m'importa di sapere che adesso è in un posto migliore, a banchettare con gli Dei. Io la voglio qui, accanto a me. So di essere un egoista, ma ho bisogno di lei come di nessun altro.

Angolo dell'autrice: Salve a tutti! Questa è la prima storia che scrivo nel fandom di Vikings, ed è dedicata ad una coppia che ho sempre amato molto: Rollo e Siggy. Il fatto che non ci sia nulla su questo pairing tra le fanfiction che ho scorto qui mi ha lasciata perplessa, ed ho voluto provare a scrivere qualcosa io su loro due. I dialoghi sono gli stessi presenti nella puntata 3x05. Spero che questo mio primo tentativo sia andato a buon fine. Ringrazio chiunque passerà a dare una letta. Baci da Fandoms_Are_Life.