Cosa ti ha spinto qui,mortale creatura?
Lizzie deglutisce cieca e spaventata dal vuoto attorno a lei, un viscido essere striscia sulla sua nuda pelle mentre lei non può muoversi o vederenulla.
Afferrando il coraggio a due mani deglutisce un'altra volta e tenta di parlare:
- Sono qui perchè voglio delle risposte.
Che genere di risposte vorresti avere da un essere come me?
-Voglio delle risposte che nessun altro potrà mai darmi.
Sai che le risposte che tu vuoi necessitano di un pagamento,vero?
-Lo so bene, sono disposta pagare il prezzo.
Bene.
Allora poni le tue domande.
Lizzie rabbrividisce di disgusto quando l'essere strisciante si avvicina al suo visoAllora poni le tue domande.
-Voglio sapere dove sia finito Ciel Phantomhive, voglio sapere se è vivo o morto, se tornerà mai indietro...
Un singhiozzo la costringe a fermarsi mentre il viscido essere continua a strisciare su di lei, stavolta arrivando alle gambe.
-Voglio sapere come è morto e, sopratutto, voglio sapere chi me l'ha portato via!
Sente l'essere strisciante fermarsi sulle sue gambe al suono del nome del suo ex fidanzato.
Non posso rispondere a queste domande
.
-Come non puoi!.
Il furore nella voce di Lizzie fa allontanare definitivamente la creatura dal suo corpo
-Come puoi non sapere!?
L'anima di Ciel Phantomhive è andata perduta nel tessuto stesso della realtà.
Nessuno potrà mai risponderti.
-Se non puoi dirmi dov'è puoi almeno dirmi chi me l'ha portato via?
Neanche questo posso fare.
Il demone che avrebbe dovuto reclamare la sua anima,
demone che tu conosci come Sebastian Michealis,
non l'ha mai ricevuta .
-Ma se non è stato lui allora chi?Il demone che avrebbe dovuto reclamare la sua anima,
demone che tu conosci come Sebastian Michealis,
non l'ha mai ricevuta .
Lizzie rabbrividisce quando la creatura strisciante torna su di lei
Questo non lo so.
-Non hai risposto a nessuna delle mie domande...Il tono aspro della ragazza fa agitare la creatura che comincia ad somigliare sempre più ad un serpente
-Non hai il diritto di reclamare alcun pagamento da me.
Si sforza di tenere la voce ferma mentre sente l'aria attorno a lei diventare improvvisamente statica
-Lasciami andare ora.
L'aria si carica di tensione mentre il serpente si stringe sulle sue caviglie con forza.
Questo non posso farlo.
Non posso reclamare alcun pagamento da te,
ma non posso lasciarti andare finchè non avrò adempiuto al mio dovere.
Sono le regole.
-E allora come hai intenzione di aiutarmi?
Non posso reclamare alcun pagamento da te,
ma non posso lasciarti andare finchè non avrò adempiuto al mio dovere.
Sono le regole.
Ti servirò finchè non avrai le risposte che cerchi,
da ora sono al tuo completo servizio per aiutarti.
Il pagamento rimane invariato.
Accetti un patto con me?
-Accetto, da ora tu sei la mia serva.da ora sono al tuo completo servizio per aiutarti.
Il pagamento rimane invariato.
Accetti un patto con me?
Il tuo nome sarà Beatrice finchè rimarrai al mio servizio.
Al termine del contratto avrai la mia anima, ma ,fino a quel momento, tu mi giuri fedeltà assoluta e, soprattutto, giura che non mi mentirai mai.
Lo giuro My Lady.
E il buio sembra farsi più scuro e pesante mentre Lizzie sviene sul freddo altare.