NdA: In questa drabble ripercorro i pensieri di Meg, tutte le contraddizioni che vive durante la pellicola: i suoi desideri che si scontrano violentemente con l'amarezza che emerge dopo tutto ciò che ha passato. 
Buona lettura!


Bugie



Bugie.
È questo ciò che ci lega.
Vero, Mega Fusto?

Ci sono io che ti prendo in giro... da quando ci conosciamo. Insomma, ma chi me lo dice che non stai facendo anche tu il doppio gioco?

Sculetto un po’, tento di affascinarti, cerco di intrappolarti nella mia ragnatela come una Vedova Nera. Ed ogni volta che dalle mie labbra sfugge l’ennesima bugia, dentro di me sono divisa in due so che è la cosa giusta da fare.

Vorrei essere onesta con te, perché sembri l’unico ragazzo che mi capisce sul serio, l’unico che parla a cuore aperto.
Mi sento un po’ troppo meschina.
Ma in fondo cosa ti contraddistingue dagli altri?
Sei un uomo. Un essere infido come tutti gli altri.
Dai, avanti. Dillo che “sei diverso”, che tu “sei onesto”. Menti, su. Non saresti il primo.

Alla prima occasione prenderai una ragazza più giovane, più bella. Un’altra, perché io non ti basterò.
Ed io no, no, no, non riesco ad accettarlo.
Voglio essere la sola.
Ma voi uomini non vi accontentate. Mi fate schifo.

Ho chiuso con gli uomini. HO CHIUSO. Questo è ciò che mi sono detta, quando la persona di cui ero innamorata mi ha strappato il cuore dal petto, mandandolo in frantumi.

E poi arriva Ade a sussurrarmi quella proposta all’orecchio, con voce suadente. Come potrei sottrarmi? Perché non mi hai ancora ferita, giusto?
Dicono che la miglior difesa sia l’attacco. Quindi sì, io ti attacco, ti distruggo… lo faccio per la mia libertà.
Sei carino, Mega Fusto, è vero, ma la posta in gioco è troppo alta.
Non ho altra scelta.

Sarai l’ultimo lavoro sporco che farò per conto di quel dio crudele.

E poi mi guardi, mi guardi con quegli occhi blu così limpidi che mi dimentico d’ogni proposito. Mi viene una voglia disperata di crederti e di aggrapparmi a queste speranze, perché mi sembri buono.
Le tue mani indugiano sulle mie spalle, mentre cerchi di rassicurarmi e io voglio allontanarti, scacciarti via, ma poi tutto ciò che voglio sono le tue braccia che mi danno un po’ di conforto.
Non sopporto di mentire… di mentire a te.

Ti prego di perdonarmi per questo mio atto egoistico. Ho le ali tarpate; permettimi di volare via, perché sono diventata claustrofobica.

Ma se…
Se solo posassi quelle labbra sulle mie.
Se solo mi dessi sollievo.
Se solo mi dessi ossigeno.

Ma sono illusioni le mie. Sogni irrealizzabili, di una povera stolta, che si è fatta prendere in giro da uno che non sapeva amare.

Forse sei solo un ragazzo in cerca di gloria. E chi sono io per giudicarti?
Ti chiedo scusa e te la continuerò a chiedere sino alla fine dei miei giorni.

E oramai, nonostante il mio scuotere spasmodicamente il capo per farti rifiutare, ciò non ha funzionato… e il patto lo hai stretto.


Ade ti ha preso tutti i poteri: solo se muoio, li potrai riacquisire.



Angolo autrice:
Personalmente lei è un personaggio che adoro.
Una ragazza che indossa una maschera, che ha paura di mostrare se stessa. Una ragazza che ha rinunciato a credere negli altri. Disillusa dal mondo. 
Eppure, quando entra nella sua vita Ercole, tutto viene messo in discussione. Lui è l'unico a riaccendere in lei una piccola fiamma di speranza, l'unico a perforare quel suo lato cinico.