Serie TV > Shadowhunters
Ricorda la storia  |      
Autore: Little Redbird    14/07/2016    4 recensioni
Simon voleva solo che uscissero dall'aula d'arte. Soprattutto quando sentì alcuni ragazzi della squadra di calcio che si dirigevano nella sua direzione.
High School!AU.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, FemSlash | Personaggi: Altri, Clary Fairchild, Isabelle Lightwood, Raphael Santiago, Simon Lewis
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'You just found me in the wrong universe. That’s all. '
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Questa storia è un prologo per A good start.

 
Don't you be so quiet
 

Simon stava aspettando Clary fuori dall'aula d'arte, la schiena contro il muro, le caviglie incrociate e gli occhi fissi sul suo fumetto di Deadpool. Era sempre l'ultima ad uscire, soprattutto quando la lezione capitava a fine giornata. Lavava e risistemava con cura i pennelli, puliva via i colori che le erano caduti durante i suoi febbricitanti momenti di ispirazione e – ne era quasi certo – si sbaciucchiava con Izzy nell'angolo in fondo alla classe.

Simon sorrise al pensiero del loro amore segreto, che di segreto aveva ormai poco o nulla. Chiunque avesse un paio di occhi funzionanti, era in grado di riconoscere la differenza tra due care amiche e Clary e Izzy – il modo in cui nessuna delle due lasciava mai la mano dell'altra mentre camminavano fianco a fianco e i sorrisi intimi che si scambiavano senza nessuna ragione apparente erano piuttosto eloquenti. Tutti aspettavano soltanto che uscissero dall'armadio.

Simon voleva solo che uscissero dall'aula d'arte. Soprattutto quando sentì alcuni ragazzi della squadra di calcio che si dirigevano nella sua direzione, chiacchierando e ridendo di qualcuno che era stato costretto dal coach Garroway a correre senza pantaloni lungo il perimetro del campo, per essere stato sorpreso a fare mostra degli addominali ad alcune ragazze.

Simon adorava le punizioni di Luke per gli imbecilli che allenava. Se qualcuno l'avesse chiesto avrebbe negato fino alla morte, ma potrebbe aver suggerito lui stesso qualche idea al patrigno di Clary.

Alzò gli occhi solo per controllare quali deficienti della squadra stessero uscendo dagli spogliatoi e – accertatosi che Raphael Santiago fosse qualche passo avanti al chiassoso gruppetto, quasi come nella formazione tipica delle loro partite – incollò gli occhi al fumetto e fece finta di non vederli; restò con le orecchie tese, però, per captare gli ultimi gossip. I calciatori erano più informati delle cheerleader.

“Le ragazze se la sono squagliata alla vista delle sue gambette secche” rise Stan.

Elliott concordò con una risata e una pacca sulla spalla dell'altro, così forte che Simon non ebbe nemmeno bisogno di guardare per sapere che aveva fatto male.

Per quanto gli piacesse vantarsi del suo saper passare inosservato, non aveva ancora sviluppato capacità camaleontiche, e nel corridoio deserto non riuscì a sfuggire agli sguardi del gruppo di scagnozzi di Raphael.

“Lewis” lo chiamò Elliott, lanciando una gomitata a Stan.

Sebbene fossero dei burberi tra di loro, nessuno toccava mai Raphael – tranne Lily, che era una specie di furia in giacca di pelle e matita nera, ma che si azzardava a sfiorare il capitano dei Vampires con mani delicate solo quando strettamente necessario. Non era con loro in quel momento, e Simon ne fu grato, perché tra quegli ammassi di muscoli quella che gli faceva più paura era lei.

“Sei senza la tua guardia del corpo?”

Elliott si riferiva a Clary, che solo una volta – una – l'aveva difeso dai loro insulti, e non se n'erano mai dimenticati.

Clary era un po' la sua Lily personale.

Simon li ignorò. Con il tempo, aveva constatato che era il modo migliore per liberarsi di loro.

“Sarà chiusa da qualche parte con la ragazza Lightwood” suggerì Stan.

Si erano fermati nel mezzo del corridoio, proprio di fronte a lui, ma Simon non aveva ancora alzato lo sguardo.

“Sei triste perché non ti lasciano guardare?” domandò ancora Elliott, scatenando le risa degli altri tre idioti presenti.

Simon si limitò a sbuffare annoiato mentre quelli si allontanavano ridacchiando.

Pajaritosi sentì chiamare allora.

Raphael non aveva parlato fino a quel momento. Raramente prendeva parte alle stupide battute dei suoi compagni di squadra, eppure era quello che gli metteva più soggezione, soprattutto quando gli si rivolgeva in spagnolo.

Alzò lo sguardo su di lui. Indossava dei jeans stretti sulle cosce muscolose e una delle sue tanto amate polo, bianca con righe blu ai bordi del colletto, in risalto sulla sua pelle ambrata. Il giubbotto della squadra era sbottonato, così che gli addominali facessero capolino dalla stoffa della maglietta tesa sull'addome, e le maniche erano tirate su per scoprire gli avambracci dall'aria solida. La bocca era tesa in una smorfia annoiata e gli occhi neri fissi su di lui.

Simon ingoiò a vuoto. “Mh?”

“Come mai sei silenzioso, oggi?” domandò, infilando una mano nella tasca stretta dei jeans.

Simon corrugò la fronte, confuso dal suo interessamento.

“Non lasciarmi abituare, se poi devi ricominciare a ciarlare alla prima occasione.”

Ecco. Roteò gli occhi, per nulla impressionato dal completo cambiamento della situazione.

Gli occhi di Raphael percorsero la sua figura per poco meno di un secondo e un angolo della sua bocca si sollevò in un sorriso risaputo, prima che si allontanasse per raggiungere gli altri.

Simon si pentì solo in parte di aver indossato la maglietta con la citazione di Ritorno al futuro. “Save the Clock Towergli era sembrata meglio di This is heavy”, quella mattina.

Quando Clary si decise ad uscire dalla classe, le labbra arrossate e gonfie, Simon fu grato che fosse troppo presa dai baci con Izzy per accorgersi delle sue guance accaldate, perché non avrebbe saputo darle una spiegazione. Non ne sapeva dare una nemmeno a se stesso.



 


AN:

Grazie infinite a Sakura, che durante l'event del WAOFP mi ha promptato: Simon/Raphael, HighSchool!AU, Nerd!Simon e Popular!Raphael.

Sono contenta di aver potuto aggiungere un altro pezzettino a A good start, perché mi sarebbe piaciuto farne una minilong, ma non ho la forza - mentale e fisica - per farlo davvero.
Nella speranza che al prossimo event possa aggiungere qualche altra cosa, spero che questa vi sia piaciuta.

Sì, l'event c'è stato, ma io ho scritto pochissimo - per la vostra gioia lol. Pubblicherò l'altro fill Saphael in questi giorni.

Red

 

 
   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Shadowhunters / Vai alla pagina dell'autore: Little Redbird