PROMESSE INFRANTE





 
Frank sedeva al suo solito tavolo vicino alla finestra quando Karen entrò. 
Gli scivolò a sedere davanti senza dire una parola. 
Frank non si girò subito, non del tutto sicuro che lei fosse davvero lì. Dopo quanto successo nel bosco, dopo quello che aveva fatto, dopo- Frank era certo che Karen lo odiasse. 
Ne era certo e la consapevolezza di ciò lo aveva ucciso ogni giorno da quando si erano separati. 
La consapevolezza del perchè quella donna gli stava così a cuore lo destabilizzava. 
Lo preoccupava. 
E lo rendeva euforico. 
"Credevo avessi detto che ero morto per te, ma'am." 
Karen si impossessò del caffè di Frank e ne bevve un lungo sorso.
"Lo sei." 
Il Punitore alzò un sopracciglio, guardandola divertito. 
"Eppure sei qui." 
"Sono qui." 
Frank si sporse lievemente in avanti, verso di lei. 
"Perchè?" 
Karen imitò la sua posa, accorciando di ancora un po' la distanza fra di loro. 
Gli sorrise. 
"È proprio quello che sono venuta a scoprire." 
Frank scosse la testa, ricambiando il sorriso. 
"Bene."
"Bene."