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Autore: Paradichlorobenzene_    01/08/2016    1 recensioni
Dal Capitolo 1
Te ne vai, salutando il tuo amico sempre più scandalizzato dal tuo comportamento. Tornando verso casa prendi a calci un piccolo sassolino che si trovava proprio nel bel mezzo del marciapiede, sorridendo ripensando all’ultimo consiglio di Castiel, che con buona probabilità non seguirai.
Sai amico, secondo me dovresti trovarti una ragazza e scoparci un po’.
Questa FF è dedicata a Euphoria_ che, nelle notti di magra, mi regala idee su pairing improponibili.
Perché mi travi in questo modo?!
Genere: Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lysandro, Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era arrivato il giorno del concerto, straordinariamente. Ti era sembrato così lontano che adesso, poco prima di iniziare, non ti sentivi nemmeno pronto.
Non sapevi se il tuo piano avrebbe funzionato e sicuramente non aver detto a Castiel il testo della nuova canzone era stato azzardato, da parte tua. Sbirciasti oltre le tende che coprivano il palcoscenico, allestito all’ultimo minuto – perché non si riusciva mai ad avere un minimo di organizzazione, dentro questa scuola? – nel sottoscala del liceo. Passasti in rassegna la prima fila,vedendo Melody, evidentemente ansiosa di vedere Nathaniel sul palco, la novellina – com’è che si chiamava? – che parlava animatamente con Alexy, Armin attaccato a un videogame, Kim e Violette che finivano di sistemare il banco bibite e Kentin, che sbirciava verso la nuova di tanto in tanto. Più indietro, c’era Capucine che saltellava, cercando di vedere qualcosa, Li e Charlotte che parlottavano tra loro e volti che tu non conoscevi.   
«Cerchi qualcuno?» Castiel ti guardava con sguardo confuso, stranito dal vederti così distratto prima di uno spettacolo. Avevi già cantato in pubblico ad eventi ben più importanti di una raccolta fondi per il liceo, quindi non pensava fossi nervoso.
«Uhm … No, cercavo solo … Lesye.» Era il primo nome che ti era venuto in mente, ed era credibile. Uscivate insieme da poco, qualche settimana al massimo. Castiel ghignò, soddisfatto.
«Devo ammettere che non me l’aspettavo, ma hai ottimi gusti!» Tu annuisci, distratto, e torni a sbirciare la platea. Castiel sospira, frustrato, e torna ad accordare la chitarra. Alla fine, non hai fatto nulla di male. Hai iniziato a frequentare Lesye poco dopo essere stato con Ambra e, comunque, con la bionda ci sei stato solo quella notte, e basta. Non era un tradimento, no?
Il sipario si aprì di lì a poco, e in quel momento, sembri dimenticare tutto ciò che ti circonda.
 
You don't have to be such an asshole all the time.
 
C’era ancora qualche speranza, pensi, prima di fare il test di gravidanza. Hai solo una settimana di ritardo, potrebbe essere qualsiasi altra cosa. Problemi alimentari, stress. Non era proprio il caso di dirlo a Lysandre – che adesso frequentava la nuova, forse era davvero sfigato come pensavi. Ma allora perché senti questo vuoto nello stomaco, pensandoci? No, non è il momento. Devi fare il test, sperare che sia negativo e poi puoi rilassarti di nuovo e goderti la tua fantastica vita da liceale bella e benestante. Fai il test, e quei sessanta secondi sembrano non passare mai, sono un’eternità. Poi guardi il test, un’unica linea verticale attraversa il display. Tiri un sospiro di sollievo. Negativo.
 
Now read your mind…
 
Era arrivato il momento dell’ultima canzone, quella nuova, e l’unica cosa che sapevi era che ti sentivi teso come una corda di violino, nemmeno fossi un fascio di nervi. “Beh, forse è meglio che Ambre non ci sia” pensi tu “potrebbe capire a cosa mi riferisco”. Ma in realtà, forse non ti importa molto. Guardi Lesye, in prima fila accanto alla sua amica – la nuova dai capelli neri di cui non ti ricordi il nome – e i suoi occhi blu cobalto brillano come se fosse più emozionata di te. Forse lo è, conoscendola. Le sorridi, rifugiandoti nella sicurezza del suo sguardo, e chiudi gli occhi prima di cominciare a cantare.
“We'll walk around, pretending we're all grown up …Hey, rich girl! Well, can you tell me why
You're so stuck up?” pare stia piacendo, il boato che arriva dal pubblico è una prova sufficiente. Castiel suona senza battere ciglio, ma capisci dalla sua espressione che la scelta delle parole lo ha stupito, anche se in modo positivo. Vedi una massa di capelli biondi ondeggiare in fondo al pubblico, e due occhi verde mare guardare verso di te. Sorride strafottente, ma sembra un po’ pallida. Beh, non ti interessa più. Anche se avete condiviso molto senza nemmeno parlarvi, è meglio così. Hai Lesye e Castiel, e sai che quella di Ambra è solo una maschera. Ti ha dato l’ispirazione per la tua canzone, ma non è più un tuo problema.
“You've got a lovely way with words, must be the way you see the world,
 
It's just the way you see the world.”
 
Sono passati due mesi da quel concerto, ed oggi è il tuo ultimo giorno di scuola. Tra poco ci saranno gli esami, ma preferisci non pensarci. A costo di corromperli, passerai, anche solo con la sufficienza. Stai sistemando i tuoi libri dentro la cartella, non sai ancora cosa farai della tua vita, in futuro. Charlotte ti parla di qualcosa che non afferri bene, distratta da altro. Dalla finestra, giù in cortile, vedi una ragazza dai lunghi capelli argentei con le braccia languidamente gettate al collo di Lysandre. Aggrotti le sopracciglia. Perché ti dà così fastidio?
Ad un certo punto lui sposta una mano tra i suoi capelli e, guidandola più vicina a se, la bacia.
Di nuovo quel dolore sordo al centro dello stomaco. No, non può essere. Non Lysandre. Tu hai sempre voluto Castiel, e lo vuoi ancora, giusto? Non ti sarai mica presa una cotta per Lysandre, vero? Aggiusti una ciocca bionda dietro l’orecchio, mordendoti nervosamente il labbro inferiore. Sei una stupida, dovevi realizzare prima e giocarti le tue carte finché potevi. Beh, te la sei cercata, ora non starete mai insieme. La scuola è finita, lo rivedrai agli esami, non gli parlerai e a mai più.
«Ambre! Mi ascolti?» ti chiede Charlotte, scuotendoti dai tuoi pensieri. «Tsk, certo che ti ascolto. Solo che certe persone proprio non le tollero nemmeno alla vista. Possiamo andarcene?» Prendi la cartella, ed esci dalla classe. Era il tuo ultimo giorno di scuola, la fine della tua vita da liceale. Era stata troppo perfetta, fin’ora.
Forse ti converrebbe dimenticare presto Lysandre, pensi, con il cuore alla gola.
Se solo fosse così facile.
 
 
I'll tell you everything I know,
Any little thing I know.
   
 
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