01/08/2016
1 recensioni- Mianhae, Yoongi… - dici, abbassando lo sguardo tristemente.
Tu e Yoongi siete a casa sua, in una stanza che lui ha personalmente sistemato trasformandola nel suo personale studio di registrazione. Come tanti altri giorni, in cui lui non vuole uscire perché troppo pigro, vi ritrovate nel suo studio a cantare varie canzoni, e come al solito lui, dopo che riprovate più volte la stessa canzone e tu sbagli sempre lo stesso punto, inizia ad alterarsi e ti rimprovera, ma non lo fa con rabbia, tu sai che quando si tratta di musica, lui vuole che tutto sia perfetto, e in più ti d consigli per migliorare il tuo modo di cantare.
Così provate di nuovo la canzone, e questa volta vi viene molto meglio. Lui, finalmente contento del risultato, decide di offrirti un gelato, così uscite per andarlo a comprare.
Hai conosciuto Yoongi il primo anno delle superiori, e adesso siete al terzo, e vi state godendo le vacanze estive prima del nuovo anno. Yoongi è diventato il tuo migliore amico quasi subito, e da allora passate molto tempo insieme, così tanto che tu ti sei presa una cotta per lui.
Usciti dalla gelateria, andate verso il parco che dà sulla città, e mentre osservate il panorama davanti a voi appoggiati alla ringhiera, Yoongi inizia a rappare una canzone che aveva scritto lui stesso tempo prima, e tu rimani a fissarlo incantata. Ti piace davvero tanto sentirlo rappare, e resteresti ad ascoltarlo per ore.
Sei così concentrata a sentirlo cantare, che non ti accorgi di aver avvicinato il cono alle tue labbra, e di conseguenza, esserti sporcata l’angolo della bocca con il gelato, cosa che invece Yoongi nota.
Ti risvegli dal tuo stato di “trance” quando senti qualcosa di caldo sfiorarti il labbro, e arrossisci quando ti accorgi che è il dito di Yoongi.
- Sono così bravo a rappare da farti sporcare con il gelato? – dice, sorridendo teneramente.
Tu lo guardi spalancando gli occhi e lo spingi leggermente, imbarazzata.
- P-pabo… - dici, gonfiando le guance.
Lui ti prende il viso con una mano e lo avvicina al suo, e prima che tu possa dire qualcosa, ti lecca dolcemente vicino al labbro, per poi ritrarsi e lasciarti il viso, mentre tu arrossisci completamente.
- Ti era rimasto un po’ di gelato vicino al labbro – si giustifica lui, come se avesse fatto una cosa normalissima, tornando poi a guardare il panorama.
Tu lo guardi senza rispondere, mentre senti il tuo cuore perdere un battito e poi battere all’impazzata.
Quando finite i vostri gelati, lui ti prende per mano, e insieme tornate a casa, quella sera saresti rimasta a dormire da lui, come succedeva spesso.
Da quel giorno passarono quasi tre settimane, e tu e Yoongi non vi eravate più visti o sentiti da allora. Non perché avete litigato o altro, ma Yoongi era diventato strano. Quando gli scrivevi per uscire o anche solo per vedervi, lui declinava sempre, dicendo di avere un impegno e che quindi non riuscivate a vedervi.
Tu non riesci a spiegarti cosa avesse, e cominci a pensare che lui stia iniziando ad evitarti, che magari si sia stancato di te? La cosa ti rattrista molto, perché tu tieni davvero tanto a lui, e non vuoi perderlo.
Quando mancano solo due giorni all’inizio del nuovo anno scolastico, e tu sei sdraiata sul tuo letto continuando a pensare a Yoongi, senti il tuo telefono suonare, e rimani sorpresa vedendo che la persona che ti sta chiamando è proprio lui, così prendi velocemente il tuo telefono dal comodino e rispondi alla chiamata.
- Yoboseyo? –
- Sei libera oggi? – ti chiede, e senti la sua voce leggermente… nervosa?
Tu rimani sorpresa dalla domanda, quella era la prima volta che era lui ad invitarti, di solito eri sempre tu a chiedere.
- C-certo… -
- Puoi venire da me appena puoi? - questa volta la sua voce era decisamente nervosa ma…perché?
- S-sì…arrivo! - rispondi, mentre ti alzi dal letto e ti precipiti verso l’armadio, iniziando a prepararti.
- A dopo allora – lo senti rispondere per poi chiudere la chiamata.
Mentre ti prepari, pensi al motivo per cui ti ha chiamato. Magari per spiegarti il motivo per cui avete smesso di vedervi?
Quando sei finalmente pronta, vai a casa sua e bussi alla sua porta, che lui ti apre subito, lasciandoti entrare.
- Mianhae se in queste settimane non ci siamo sentiti… - inizia, tenendo lo sguardo basso.
- Pensavo ti fossi stancato di me… - sussurri, più a te che a lui, ma lui riesce a sentirti.
- Non pensarlo nemmeno, non lo farei mai! – dice alzando leggermente la voce, per poi prenderti per mano e portarti verso il suo studio.
- Non ci siamo più visti perché io…beh, ora lo scoprirai… - dice aprendo la porta del suo studio e facendoti entrare, per poi richiuderla alle sue spalle.
Tu lo guardi, un po’ confusa per quello che ha appena detto, e lui ti fa segno di andare verso il microfono, mentre lui si dirige verso il suo pad… no aspetta…verso il piano??? Tu lo guardi a bocca aperta, e lui appena si siede, alza lo sguardo su di te.
- Ti va di cantare con me? – ti chiede.
- C-certo che sì – rispondi, arrossendo leggermente.
- Ti ho messo il testo lì davanti, ti basterà guardarmi per seguire il tempo, ok? -
Tu annuisci, ancora stupita che lui sia davanti al piano, e rimani più sorpresa quando inizia a suonarlo.
Lui alza lo sguardo su di te, iniziando a mimare delle parole con le labbra, e tu capisci che è la parte che devi cantare tu, così il tuo sguardo va’ dalle sua labbra al testo, e inizi a cantare. Quando lui inizia a rappare, i tuoi occhi non si staccano da lui. Già solo quando rappa ti piace moltissimo, ma ora che lo vedi davanti al piano, ti sembra quasi perfetto. Tu per non rimanere imbambolata a guardarlo, inizi ad ascoltare con attenzione il testo, e ti stupisci delle parole, quel testo ti piace moltissimo.
Oggi la luna sembra più luminosa sui ricordi che ho perso
Questa pazzia mi ha inglobato
Ti prego, salvami, stanotte
Ti prego, salvami, stanotte
Ti prego, salvami, stanotte
Salvami da questa infantile pazzia, stanotte
Sapevo che la tua salvezza
Fa parte della mia vita, e che la tua mano porterà via il mio dolore
Il meglio di me, sei tutto ciò che ho
Alza la voce, così potrò sorridere di nuovo
Vai avanti
Questa pazzia mi ha inglobato
Ti prego, salvami, stanotte
Ti prego, salvami, stanotte
Ti prego, salvami, stanotte
Salvami da questa infantile pazzia, stanotte
Sapevo che la tua salvezza
Fa parte della mia vita, e che la tua mano porterà via il mio dolore
Il meglio di me, sei tutto ciò che ho
Alza la voce, così potrò sorridere di nuovo
Vai avanti
Quando tocca di nuovo a te cantare, fai molta più attenzione al testo, e capisci subito che quella non è una delle tante canzoni che cantate quando siete nel suo studio, ma è una canzone di Yoongi, e la cosa ti stupisce molto, perché di solito lui non ti fa mai cantare le sue canzoni, però quella non l’avevi mai sentita prima.
Quando finite di cantare e lui sta suonando le ultime note, lo senti sussurrare qualcosa nel microfono, così alzi lo sguardo su di lui, per capire cosa abbia detto, e quando lui incontra il tuo sguardo, sorride dolcemente, con quel sorriso che a te fa impazzire.
- Non sapevo suonassi il piano… - quasi sussurri, ancora sorpresa.
- Infatti ho appena imparato.. - risponde, accennando un sorriso.
- E’ per questo che non ci siamo più visti, perché passavo i pomeriggi a imparare a suonare. – continua, guardandoti.
- Ma perché non me lo hai detto? Ho davvero pensato che non volessi più vedermi… - dici, abbassando lo sguardo.
Lui viene verso di te, poggiandoti una mano sulla guancia e facendoti alzare il viso per incontrare i suoi occhi.
- Mianhae, non volevo farti pensare male, ma volevo farti una sorpresa, per questo non ti ho detto nulla. –
Tu lo abbracci forte senza dire nulla.
Sei felice di sapere che lui non ti voleva evitare, e ancora di più sapendo che il motivo per cui non vi eravate più visti era perché ti stava preparando una sorpresa.
Ma…perché voleva imparare a suonare il piano per farti una sorpresa?
Mentre tu ti ponevi questa domanda, lui avvicinò le sue labbra al tuo orecchio…
- Saranghae, Y/N! - sussurrò.
Tu spalanchi gli occhi sentendolo, e in quel momento ti accorgi che la frase che aveva sussurrato mentre stava finendo di suonare, era la stessa che ti aveva appena detto, e tu ti senti arrossire completamente. Alzi lo sguardo su di lui, e quando i vostri occhi si incontrano, lui avvicina di più il suo viso, facendo incontrare le vostre labbra.
Quando vi staccate, lui ti guarda dolcemente, e tu ripensi alla canzone che avete appena cantato.
- L’hai scritto tu questo testo vero? – chiedi, indicando il testo in parte a te.
- Sì, e volevo cantarlo insieme a te. - risponde, per poi baciarti a fior di labbra.
- Vuoi cantarlo di nuovo con me? – ti chiede quando si stacca da te.
Tu annuisci senza parlare, e lui con una mano prende il tuo microfono, mentre con l’altra afferra la tua mano, portandoti verso il piano, facendoti sedere vicino a lui, e iniziate di nuovo a cantare come avete sempre fatto, solo che questa volta non cantate solo canzoni che conoscete, ma anche quella che Yoongi ha scritto apposta per te, e che per te sarà molto importante, perché è quella che vi legherà per sempre.
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Note dell’autore
E anche la one-shot di Yoongi è finalmente scritta!! *me felice* (^.^)/
Fatemi sapere cosa ne pensate se volete :3
Spero di scrivere abbastanza presto le one-shot sui membri che mi mancano, vi avviso che la prossima sarà su Tae!
A presto! <3