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Autore: Overfire    03/08/2016    1 recensioni
All'improvviso entrò Midnight, con un'espressione allarmata sul
volto.
"Che succede Midnight ?" subito Clint le si fece vicino e le poggiò le mani sulle spalle, lei utilizzò il linguaggio dei segni
"Qualcuno sta attaccando l'avamposto vicino al settore deserto !"
disse il mech lapidario "Quanti sono ? Chi sono ?" lesse di nuovo i
gesti della femme e si fece più cupo.
"Decepticon. Sono una cinquantina" rispose per lui Kickback,
un'altra dei pochi a poter comprendere Midnight.
Genere: Avventura, Science-fiction | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yuri | Personaggi: Arcee, Autobot, Decepticon, Nuovo personaggio, Optimus Prime
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Transformers: Prime
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Clint era steso sul pavimento, inerme. Windmaster, inginocchiato vicino all'amico, si grattava il capo, cercando di capire cosa fare. Era completamente nel panico.

"Cos'è successo ?" domandò Ratchet avvicinandosi al figlio

"I-io non lo so ! Clint voleva alzarsi, ma non appena ci ha provato è crollato a terra e non si è più mosso" balbettò il giovane, il medico poggiò il sensore audio sul petto di Clint e sul suo volto, si formò una smorfia di angoscia.

"Cosa succede Ratchet !?" sbraitò Overfire, anche lei nel panico, con le lacrime agli occhi.

"Non c'è battito. Windmaster, vai a prendere il defibrillatore, sbrigati !" disse il medico, la predacon si lasciò cadere contro il muro, sconvolta

"Possiamo fare altro per aiutarti Doc ?" disse Kickback, la voce le tremava appena

"No Kickback, non c'è nulla al momento che tu possa fare, se non sperare per tuo fratello" le rispose Ratchet, quasi in tono di scuse.

Passarono lunghissimi istanti, prima che Windmaster tornasse con il defibrillatore.

Ratchet fece tre tentativi di rianimazione, nessuno dette risultati.

Proprio quando stava per arrendersi, Clint si alzò di scatto urlando come un posseduto, in preda al panico.

Ratchet e Windmaster cercarono di calmarlo, ma il mech si dimenava come un forsennato ed era impossibile farsi ascoltare.

Midnight gli si avvicinò e con delicatezza gli passò le mani sulle spalle, cercando di passargli tutte le sue sensazioni attraverso quel contatto, cercando di rassicurarlo. Clint si ammutolì di colpo. Si girò a guardarla negli occhi, vedeva sollievo, un enorme sollievo.

"Midnight...!" mormorò, solo lei riuscì a sentirlo. Midnight lo abbracciò, sospirando di sollievo.

Si staccarono, guardandosi negli occhi, scambiandosi segnali comprensibili solo a loro.

Clint fu aiutato a rialzarsi e tutti gli piombarono addosso.

Overfire lo strinse forte, scoppiando in un pianto di sollievo.

Optimus, non fiatò, ma il giovane capì dalla sua stretta decisamente forte, che era rimasto scosso anche lui. Probabilmente, era quello più scosso di tutti, ma non lo avrebbe mai ammesso.

Kickback gli tirò un pugno

"Per poco non ti imitavo, mi hai spaventata a morte !" gli disse prima arrabbiata, poi sollevata.

"Ho visto Alpha Trion" sentenziò Clint lapidario, tutti si ammutolirono a quelle parole "Mi ha dato le coordinate per gli altri pezzi della spada...e mi ha avvertito contro un'imminente minaccia" continuò

"Adesso andiamo tutti a riposarci, ne riparleremo domattina, va bene ?" Optimus gli sorrise in modo rassicurante

"Va bene" tutti annuirono in consenso ed uscirono dalla stanza.

"Clint, rimani qua per un po'. Devo fare dei controlli" Ratchet trattenne il mech per una spalla e lo guidò verso l'infermeria, dove lo fece sedere sulla barella.

"Mio padre si è preso un bello spavento" Clint ruppe il silenzio

"L'ho notato. Il suo più grande terrore, non è mai stato qualcosa di materiale" gli rispose il medico trafficando con alcune provette "Ha avuto paura di perderti, di perdere di nuovo qualcuno particolarmente vicino a lui"

"Di nuovo ?" il giovane si incuriosì

"Tuo padre non è sempre stato con tua madre. Agli inizi della guerra, era innamorato perso di una femme, guerriera nell'animo e sul campo di battaglia. Si chiamava Elita One. Ha dovuto ucciderla con le sue stesse mani, nel tentativo di terminare Megatron. Ma è rimasto con l'amaro in bocca perchè è sopravvissuto" un lampo cupo gli passò negli occhi

"Papà era innamorto di un'altra femme ? Non ci credo !" il mech rosso e blu era sorpreso

"è rimasto chiuso in se stesso per molto tempo, finchè non è arrivata tua madre" sorrise "Overfire è riuscita a rubargli la scintilla e a rompere quel muro che si era creato intorno".

"Sei fortunato ad essere vivo Clint. Dentro quella capsula c'era del Tox-en" disse Ratchet sventolando una provetta davanti al giovane

"Adesso sto bene" tagliò corto Clint, cercava di negarlo a se stesso, ma aveva avuto paura anche lui, molta.

"Anche tu hai perso qualcuno, vero Ratchet ?" chiese, il medico lo guardò stupito

"Cosa te lo fa credere ?" Ratchet cercò di fingersi indifferente "Quando parlavi della morte di Elita, i tuoi occhi si sono oscurati per qualche secondo" rispose Clint.

"Tutto tuo padre, non ti sfugge nulla" il medico assunse un'espressione mesta ed un sorriso malinconico si formò sul suo volto.
"Shade. Mi ero innamorato di lei" fece una pausa "Fu costretta a sacrificarsi per annientare Unicron"

"E Lùmina, come l'hai conosciuta ?" Clint era veramente curioso, tanto sa sembrare a se stesso, un clone maschile di JJ.

"Aspetta...non è che mi fai queste domande perchè ti piace qualcuno ?" si allargò un ghigno sul volto di Ratchet

"N-no !" l'insicurezza della voce, tradì il povero Clint, che sarebbe stato torchiato per vendetta dal medico, se non fosse entrata Arcee.

"Ehi Ratchet ! Posso far fare ad Eclipse un giro turistico della base ?" domandò la piccola femme azzurra

"Chiediglielo" disse semplicemente il medico, troppo concentrato ad incenerire Clint con uno sguardo maligno

"Ok !" Arcee, sparì nell'altra stanza collegata all'infermeria.

Eclipse era stesa sulla brandina, fissava il soffitto annoiata con le braccia incrociate sotto la testa.

"Ciao" Arcee le si avvicinò con calcolata lentezza, era un po' in imbarazzo e non capiva perchè, dopotutto, Eclipse sembrava una normale femme. Lei non aveva mai avuto difficoltà a relazionarsi con le altre femme, anche se preferiva la compagnia dei mech.

"Ciao...Arcee giusto ?" le rispose Eclipse mettendosi a sedere

"Sì" sorrise, come non aveva mai fatto, in uno strano modo dolce, totalmente contrastante con il suo carattere da maschiaccio ed un po' schivo.

"Ti va di venire con me ? Ti porto in giro per la base" continuò la piccola femme azzurra

"Va bene" Eclipse saltò giù dalla brandina, come se non si fosse appena svegliata dalla stasi, muovendosi con sicurezza. La femme blu e pesca, si stiracchiò vistosamente, per poi raggiungere Arcee, fermandosi al suo fianco.

"Allora ? Qual è la nostra prima tappa ?" chiese alla piccola femme azzurra, sorridendo con curiosità nello sguardo "Sento che potrei fare il giro di questo pianeta quattro volte !" Arcee rise debolmente e la prese per mano, guidandola prima fuori da quella stanzetta, poi fuori dall'infermeria, dopo aver salutato Clint e Ratchet.

"Da questa parte c'è la mensa, ti presento i miei compagni di squadra" Arcee spalancò le porte e con Eclipse al suo fianco, raggiunse il tavolo a cui la squadra di Windmaster era solita riunirsi.

I commilitoni, l'accolsero calorosamente, come loro abitudine.

"Ehilà Arcee ! Non ci presenti la gnocca che ti porti appresso ?" disse un mech grigio alzando il bicchiere pieno di energon, Arcee lo fulminò con lo sguardo, avrebbe voluto dargli fuoco !

"Lei è Eclipse, una vecchia amica di Overfire. Fossi in te Steel non ci scherzerei sopra" ghignò all'espressione sorpresa del mech "Sai di cosa è capace il comandante se la fai arrabbiare"

"Fa così paura ?" domandò Eclipse divertita

"Molta" disse Steel enfatizzando con le mani.

La femme scoppiò a ridere, seguita dal resto della squadra ed Arcee.

"La sapete l'ultima ?" dal nulla, spuntò JJ, con un sorrisone soddisfatto in volto

"Cosa è successo ?" si introdusse Windmaster, sedendosi accanto a Steel "Hai torchiato la povera Kickback ?"

"Scherzi ? Kickback non mi avrebbe lasciata tutta di un pezzo se l'avessi assillata come con Rifle !" esclamò quasi indignata "Domani mattina è stata indetta una riunione di emergenza !"

"Già lo sapevo, c'ero quando lo ha detto Overfire" il mech bianco ed arancione bevve un sorso del proprio energon con calma agghiacciante

"Noi no !" il mech di fianco a lui, parlò a nome della squadra

"Perchè non ho avuto il tempo di dirvelo. Ero venuto qua apposta" gli rispose.

"Sai anche perchè c'è questa riunione ?" sul volto di Windmaster si formò un ghigno di sfida

"No, Rifle non me lo ha voluto dire ! Ha levato le tende prima che potessi farglielo sputare !" JJ era particolarmente orgogliosa delle sue tecniche di raccolta informazioni, non le andava esattamente a genio che qualcuno le si sottraesse.

Lasciando Windmaster e JJ a quel battibecco, Arcee, guidò Eclipse verso l'hangar.

"Wow ma è enorme !" la femme volteggiò su se stessa entusiasta

"Già, la maggior parte degli autobot in questa base, ha una navicella personale, ce ne sono di tutti tipi e tutte le forme" la piccola femme azzurra sorrise, intenerita dall'euforismo di Eclipse

"La mia navicella è andata in pezzi" la femme blu gonfiò le guance metalliche, indignata "Ci ero affezionata !" ma dopo quel breve istante di stizza, sul suo volto, tornò a campeggiare un sorriso affascinato.

Eclipse era totalmente rapita da ogni singola navicella che vedeva.

Si fermò a lungo davanti ad un piccolo caccia. Era verniciato di nero, con delle strisce azzurre, simili ai percorsi di un circuito elettrico ed aveva due coppie di ali, disposte ad x, con un propulsore attaccato ad ognuna di esse.

"è stupendo !" gli occhi le luccicavano di meraviglia

"Lo abbiamo trovato in un hangar segreto su Cybertron, vuoi farci un giro ?" Arcee fu stritolata in un abbraccio non appena ebbe finito di parlare

"Certamente ! Guido io !" Eclipse saltò ed aprì il parabrezza del caccia. Ci si tuffò dentro con sicurezza, sistemandosi al posto di guida.

Arcee si sedette dietro di lei, al posto dell'artigliere.

Neanche il tempo di allacciarsi la cintura, che Eclipse aveva già acceso i motori e si apprestava a decollare.

I propulsori si spostarono in verticale, facendo sollevare il caccia a tre metri da terra, poi tornarono in posizione orizzontale, spingendo l'apparecchio verso il portellore già aperto.


Il mattino seguente, erano tutti riuniti nella stanza del ponte terrestre.

"Buongiorno a tutti. Oggi discuteremo del recupero dei restanti pezzi della Spada del Sole" iniziò Optimus, al centro del semicerchio formato dai presenti

"Ho una domanda" JJ alzò la mano "Perchè avete chiamanto anche me, se non faccio parte di nessuna delle vostre squadre ?"

"Ci serve la tua capacità di persuasione. Vogliamo scoprire il piano dei Decepticon e potresti riuscire ad ottenere qualche informazione" spiegò Overfire

"Ci divideremo in due squadre e partiremo in contemporanea. Clint, Kickback, Shotgun, Rifle, Midnight, Ratchet ed io, andremo a recuperare l'elsa, mentre Overfire, Eclipse, Arcee, Windmaster e la sua squadra, si occuperanno della guardia. Windmaster, è necessario che alcuni dei tuoi rimangano qui. Se da una delle due parte serviranno rinforzi, Blaster aprirà un ponte spaziale e li manderà" il prime illustrò il piano con cura, rivolgendosi poi a Windmaster

"Ma il nostro è un ponte terrestre" fece notare Kickback

"Tra poco arriverà qualcuno che farà la modifica in tempo da record" disse Ratchet

*Ehilà ragazzi !* la radio si accese e ne uscì una voce maschile.

"Ciao Jollyshot !" esclamò Kickback "Vieni tu a sistemare il nostro ponte ?"

*Ci puoi contare Kick' ! Viene anche mia madre. Siamo arrivati adesso alla base sulla terra. Stiamo per aprire il ponte spaziale ! A dopo !* Jollyshot chiuse la chiamata, pochi secondi dopo, si aprì un ponte alle spalle del gruppetto.

Dal ponte uscì un mech arancione e nero con gli occhi verdi, seguito da una femme rossa con una cassa sulla schiena.

"E così siete alle prese con una spada magica, eh ?" disse Honohaku con aria divertita

"E voi ? L'ultima volta che siete venuti a trovarci, eravate alle prese con una banda di pirati spaziali !" le rispose a tono Kickback "Gli zii come stanno ?"

"Dopo la disfatta di Nathalie, sembra tutto una bazzecola ! Arrivano Decepticon ancora, ma sono tutti delle mezzeseghe ! Quando li ho lasciati,Crush e Radar erano alle prese con il pargolo di Boom, è una vera peste !" la femme rossa rise di gusto "Ma ora alle cose serie ! Doc, mi servirebbero questi pezzi, sei in grado di procurarmeli ? Jollyshot, tu inizia a modificare i circuiti di alimentazione" passò un elenco al medico, che si infilò nel magazzino di fianco alla stanza e poi seguì il figlio vicino al ponte terrestre.

"Bene, da adesso avete tempo per prepararvi a dovere. Non sappiamo cosa ci aspetta, soprattutto dopo l'avvertimento di Alpha Trion, quindi organizzatevi bene" Overfire sciolse la riunione "Ci ritroveremo qui tra un'ora".


Angolino dell'autrice !

Messeri e madame, questo capitolo è stato un parto ! *^*

Dopo poco ho esaurito le idee e mi ci sono voluti due giorni per metterlo insieme *^* !

Questa storia dell'HTML mi ha fatto venire il mal di schiena a son di stare china sul computer XD !

Comunque ! Parlando di cose 'serie' !

Il nostro povero Clint per poco non ci lascia le penne DX ! Ma poi fa sputare a Ratchet qualche gossip XD ! Magari potrebbe fare coppia con JJ XD !

Nah ! Per lui ho piani migliori che un ruolo da fabbricatore di maglioncini serale ^^ !

Arcee ed Eclipse si fanno un giro sul caccia e scopriamo che Honohaku ha un figlio (indovinate chi è il padre XD !) ;) !

Non mi convince molto come capitolo :( ! Ma spero che vi piaccia lo stesso !!

Baci !

*sparisce in un ponte terrestre*

  
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