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“Ben!”
Un sussulto al cuore mi fa fermare. Sapevo che era alle mie spalle, sapevo che mi avrebbe chiamato, sapevo cosa avrei dovuto fare in questo momento. Invece quello che mi coglie adesso è quasi stupore. Forse allora l’avrei lasciato andare se si fosse nascosto, forse mi sorprende che sia davvero inevitabile tutto questo … Ma devo essere calmo. Era tutto così ovvio fino a un attimo fa …
Mi volto , lui è lì.
“Han Solo, attendevo questo giorno da molto tempo” Non sono mai stato più grato alla mia maschera per la distanza che mette tra i miei occhi e il mondo, tra la mia voce, le mie emozioni e l’esterno.
Lui si avvicina “Togliti quella maschera. Non ti serve.”
Esito. Dannazione, sarà tutto più complicato …
“Cosa pensi che vedresti?”
“La faccia di mio figlio!” ringhia.
Suo figlio … Levo il casco … suo figlio …
Beh, mi veda in faccia mentre lo dico:
“Tuo figlio è morto!” la mia voce è forte e chiara: ho paura che non sia vero “Era debole e sciocco, come suo padre e l’ho eliminato.”
E perché mi sento così allora?
“Questo è ciò che Snoke vuole farti credere.” Dice lui. Si avvicina ancora “Mio figlio è vivo.”
Avresti potuto pensarlo prima!
“No. Il Leader Supremo è saggio.” Certo più di lui …
“Il Leader Supremo ti sta usando per i tuoi poteri” dice” Quando non gli servirai più ti schiaccerà”
Forse. Ma per ora è in grado di darmi una forma, non lascia che io mi sgretoli senza sapere cosa essere.
Di nuovo si avvicina, ormai è a un passo da me “sai che è vero.”
Sento delle lacrime salire agli occhi insieme a ricordi, tanti ricordi d’affetto, tantissimi di incomprensione. Ora non c’è più rabbia, solo tristezza, un immenso rimpianto.
“è tardi” la mia voce non è più ferma
“No, non lo è.” Dice più dolcemente, ma con urgenza “Parti con me,vieni a casa. Ci manchi.”
Per un momento vorrei fosse davvero così. Vorrei essere stato un bambino qualunque, vorrei che i miei genitori fossero stati gente anonima, vorrei non aver dovuto cercare un’altra strada … Avrei preferito davvero … è straordinariamente doloroso. Mio padre è arrivato tardi per l’ennesima volta, ormai.
“Mi sento dilaniato” ora la voce mi trema ed è così sincera che ho paura “Voglio liberarmi da questa pena. So cosa dovrei fare, ma non so se ho la forza per farlo. Mi aiuterai?” è la sua ultima occasione …
“Sì, in qualunque modo.”
Ora è davvero mio padre, proprio ora che …
Lascio cadere la maschera, il suono metallico riecheggia. Porgo la spada, lui la stringe insieme a me, ma non può fare altro: lo tengo immobile con la Forza. Giuro che vorrei poter fermare anche il tempo e la Galassia intera  e poter vivere per sempre questi pochi secondi che finalmente sento d’avere un padre.
Ma è troppo tardi e lui ha promesso di aiutarmi ad essere completo, a non soffrire più. E questa è l’unica strada che posso seguire.
La spada laser lo trapassa. Io ho dato il comando, sapevo sarebbe stato così, come può darmi questa sensazione di sorpresa la sua espressione stupita e addolorata?  Mi manca il fiato
“Grazie.” Mormoro e non sono mai stato più sincero. Lui solleva la mano, mi sfiora il volto. Lascio che cada nel vuoto. Non l’ho mai amato così tanto.
La sua vita si spegne, qualcosa nella Forza vacilla. Sento un senso di vuoto infinito e l’aria manca nei polmoni come per un pugno allo stomaco.
Spero che finalmente Ben Solo sia morto con suo padre.