~~Capitolo 3 Fuga rovinata
*Premessa: Ragazzi, volevo dirvi che questo capitolo è svolto in parallela con il secondo, solo dalla visuale di Teo e aurora, che, per “Fortuna” Sono in celle unite*
Teo aprì gli occhi, era stordito, ma abbastanza lucido da ricordare quello che era successo prima che lui svenisse, quella specie di demone simile a suo zio Sonic lo aveva rapito. Si  guardò attorno, e con suo spavento vide che Aurora lo stava fissando, sembrava stanca, e aveva dei segni sulle mani, il suo sguardo non si smuoveva da lui, “A-aurora?” Chiese inquieto il piccolo ragazzo volpe incatenato al muro, Aurora non disse niente, “Aurora?” La ragazza rimase li, notò che non stava fissando lui, aveva lo sguardo perso, gli occhi vuoti, immobili, “AURORA?” Chiese più forte Teo, la ragazza sembrò come risvegliarsi da uni incubo, “Teo! Non urlare!” Lo rimproverò la ragazza come se lui fosse quello in torto, “Che cosa nella *Citazione in arrivo (Chi la capisce si merita i carri di medaglie con Obama)* Santa madre del cazzo stavi facendo!?” Disse, anzi A metà tra il furioso e il preoccupato Teo, “Tu… n-non capisci, mentre eri svenuto l-loro m-mi hanno  torturata, dicevano che avevo qualcosa di loro ma non so che cos’è!” Piagnucolò Aurora, “Dobbiamo scappare” Disse Teo, non posso permettere che ti facciano del male… Voglio dire CI facciano del male.” Disse Teo nervoso, “ Dammi un aculeo” Chiese Teo “A che cosa ti serve?” Domandò Aurora “Ascolta, con tutte le volte che sono rimasto chiuso in casa ho imparato a forzare le porte e le manette con qualsiasi cosa, se ha funzionato con l’aculeo di Jr, funzionerà anche con il tuo!” Aurora annui e spinse uno dei suoi aculei. Teo fece in tempo ad aprire le sue manette e quelle di aurora che qualcuno entrò.  “Merda!” Riuscì a sibilare Teo.
Capitolo 3 Fine