09/08/2016
1 recensioniYOU WILL BECOME A PROXY
-Pov Maxine Caulfield-
Ho mal di testa.
Non so precisamente per quale motivo, forse sono solamente stanca,o... Forse ho troppi pensieri per la mente,fatto sta, che ho un mal di testa che è atroce.
Sono sdraiata sul letto,con la schiena verso l'alto,e non ho intenzione di muovermi.
La mia borsa,con la macchina fotografica ed il mio diario, è ai piedi del comodino che sta di fianco al mio letto,sotto lo specchio.
Il mio cellulare è posato sul comodino, è spento,e ogni tanto mi diverto a vedere,attraverso il riflesso,che cosa sta succedendo,ma ottengo sempre lo stesso risultato: Nulla. Tutto è immobile,non un movimento,non una brezza di vento primaverile,non un rumore. La Blackwell Academy è deserta, tutti gli studenti,o quasi,sono in vacanza.
Il silenzio mi fa venire sonno.
Quindi decido di chiudere gli occhi,per provare a rilassarmi qualche minuto, e forse riuscirò anche a fare scomparire questo mal di testa atroce.
Chiudo gli occhi.
Nero.
Il nero più totale,nient'altro che buio.
|| You will become a Proxy ||
|| Tu diventerai un Proxy ||
Sto cominciando a formulare qualche immagine nella mia testa.
Mi rivedo da bambina,che bello sarebbe poter tornare così indietro.
Io posso,ma non voglio.
La me bambina sta giocando sugli scivoli al parco,avrò sei o sette anni al massimo, quando... Mi fermo.
La mia attenzione viene attirata da una figura: Un uomo alto circa due metri e mezzo, vestito con lo smoking nero, cravatta nera, scarpe nere,pelle bianco-pallido, e...senza volto: Senza ne occhi, ne naso,ne bocca,ne zigomi,ne orecchie, ne sopracciglia, e nemmeno capelli.
Appena costui si accorge che la me bambina lo osserva,comincia ad avvicinarmisi. Alcune macchie di sangue, coagulato, sono presenti sullo smoking, color nero pece, dell'individuo.
Un mal di testa fortissimo,ed un ronzio nelle orecchie,cominciano a farsi vivi.
|| You will become a Proxy ||
|| Tu diventerai un Proxy ||
Il sogno si interrompe improvvisamente.
Tutto nuovamente buio e nero.
Mi sveglio lentamente.
Fisso il grande specchio,appeso sopra il comodino.
Poi...
Un tentacolo nero,gelido e liscio, avvolge saldamente la mia caviglia destra.
Una mano bianca e gelida,con dita lunghe, ed ossute, mi tocca la schiena,facendomi trasalire.
Un altro tentacolo mi prende,saldamente, la caviglia sinistra.
La mano,gelida,si sposta lentamente, dalla schiena al mio polso destro.
Allo specchio non vedo nessuno.
Mi giro a guardare.
Vedo lo stesso uomo che ho incontrato nel sogno.
Lo fisso in faccia.
Il mio mal di testa peggiora ulteriormente, e un ronzio,fastidioso,si fa vivo nelle mie orecchie.
Mi viene da vomitare,mi gira la testa.
|| You will become a Proxy ||
|| Tu diventerai un Proxy ||
Poi...
Un portale di colore nero, fa la sua comparsa nella zona della finestra di camera mia.
Io cado dal letto,e vengo trascinata all'interno di questo portale.
Cerco di fare resistenza,aggrappandomi ad oggetti a caso,ma è tutto inutile.
Mi ricordo di avere il potere di tornare indietro nel tempo,ma la mano destra è tenuta dal tizio alto.
Ci provo comunque.
Mi concentro,e cerco di riavvolgere il tempo...
Nulla,non si riavvolge.
M***A.
Una voce roca e unanime mi parla.
"È inutile"
Lo sa...
Allora è davvero tutto inutile.
Il mal di testa ed il ronzio nelle mie orecchie persistono.
Vengo trascinata attraverso quella fessura temporale...
Svengo.
Forse non mi risveglierò mai più.
È troppo tardi,ora.
YOU WILL BECOME A PROXY
Angolo dell'autore...
Okay ?
Che idee strane ?
L'operatore colpisce ancora.
(L'operatore = Slenderman).
Questa è una one shot, e ho messo il
-Pov- iniziale,solo per fare capire che la protagonista fosse Max C.
Ciao.
Alla prossima storia.