Sai
Che una guida tu avrai
Nella vita
Se
Un ostacolo c'è
Lui sarà lì con te
Con te
" Caro Gon,
Se leggi questa lettera, vuol dire che... non ci sono più. Eh, così va la vita.
Come te la passi? Non credo molto bene, sapevo quanto tu mi ammirassi come maestro.
E forse, mi consideravi come un fratello maggiore, io posso assicurarti che ti vedevo come un fratello minore.
Sei un piccolo ragazzino con una forza micidiale, farai grandissime cose, ne sono certo.
E sono sicuro anche di un'altra cosa; troverai tuo padre, sono sicuro che ci riuscirai.
So che ero la tua guida, che con me hai scoperto tante cose sia belle che brutte, e di questo mi dispiace tanto.
Mi dispiace di non essere più lì con te, e forse mi odierai.
No, tu non riesci ad odiare nessuno, neanche il più acerrimo nemico. Neanche chi mi ha ucciso.
Qualunque ostacolo ci sarà nella tua strada, lo affronterai senza problemi. Sei un bambino straordinario.
Lui vive in te
Lui vive in me
è nella mente
Sulla terra e in ciel
Nell'acqua pura
Nei tuoi perché
Nel tuo riflesso
Lui vive in te
Anche se non ci sono più Gon, io vivrò in te, come tu vivrai in me; non ti dimenticherò mai.
Avrei tanto voluto averti come figlio, lo ammetto.
Ovunque tu sia, ovunque tu andrai, non dimenticarti mai di me: io non ti dimenticherò.
Non piangere piccolo Gon, mi fa male pensare che stai piangendo perché io non ci sono più.
Sorridi invece, perché abbiamo passato dei bellissimi momenti insieme.
Ora so dove sei; nel posto dove andavamo ogni domenica a pescare, sotto quel bellissimo albero di castagno.
Scommetto che sei appoggiato con la schiena sul tronco, le gambe distese sull'erba e le lacrime agli occhi.
Non piangere piccolo Gon.
Non piangere, asciugati quelle lacrime e corri da Killua, ti sta aspettando a casa.
Come lo so? Forse perché vi conosco troppo bene, soprattutto te.
Gon, ricorda; io sarò sempre li con te.
Il tuo maestro, Kaito. "
Finì di leggere la lettera, la ripose nella busta e rimase li, fino a sera, sulla riva che aveva descritto il suo maestro; si asciugò le lacrime e sorrise, pensando a Kaito. Sorrise di nuovo.