Nota iniziale;
" " Parlano normalmente
- - Pensano ( pensa, visto che penserà solo Gray )
| | lettera

Gruvia, La Prima Volta

" Gray-sama togliti i vestiti " disse Juvia, ormai rimasta in reggiseno e mutandine azzurre.
- Una volta e dico, una volta, il mio vizio di togliermi i vestiti non mi aiuta - pensò furioso.
Com'era possibile che ogni volta che camminava si spogliava, e ora che ne ha bisogno, non ci riesce?
" Gray-sama se vuoi ci pensa Juvia " disse lei, con fare malizioso.
Gray decise di far fare a lei.
Era la loro prima volta insieme.
E se non fosse stato per Gray, sarebbe successo prima.
Per Juvia, dopo cinque minuti il loro primo incontro.
Per Gray, un po' dopo.
Ora doveva essere perfetto.
E tutto doveva essere perfetto.
Ma quando mai lo sono?
Il campanello della casa di Gray suonò, facendo innervosire il corvino.
" Gray-sama, vai ad aprire, potrebbe essere importante " disse Juvia, un lo stizzita.
" Torno subito.- Ora mi dovrò mettere la maglietta - si vestì e andò alla porta.
La aprì e si scoprì essere il postino.
" Signor Fullbuster, sempre nudo a quanto pare... " esclamò il postino, notando Gray a torso nudo.
- Ma non mi ero vestito?! - pensò -quando non servi vizio del cavolo, intervieni sempre-.
Il ragazzo sospirò e prese una lettera.
| Signor Fullbuster, le diciamo che é stato di nuovo accusato di atti di oscenità in pubblico. La taglia da pagare ammonta 50.000 Jewel |.
Gray sospirò e mise la lettera in un cassetto, denominato ' cassetto di cose da pagare '.
Non era la prima volta che veniva ripreso, e non sarà l'ultima.
" Gray-sama chi era? " chiese Juvia.
" Nulla " e si diresse verso la sua amata, stavolta senza maglietta e le saltò addosso " ora ci divertiamo " e mentre la stava per baciare, il campanello suonò.
-Ma c'è l'hanno tutti con me oggi?- e si alzò, stavolta lasciando la maglia a terra.
Aprì. Ora era Lucy.
" Gray I PANTALONI!! " urlò e si girò.
" Rivale in amore " sibilò Juvia.
Gray si guardò i pantaloni.
" Ma che cavolo " e li cercò, insieme alla maglietta.
P Li mise e andò da Lucy.
" Bene Gray, hai dello zucchero per caso? Io l'ho finito... " chiese Lucy.
Gray sospirò.
-Ma non poteva chiederà ad Erza?- e andò a prendere lo zucchero.
Glielo diede e la salutò.
" Juvia sono da te " e andò dalla sua amata. Di nuovo.
" Che voleva la rivale in amore " chiese Juvia.
" Lo zucchero e adesso... " e si apprestò a spogliarsi.
Denudato della maglia e dei pantaloni, si gettò, ancora, tra le braccia di Juvia.
Ma ancora una volta, il campanello suonò.
- Si. Ne ho la conferma. Oggi c'è l'hanno con me - e si rialzò, si vesti e andò ad aprire, per la terza volta.
Gajeel.
" Hey ghiacciolo, mi fa di fare una rissa, quindi fatti sotto " e si mise in posizione di combattimento " e vestiti prima " aggiunse.
Gray sospirò.
Non solo era di nuovo svestito, ma Gajeel gli aveva proposto una rissa.
" VATTENE VIA GAJEEL!! " e gli chiuse la porta in faccia. Letteralmente, visto che Gajeel urlò dal dolore.
Tornò da Juvia, ma a metà strada, bussaronò di nuovo.
Aprì.
" COME TI SEI PERMESSO GRAY FULLBUSTER " tuonò Gajeel, con una mano sul naso gocciolante di sangue, ma ricevette la peggior occhiataccia possibile da Gray, alla quale, sussultò.
" VATTENE " sibilò e chiuse la porta.
-Oggi devo rendere felice Juvia- e tornò, per l'ennesima volta dalla sua amata, ma di nuovo, a metà strada, il campanello suonò.
- Eh no Gajeel, stavolta le prendi - e apri la porta e diede un pugno al ragazzo.
" Così impari, Gaje... Waaaa!! " e urlò dalla paura.
Non era Gajeel.
No no, sarebbe stato mille volte meglio picchiare chiunque, perfino Acnologia, ma non quella persona.
Dai capelli scarlatto.
Dall'armatura scintillante.
Dal soprannome ' Regina delle Fate '.
Erza Scarlett.
- Bene. Magnifico. Non solo non ho ancora finito di procurarmi i soldi per il funerale, non ho neanche avuto occasione di passare una notte con Juvia - pensò e pensò anche al suo funerale.
Triste e noioso.
Apparte la parte della sala di pranzo.
No. Li avrebbero mangiato tutti.
" Gray Fullbuster. Considerati morto sepolto " tuonò Erza.
Non sarebbe bastata un'occhiataccia per farla scappare.
No signore.
- Pensa a qualcosa Gray, a qualsiasi cosa - e fece l'unica cosa che poteva fare.
Si mise in ginocchio e uni le mani a forma di preghiera.
" Ti prego Erza, ti prego non picchiarmi!! " le disse.
" Dammi solo una valida motivazione " tuonò ancora.
Gray fu costretto a dirle tutto.
Erza divenne rossa, come i suoi capelli.
" Oh scusa, non ne avevo idea, e io che volevo prendere solo un caffè " ammise " per farmi perdonare Gray, ti farò da guardia, ma in cambio voglio anche dieci torte " esclamò.
- Erza che mi fa da guardia? Neanche una legione di nemici potrebbe entrare!! - e accettò la proposta.
Tornò dentro.
" Gray-sama sei stato tanto stavolta e bisogna di nuovo svestirsi " disse.
- Ma non ero già svestito?! Ora funzione al contrario, vizio del cavolo!! - pensò furioso, ma stavolta le cose sarebbero andate in modo differente.
Si svestì e saltò addosso a Juvia.
" Ora sei mia " e appena iniziò a baciarla, qualcosa entrò dalla finestra.
Anzi.
Qualcuno dalla sciarpa bianca.
" Gray!! Maledetto facciamo una rissa " e saltò addosso a Gray e Juvia.
Natsu li guardò e capi al volo la situazione.
" Gray... " disse.
" Allora c'è l'hai un cervello, hai capito perché... " ma fu interrotto da Natsu.
" UNA RISSA A TRE, MI SENTO TUTTO UN FUOCO!! " urlò.
No.
Ora Gray era giunto al limite.
Prima il postino, poi Lucy, poi Gajeel per ben due volte, Erza e ora Natsu.
" Juvia nel mio armadio ci sono delle corde, prendile " e Juvia annuì, e andò a prendere le corde.
" Natsu... " sibilò " Io ti ammazzo " e si picchiaronò.
Per la rabbia di Natsu, Gray vinse e legò Natsu con la corda, gli mise un pezzo di ghiaccio in bocca e lo impachettò per bene in un pacco regalo.
Si vesti e uscì di casa, sotto gli occhi di Juvia ed Erza.
Che voleva fare?
Gray, a gran velocità, andò nel servizio più vicino di smistamento di pacchi, insieme al ' suo '.
" Salve signor... I vestiti... " disse un commesso, facendo notare i vestiti di Gray per terra.
Gray prese un sacco di soldi.
" Con questi, spedisca questo pacco il più lontano possibile " e se ne andò a casa sua.
Tornato, non fece altro che saltare addosso a Juvia.
" Ora sei mia, per ora e per sempre " e passarono una serata magnifica.
Finalmente dopo tante disavventure, riuscirono a coronare il loro sogno d'amore.

Nel frattempo...

Il pacco regalo di Gray era arrivato da qualche parte.
Nel mare.
Natsu ruppe il pacco è guardò dove si trovava.
" DOVE MINCHIA SONO FINITO?! " urlò, per poi, vomitare come al suo solito.

Angolino del pazzo sclerato.
Ciao nipotini.
Si.
Oggi un Gruvia
Da dove mi é venuta l'idea, non lo so.
Il finale un po' di getto, ma si ci può accontentare.
Vi salutò e alla prossima!!
Ciao By Ricky Blake
PS: non notate pervafore la mancanza di descrizioni