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Autore: lapoetastra    24/08/2016    0 recensioni
< Perché stai con me? >, chiese d’improvviso Josh.
Avrebbe voluto ridere, Anne, a quella domanda a cui impossibile rispondere.
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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< Perché stai con me? >, chiese d’improvviso Josh.
Avrebbe voluto ridere, Anne, a quella domanda a cui era impossibile rispondere.
Ma non lo fece.
< Sto con te perché… perché sei tu. Non ci sono molte altre spiegazioni. >
Josh non sembrava convinto.
< E che cos’ho io di tanto speciale? >
< Tutto. >
Questa volta la risposta giunse immediata, pronunciata con la voce della certezza.
Josh scosse la testa.
Cosa diavolo aveva quel giorno?
Era forse impazzito?
Anne non riusciva a capire.
< Dannazione, Jo, che ti prende? >, gli chiese allora, non riuscendo a nascondere l’irritazione nella voce, che uscì più tagliente di quanto avrebbe voluto.
Tuttavia, fu forse proprio quel tono a riscuotere Josh dai suoi cupi pensieri.
< Non ho nulla, Anne. È solo che mi domandavo… perché con tutti i ragazzi che ci sono in giro – e che ti corteggiano, tra l’altro – tu hai scelto proprio me, che sono… >
< Ho scelto te perché sei tu il ragazzo che amo >, lo interruppe Anne, ponendo fine con un gesto della mano a quella conversazione di cui, ancora, non riusciva a comprendere il senso.
Perché aveva scelto Josh?
Perché lui era dolce, e gentile, e tremendamente intelligente.
Perché lui riusciva a farla ridere anche quando il mondo sembrava stesse per crollarle addosso.
Perché lui era l’unico uomo della sua vita, ecco tutto.
L’unico e il solo che avrebbe mai davvero, realmente amato.
Guardò il suo viso delicato e lo baciò.
Con trasporto, tenerezza e passione, gli stessi ingredienti che costituivano la ricetta perfetta del loro Amore indissolubile.
John sembrava più tranquillo, adesso, ed un sorriso fece capolino sul suo volto.
< Dai, ora andiamo. Usciamo a fare una passeggiata, che dici? >, propose Anne, prendendolo per mano.
< Come vuoi tu >, acconsentì lui. < Del resto, sei tu i miei occhi. >
Anche Anne sorrise, ma fu un sorriso triste e malinconico, il suo.
Poi prese Josh per mano, ed insieme, uniti come fossero una cosa sola, uscirono per andare ad esplorare quel mondo che “Josh il cieco”, come lo avevano soprannominato i più crudeli, non avrebbe mai visto.
   
 
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