Judy saltellava nervosa attorno alla scrivania di Nick.

"Dai cavolo ho due biglietti e voglio andarci con te, che problemi hai?" La coniglietta sbraitò sventolando davanti a Nick i biglietti del concerto di Gazelle.

"Te l'ho detto carotina, i concerti non fanno per me e in più non so ballare, puoi sempre chiedere a Clawhauser o Bogo" lanciandogli una delle sue risatine che la facevano imbestialire.

"Non voglio andarci con Clawhauser e non penserai davvero che lo chiedo al capo? Voglio andarci con te e comunque sabato non hai niente da fare, e non dirmi che devi essere a casa lo so che Trudy ha il turno domani sera"

"E dimmi, se mi sacrifico e vengo tu cosa mi dai in cambio?" chiese osservandola con aria di sfida.

"Vediamo potrei accettare qualsiasi tua proposta su cosa fare Domenica" disse Judy sicura di convincerlo "Che dici?"

"Dico che va bene, ma prima lo devi promettere solennemente"

Judy si mise una mano sul cuore "La qui presente Judy Hopps promette solennemente di adempiere a qualunque attività ricreativa proposta da Nicholas Piberius Wilde per domenica" lo fissò "Fatto, allora accordo stipulato?"

"Certo, passo a prenderti domani sera alle otto per il concerto" Un ghigno si dipinse sul muso della volpe "Cara Judy dovevi rinunciare finchè potevi"

Il concerto era spettacolare e nonostante a Nick non piacessero quegli eventi, le spintarelle di Judy sui fianchi a spronarlo a ballare ebbero i loro effetti, che poi più che ballare sembravano le convulsioni di un corpo colpito da degli attacchi epilettici, ma andava bene comunque.

Quando Nick portò a casa Judy lei non fece altro che chiedergli che aveva in mente per domani, ottenendo sempre la stessa risposta "Chi lo sa si vedrà domani"



l'indomani la volpe arrivò davanti casa di Judy, lei era giù che lo aspettava ansiosa di sapere cosa aveva in mente per lei.

L'auto partì e lei che non resisteva gli chiese "Allora dove andiamo?" si sarebbe aspettata di tutto ma non quella risposta.

"In un posto non adatto a una tenera coniglietta" L'espressione di Judy passò da felice a sconvolta in un nanosecondo.

Col ribrezzo negli occhi rifiutò categoricamente "Non se ne parla nemmeno, non hai nessun diritto a farmi andare li dentro"

La volpe allora tirò fuori una biro a forma di carota e premette un pulsante "La qui presente Judy Hopps promette solennemente di adempiere a qualunque attività ricreativa proposta da Nicholas Piberius Wilde per domenica"

"Niente di personale tesoro e per la cronaca ti avviso che fuori servizio i vestiti li sono proibiti"

"NOOOOOOOOOOOOO" con la voce carica d'odio indicò Nick "Sei un bastardo, tu vuoi solo vedermi nuda"

"Non dire assurdità sciocchina, non staccherò lo sguardo dai tuoi occhioni nemmeno per un secondo" aggiunse "E poi lo sai che sono sposato, non m'interessano le altre femmine, di qualunque razza o specie"

"A proposito" disse Judy pensando di poterlo ricattare "Che ne pensa Trudy di questa tua iniziativa?"

"Ah non lo so, appena entriamo gli puoi chiedere"

La coniglietta fece cozzare la testa sul cruscotto sperando di finire all'ospedale, o meglio ancora morire direttamente.

Arrivarono davanti a "L'oasi della fonte mistica" e Judy era a dir poco preoccupata, si vergognava ad entrarci vestita e ora avrebbe dovuto farlo nuda.

Non si sa per quale paradossale legge o che altro ma c'erano gli spogliatoi per maschi e femmine separati, assurdo dato che bastava uscire dalla porta per trovarsi tutti insieme uniti nella nudità collettiva.

"Allora carotina che ne pensi?"

Era visibilmente in imbarazzo con una zampina a coprirsi le zone intime.

Nick gli si avvicinò e le diede un colpo sul fianco come fece lei in discoteca per farlo ballare "Coraggio carotina qua sono tutti nudi e se ti vergogni attiri solo l'attenzione su di te"

"Se provi a farlo di nuovo ti arresto per molestie" Nick gli rispose mandandogli un bacio prima di andare alla ricerca della moglie e lasciare Judy da sola in quel posto non che odiava ma che non capiva.

"Ehi coniglietta non lo avrei mai detto di rivederti qua"

"Yax giusto?" Chiese Judy sforzandosi di guardarlo in faccia.

"E'si sono io, ma ehi hai trovato Emmit alla fine eh! Era qua ieri"

"Si, anzi non ti ho mai ringraziato per l'aiuto, se non fosse stato per te ora sarei senza lavoro" E gli allungò la zampa per stingerla cosa che lo yak ricambiò

Nel frattempo Nick aveva trovato sua moglie e stavano andando verso Judy, le due avevano avuto già modo di conoscersi, anche se quella volta erano decisamente più vestite, ed erano diventate presto amiche. Prima di arrivare dalla coniglietta Nick cambiò direzione per andare a salutare degli amici lasciando Judy e Trudy da sole.

Lei era uno splendido esemplare di volpe rossa, come Nick, e da quel che Judy sapeva si erano conosciuti alla centrale qualche anno prima, era venuta a denunciare un furto e Nick si perse subito in quella bellezza

"Sai Judy, sono stata io a convincere Nick a frequentare questo posto"

"All'inizio si vergognava da morire, proprio come te adesso" gli disse sorridendo "Ma col tempo ci fece l'abitudine ed ora va in giro come se fosse per strada normalmente, spero che anche tu possa cambiare idea su questo posto, per me è una seconda casa"

Judy fece un largo sorriso "Sai credo di aver cambiato idea, effettivamente non è così male"

"Allora carotina ti stai divertendo?"

"Si e sai che ti dico, grazie per avermi aperto gli occhi su questo posto" La volpe sorrise, sapeva che sarebbe bastato farglielo provare per fargli cambiare idea e anche se la sua vendetta era andata a quel paese andava bene così.



Note

La parte del concerto l'ho scritta pensando ai titoli di coda del film, tra l'altro molto ben fatto, dove si vede Judy su di giri e Nick che, bè è più che altro contento di vedere l'amica felice, per la parte del club naturista, semplicemente mi ha fatto morire vedere le reazioni della coniglietta e mi sono immaginato che avrebbe fatto se fosse stata costretta ad entrarci nuda.

951 parole