Prompt: è
troppo facile essere mostri,
proviamo a essere umani.
Pagina facebook: we are out for
prompt.
Da: __Aris__
In quella notte,
sarebbero stati solo Erik e Christine. L’avevano deciso di
comune accordo, con
uno sguardo scambiato nell’oscurità della Dimora
distrutta.
Sarebbero stati
solo un
uomo e una donna.
Solo due persone
che si
amano.
Solo due anime
indifese e
messe a nudo l’una di fronte all’altra, senza
maschere e senza pregiudizi.
In quella notte
senza
Luna, il Mostro si trasformò in essere umano e le sue
carezze divennero dolci,
su quella pelle liscia e bollente.
Christine
ansimò,
abbandonata su quel letto che mai avrebbe voluto rivedere, con le
braccia
aperte per accogliere l’uomo dentro il mostro, a supplicare
baci insperati.
Alla luce della
Luna
sarebbe stato troppo facile per l’uno essere il Figlio del
Diavolo e per
l’altra soffermarsi sulla deformità di un volto
che tanto aveva patito e
pianto. Ma quella notte... quella notte, nel buio senza Musica,
entrambi
provarono ad essere umani. E ad amarsi.
Il piacere
li rapì nel
proprio vortice di delirante lussuria, mentre il tempo pareva dilatarsi
all’infinito. Sospiri e gemiti furono le uniche note che
vibrarono nell’aria,
insieme a promesse che – lo sapevano entrambi –
nessuno dei due avrebbe mai
mantenuto.