IL PRIMO GIORNO DI LICEO Questa mattina mi sono svegliata e ho tirato un sospiro di sollievo. Avrei vissuto una vita serena come ogni altro adolescente,almeno speravo.Nella mia vecchia scuola ero stata presa di mira dai bulli.Mi sono sempre chiesta perchè ma suppongo che la colpa sia del fatto che non mi è mai piaciuto seguire le mode,volevo essere me stessa. Ho sentito dire che in questa scuola le persone sono molto disponibili e simpatiche, speriamo sia così.Mi sono alzata dal mio letto comodo,sfiornado con le mie dita la soffice stoffa turchese delle lenzuola.Uscii dalla stanza e mi avviai verso il bagno, avevo bisogno di una doccia fresca per svegliarmi.mentre l'acqua scorreva sulla mia pelle il profumo delicato di pesca invadeva le mie narici.Mi lavai i capelli con il mio shampoo preferito e applicai un po' di balsamo per ammorbidire la mia chioma bionda e passai il pettine per districare i nodi.Dopo essere uscita dalla doccia fui avvolta dalla morbidezza dell'asciugamano e iniziai ad asciugarmi i capelli.Dopo aver finito mi sono vestita con un paio di skinny jeans strappati alle ginocchia,una t-shirt blu, delle converse nere e,ovviamente, il mio elastico per capelli con cui lego una treccia a spina di pesce.Come tocco finale ho apllicato un filo di mascara e un po'di burro cacao.Scesi le scale per andare a fare colazione e poi salutai mio padre.Mi avviai verso la mia nuova scuola con la mia giacca di jeans ed il mio zaino usurato dell'eastpack,il percorso era molto corto così decisi di andare a piedi.Arrivata fui subito accolta da una signora molto piccola e dallo sguardo gentile che mi chiese di consegnarle il mio dossièr di ammissione.Subito dopo mi portò da un ragazzo biondo dagli occhi color miele che si rivelò essere il delegato. Nathaniel mi fece fare il giro della scuola e mi mostrò la mia classe.Appena entrata sono stata accolta dal professore di storia che mi chiese gentilmente di presentarmi alla classe. -Mi chiamo Katherine White e mi sono trasferita appena ieri,spero di fare amicizia con voi-fu quello che dissi.Non mi piaceva stare al centro dell'attenzione e in più c'era un gruppetto di tre ragazze che stavano ridendo guardandomi.Una aveva dei bellissimi capelli color grano con due occhi del color del cielo, un'altra sembrava più silenziosa ed aveva dei capelli castano chiaro raccolti in un'ordinatissima coda.L'ultima sembrava avere origini orientali e aveva dei lunghissimi capelli neri come il petrolio.Sono diventata rossa come un pomodoro e mi sono seduta nel primo banco che mi è capitato a tiro.Sono stata per circa 5 minuti a fissare il prof che spiegava fino a quando il mio compagno di banco ha deciso di accendere la sua console...aspetta,console?! Ebbene sì quello che sentivo era proprio il rumore di una PSP.Mi girai per controllare che il mio cervello non mi facesse brutti scherzi e mi ritrovai faccia a faccia con un ragazzo dagli occhi più belli che io abbia mai visto.Per un attimo restai paralizzata ma subito dopo mi girai imbarazzata mormorando uno "scusa" percettibile solo da lui.Il mio cuore aveva iniziato a battere più velocemente e sentivo che le mie orecchie stavano andando in ebollizione.Cosa diavolo mi stava succedendo? ------------------------------------------------------------------ Hola!^^ Ecco la seconda parte della storia!Spero tanto che vi stia piacendo e che non sia noiosa!Tra l'altro accetto richieste :3 -Andrea