Vivimi di nuovo, riprenditi il mio cuore ché lui vuole te e nessun'altra.
Toglimi il respiro e poi ridammelo come solo tu sai fare, con i tuoi baci che ossigenano i miei polmoni, l'odore che inebria le mie narici e la tua pelle morbida e lucente come seta.
Vuoto: è così che mi sento.
Le lenzuola sanno di te, continuano maledettamente a sapere di te; quei caffè bollenti che ogni mattina mi portavi a letto, mi mancano sai? Anche il caffè assume un altro sapore, senza te. Andare insieme al lavoro, fare la pausa pranzo con porzioni di patatine fritte e quelle schifose salse che piacciono a te, girare e rigirare le scene e poi scoppiare a ridere come deficienti.
E dannazione, quelle tue dita fra i miei capelli disordinati, la visione celestiale di te con la camicia mia impregnata ancora col tuo profumo, le tue scarpe in giro per la camera, copioni e fogli sparsi ovunque.
Ora tutto è insignificante, privo di senso.
Rivediamo insieme i colori delle stagioni, usciamo fuori e corriamo sotto la pioggia, ché se ti bagni sei bellissima e poi mi costringi a prenderti e a farti mia ed io impazzisco.
E tu dimmi che mi ami ancora, torna indietro con il cuore e ossessionami.
La vita ci ha voluto di nuovo qui, come possiamo ribellarci?
Riproviamoci, viviamoci, uniamo di nuovo le nostre anime. Non te ne pentirai e nemmeno io, questa volta sarà diverso.
Non vedi? Il destino è dalla parte nostra!
***
Pensieri notturni, un prologo totalmente inaspettato. Vedremo cosa riserverà, più tardi magari deciderò di eliminarlo o continuare con la pubblicazione... chi lo sa. Più in là inserirò anche il cast.
Sono nostalgica e malinconica, vorrei tanto capirne il motivo.
Spero vi piaccia, fatemelo sapere!
Un bacio.