Era sera a villa Phantomhive.

"Sebastian?" la voce del piccolo conte chiamò a sé il fedele maggiordomo, nonchè amante da qualche mese.

"Sì, Ciel?" chiese l'altro arrivando nella camera del piccolo.

Sebastian, sotto ordine di Ciel stesso, aveva preso l'abitudine di chiamarlo per nome.

"Sebastian, io..." gli occhi gli si fecero umidi e la gola secca. Come poteva dire a Sebastian di aspettare un bambino?

Cominciò a giocherellare con l'orlo della camicia da notte, cercando di convincersi a dirglielo prima che cominciasse a crescerli la pancia.

Doveva ringraziare sua zia Angelina, era stata lei a visitarlo, sotto richiesta del nipote, e a scoprire che era incinto.

Sebastian si sedette sulla sedia e, prendendo con una mano il mento di Ciel, fece in modo che il più piccolo alzasse lo sguardo.

"C'è qualcosa che non va Ciel? Lo sa che a me puo dire tutto, vero?" chiese con una voce dolce.

Ciel annuì e sospirando mormorò: "Mi fa male la pancia, Sebastian..." detto questo gli prese la mano non stretta alla sua e se la poggiò sul ventre piatto e asciutto.

"Ciel, non capisco cos'abbia? Ha mangiato troppo forse?" disse l'uomo inclinando la testa di lato, non capendo quello che il suo padroncino voleva dirgli.

"Sebastian...Ti ricordi la scorsa notte? Quando tu e io...insomma quando abbiamo fatto quella cosa? Be, per la restante settimana mi ero sentito male e così mi sono fatto visitare da mia zia Angelina" sospirò "E quindi io...".

Sebastian assunse un espressione accigliata per poi sgranare gli occhi, sempre con la mano appoggiata sul ventre di Ciel.

"Ciel, lei...tu...aspetti davvero un bambino?" chiese scioccato.

Ciel annuì debolmente e chiese: "Ora tu mi lascierai solo, vero? Io, un bambino di appena dodici anni, per chissà quale motivo è incinto del figlio del Diavolo!" prese a piangere con foga, ma si ritrovò il petto di Sebastian contro il viso.

"Ciel...è magnifico!" mormorò Sebastian abbracciandolo, per poi baciare il ventre di Ciel.

Ciel era contentissimo. Anche se aveva solo dodici anni, amava veramente qualcuno ed era pienamente ricambiato e ora portava in grembo il frutto del loro amore.

Quella sera i due si addormentarono abbracciati, le mani appoggiate al ventre del più piccolo e dolci sorrisi sui loro volti.

Angolo autrice:

Ok, non credevo di scrivere altre fan fiction, ma vabbe! ^_^

Complimenti se siete arrivati a leggere fino a qui!

Ringrazio moltissimo Fujiko_Matsui97 e Mademoiselle_Georgette per il sostegno e la lettura delle mie ltre due fic (L'amore più grande è quello del cuore ed Ephemeral Love)

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Un bacione, Giulyj Vessalius