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Autore: Justice Gundam    16/09/2016    3 recensioni
Nel continente di Vesrin, una regione sconosciuta ma tecnologicamente avanzata del mondo di Pokemon, stanno per accadere degli eventi straordinari. Il giovane ricercatore Gary Oak e la piccola coordinatrice Lucinda Berlitz saranno proprio al centro di queste vicende quando saranno chiamati a Vesrin per quella che all'inizio si preannuncia come un'innocua commissione... e che porterà i due giovani allenatori e i loro compagni a confrontarsi con un passato che tutti ritenevano ormai sepolto e dimenticato. Storia iaspirata al fangame Pokemon Zeta / Pokemon Omicron. Ambientata dopo le mie storie "Heart Soul Adventures" e "Best Wishes Reload", la cui lettura è consigliata per comprendere certi elementi della fanfiction. (Cavaliershipping)
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Gary, Lucinda
Note: AU | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Anime, Videogioco
Capitoli:
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Pokemon: The Quest for Zeta and Omicron
Una fanfiction di Pokemon scritta da: Justice Gundam

 

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Capitolo 8 - Lucinda vs Claire

 

"Piplup, Quilava, tenetevi pronti! Non so che cosa si inventerà questa ragazza..." disse Lucinda ai suoi Pokemon. La sfida era iniziata... e Claire decise di andare immediatamente sull'offensiva, in modo da prendersi quanto più vantaggio possibile!

"Emolga, Skarmory! Diamo subito una scossa a questo posto!" esclamò la ragazza. "Emolga, tu usa Acrobazia! E tu, Skarmory, supportalo con Perforbecco!"

"Momolga!" esclamò lo scoiattolo volante elettrico, eseguendo una spettacolare acrobazia in aria mentre teneva le zampe spalancate. Skarmory prese lo slanco e cominciò a ruotare su sè stesso come una trivella, tenendo in fuori le sue ali affilate come rasoi... e nello stesso tempo, Emolga cominciò a volare attorno a lui eseguendo dei cerchi perfetti, e rilasciando delle scintille elettriche che creavano un riverbero spettacolare sulle piastre di armatura che ricoprivano il corpo di Skarmory! I due Pokemon Volanti stavano già dando prova di abilità e gioco di squadra... e per un attimo, Lucinda e i suoi due Pokemon rimasero spiazzati davanti a ciò.

"Accidenti... è brava, inutile negarlo... ma noi non saremo da meno!" esclamò Lucinda. "Cominciamo con il tuo attacco Mulinello, Piplup! E tu, Quilava... comtinua con Ruotafuoco!"

"Piplup!" esclamò il Pokemon pinguino, per poi voltarsi verso il suo compagno di tipo Fuoco e annuire in segno di intesa. "Piplup, pip?"

"Quilava!" esclamò il focoso Pokemon furetto. Immediatamente, i due Pokemon scagliarono le loro mosse, Piplup creò un vortice d'acqua tutt'attorno a sè, e Quilava volteggiò su sè stesso creando un turbine di fuoco che si combinò con il Mulinello del suo compagno, con effetti spettacolari! Un vortice di fuoco ed acqua apparve sul campo di battaglia in un'accecante esplosione, e sia Emolga che Skarmory esitarono, colti di sorpresa!

"Ah? Ma come... come hai fatto? HAi usato due tipi di attacco che si contrastano a vicenda?" esclamò una sbalordita Claire. "E' una pazzia! Come hai fatto a far funzonare questo attacco?"

"Una coordinatrice deve anche sapere quando è il momento di correre qualche rischio, no?" affermò Lucinda, strizzando un occhio amichevolmente. "Forza, ragazzi, continuate con questa combinazione!"

"Quilava! Quil, quil, quil!" esclamò lo starter di Johto, ruotando sempre più rapidamente su sè stesso in modo da aumentare l'intensità della fiamma. Piplup mise ancora più energia nel suo attacco Mulinello, per non rischiare che la fiammata troppo intensa facesse evaporare l'acua... e la colonna di fiamme ed acqua si condensò rapidamente in una sfera di energia arancione ed azzurra che brillava come un piccolo sole!

"Impressionante..." commentò Devon dal pubblico, rivolto a Gary. "La tua fidanzatina ci sa davvero fare... non avevo mai visto una combinazione così spettacolare! D'altronde... visto che lei ha vinto il precedente torneo di Sinnoh, non potevo aspettarmi niente di meno."

Gary incrociò le braccia sul petto e sorrise astutamente. "Sì, Lucinda è molto brava, su questo non credo si possa discutere. Ma sono curioso di vedere cosa sa fare la sua avversaria. Mi pare di capire che non è una nuova arrivata..." affermò, guardando Claire che sembrava stare già pensando ad una contromossa.

"In effetti, non è la prima volta che la vedo da queste parti..." affermò l'alto karateka biondo, sfregandosi il corto pizzetto che aveva sul mento. "Claire si è fatta una certa fama nell'ambiente degli allenatori, visto che è una grandissima fan di Corlett, uno dei Superquattro di Vesrin. Corlett è un musicista e una rockstar di grande successo, oltre che un allenatore di alto livello... e credo che Claire voglia cercare di farsi notare da lui!"

"Seriamente?" chiese Gary, alzando gli occhi al cielo con sarcasmo. "E crede che il modo migliore di farlo sia vincendo gare di Pokemon?"

Devon ridacchiò gentilmente. Il sarcasmo di Gary riusciva ad essere sempre benvenuto... "Lo sai che c'è della gente che ha delle idee un po' strane, da queste parti... e il continente di Vesrin, per quanto sia avanzato da un punto di vista tecnologico, non è un'eccezione! Non solo Claire sta partecipando a gare di Pokemon, ma sta anche cercando di guadagnare quante più medaglie possibile, in modo da partecipare al torneo di Vesrin di quest'anno." affermò.

"Già... posso immaginare come avrebbe reagito Zoey se l'avesse incontrata un po' di tempo fa..." affermò il giovane ricercatore, ricordando cosa gli aveva raccontato Ash riguardo la poca simpatia che Zoey aveva per le persone che facevano sia l'una che l'altra cosa.

Claire stava passando al contrattacco in maniera spietatamente efficace, sfruttando al meglio le abilità dei suoi Pokemon per creare degli effetti spettacolari e al tempo stesso contrastare la mossa combinata di Lucinda.

"Skarmory, use un attacco Lacerazione a raffica.. e tu, Emolga, fagli da supporto con Ondashock!" esclamò la ragazza. Immediatamente, il rapace d'acciaio sferrò una raffica di fendenti in aria con le sue ali, ed Emolga sprigionò una scarica elettrica dal suo corpo che andò a combinarsi xon lo spostamento d'aria creato da Skarmory... con il risultato che i due attacchi crearono una spettacolare serie di archi elettrici in aria!

Per un attimo, Lucinda ammirò quella mossa tanto spettacolare quanto originale... ma la sua ammirazione si trasformò in disappunto quando gli archi elettrici raggiunsero la sfera di fuoco ed acqua e la tagliarono letteralmente, facendola disperdere e scaraventando lontano sia Piplup che Quilava! I due Pokemon lanciarono un'esclamazione di disappunto... e Claire annuì con un sorrisetto soddisfatto, e fece cenno ad Emolga e Skarmory di continuare!

"Perfetto! Adesso vediamo come te la cavi contro la mia combinazione più efficace!" esclamò Claire. "Forza, Emolga, adesso usa Scarica... e tu, Skyarmory, usa prima Alacciaio e poi Perforbecco!"

"Skarrrrrr!" esclamò Skarmory con la sua voce stridente. Spiegò di nuovo le sue ali simili a lame, che si illuminarono di un peculiare bagliore argentato, e allo stesso tempo, Emolga si caricò, fece illuminare le guance per un secondo, e sprigionò una scarica elettrica a forma di anello che si diffuse rapidamente tutt'attorno al Pokemon Petauro, fino a raggiungere Skarmory! Con un decso colpo d'ali, il rapace d'acciaio colpì la scarica elettrica, che venne rapidamente assorbita dalla sua epidermide e trasformò le sue ali in una sorta di insegne al neon! Poi, eseguendo una giravolta su sè stesso, Skarmory salì di quota, tracciando dietro di sè delle spettacolari scie di luce!

"Bella mossa, devo ammetterlo..." commentò Zoey dagli spalti, chiedendosi come avesse fatto Claire ad allenare il suo Skarmory in modo che potesse assorbire quell'attacco elttrico. "L'acciaio, e i metalli in generale, sono degli ottimi conduttori di elettricità, quindi posso immaginare come a Claire sia venuta in mente questa mossa... ma per il resto, non ho idea di come abbia fatto a creare una combinazione di questo tipo."

"Pensi che Lucinda abbia qualche possibilità?" chiese Ursula, per poi guardare rapidamente dall'altra parte e incrociare le braccia sul petto. "Non che mi importi davvero di lei, ma non mi sembrerebbe corretto arrivare alla fine di questa gara senza affrontarla!"

Zoey fece un sorriso appena percettibile. Ormai, la recita di Ursula non ingannava più nessuno. "Va bene, ti credo... ma penso che Lucinda abbia delle buone possibilità, se si controlla e non si lascia prendere dal panico!"

"Forza, Lulù! So che ce la farai!" esclamò Kenny, tenendo le dita incrociate.

Skarmory eseguì una cabrata a mezz'aria... poi, ad un cenno di Claire, si gettò in picchiata, estendendo le sue ali crepitanti di energia elettrica! Immediatamente, Piplup e Quilava si misero in guardia e cercarono di prevedere il momento in cui l'avversario sarebbe sceso, in modo da scansarlo.

"Ed ora... usa Agilità, Skarmory!" ordinò Claire. Il rapace d'acciaio aumentò di colpo la sua velocità, lasciandosi dietro qualche immagine residua di sè stesso... e colpì sia Piplup che Quilava con il bordo elettrificato delle sue ali, scagliandoli in aria con un grido di dolore, e tracciando al tempo stesso una scia arcuata scintillante a mezz'aria!

"Accidenti, che mossa incredibile!" esclamò Miranda dal banco dei giudici, sinceramente impressionata e quasi spaventata. "Non avevo mai visto una combinazione di Alacciaio e Scarica... e certo, non avevo mai visto due mosse usate in quel modo!"

"Sono d'accordo con lei, signorina Miranda..." affermò Gideon. "Ma mi sentirei in dovere di aggiungere che la prestazione di Claire... non rispecchia esattamente ciò che mi aspettarei di trovare in un coordinatore di Pokemon. Ho come l'impressione che Claire, più che mostrare il talento dei suoi Pokemon, voglia mettere in mostra sè stessa."

"Lo pensa davvero, signor Gideon?" chiese Averio, il terzo giudice. Gideon annuì silenziosamente, ormai abbastanzaesperto dasaper giudicare il comportamento e l'attitudine di un allenatore di Pokemon anche da certi elementi che potevano apparire insignificanti...

Sul ring, Piplup e Quilava si rialzarono, scuotendo la testa per schiarirsela... ed entrambi guardarono verso l'alto, puntando Skarmory che stava riprendendo a volteggisre sopra di loro, descrivendo cerchi luminosi in aria con le sue ali. Emolga era salito in qualche modo sulla groppa del Pokemon Armuccello, e stava guardando verso Lucinda e i suoi Pokemon come se volesse vantarsi della loro posizione...

"Heheheee... allora, Lucinda, che te ne pare? Con questa vittoria sulla vincitrice del Gran Festival di Sinnoh... il mio idolo mi noterà di sicuro!" esclamò con decisione Claire, riavviandosi i capelli con un gesto fiero della mano. Lucinda, che fino a quel momento era rimasta senza fiato nel vedere i suoi Pokemon che venivano scagliati via dal tremendo colpo di Skarmory, riprese la sua espressione convinta, e restituì a Claire uno sguardo che esprimeva incredulità e una certa indignazione.

"Aspetta un momento, Claire... vorresti dire che è questo quello che vuoi? Che una certa persona si accorga di te?" chiese la bambina dai capelli blu. Piplup e Quilava si erano rialzati, e anche se davano l'impressione di essere stati colpiti abbastanza duramente da quell'ultimo attacco, erano ancora abbastanza in forze da sostenere un altro scontro.

"Certo! Tu non sai quanto tempo ho desiderato potermi finalmente incontrare con lui! Con il magnifico Corlett, il più grande dei Superquattro di Vesrin!" esclamò Claire, mentre delle stelline dorate cominciarono a luccicare tutt'attorno a lei e i suoi occhi assumevano un'espressione trasognata! "Ma allora ero solo una bambina che aveva appena iniziato il suo viaggio come allenatrice... non c'era nessuna possibilità che una persona importante e famosa come Corlett si accorgesse di me! Ma tramite le battaglie di Pokemon e queste gare di cui è stato indetto il primo campionato... posso finalmente diventare abbastanza forte e famosa da cogliere la sua attenzione! E non sarà certo una campagnola come te ad impedirmi di coronare il mio sogno!"

Lucinda scosse la testa. "E i tuoi Pokemon, allora? Mi stai dicendo che per te, i tuoi Pokemon non sono altro che un mezzo per raggiungere questo tuo idolo?" chiese, tenendo d'occhio Skarmory ed Emolga. Il tempo scorreva... Lucinda e i suoi Pokemon sapevano che dovevano tirare fuori qualcosa di veramente spettacolare per rimediare lo svantaggio.

"E a te che importa? Sono i miei Pokemon, e il modo in cui li alleno, o come li considero, non sono certo affari tuoi!" affermò claire. "Avanti, Skarmory! Emolga! E' ora di portare a casa un'altra vittoria! Skarmory, attacca di nuovo con Alacciaio! E tu, Emolga, usa di nuovo Scarica per potenziarlo!"

"Okay, questa volta devo assolutamente cercare di contrastare quell'attacco..." disse tra sè Lucinda. Una lampadina le si accese in testa, e la bambina dai capelli blu sorrise con convinzione. "Okay, credo di avere un'idea di come fare! Piplup... sali in groppa a Quilava e usa il tuo attacco Bollaraggio! Quilava, tu fagli da supporto usando comete! Dobbiamo intercettare la mossa di Emolga e Skarmory!"

"Piplup, pip!" esclamò il pinguino azzurro, raggiungendo il suo compagno mentre, al tempo stesso, Sharmory si lanciava in un nuovo attacco, le ali crepitanti di energia elettrica! Dopo aver preso fiato per un istante, Piplup scagliò una raffica di bolle, mirando verso Skarmory ed Emolga... e nello stesso tempo, Quilava usò il suo attacco Comete, scagliando contro i Pokemon di Claire numerosi proiettili luminosi a forma di stella che volteggiarono a mezz'aria come degli shuriken! Ancora una volta, i due attacchi si combinarono, e mentre Bollaraggio creava una serie di anelli di bolle scintillanti, le stelle luminose si infilarono in mezzo ai cerchi per andare a schiantarsi con potenza contro Emolga, scagliandolo via dalla groppa di Skarmory con un'esclamazione di sgomento! Skarmory emise uno stridio che esprimeva sorpresa e incredulità... e in quel momento, si distrasse quel tanto che bastava perchè le sue ali elettrificate toccassero gli anelli di bolle che Piplup aveva creato, con effetti a dir poco deleteri!

Si sentì un terrificante suono di scariche elettriche, e un lampo abbagliante coprì per una frazione di secondo la figura di Skarmory! Alcuni lampi di luce colorata si sprigionarono dal suo corpo e crearono uno spettacolare effetto simile ad un fuoco d'artificio, mentre Skarmory strideva per la frustrazione e perdeva quota. La corrente elettrica che avvolgeva le sue ali metalliche si disperse di colpo, lasciando il Pokemon Acciaio/Volante ad ondeggiare a pochi centimetri da terra, sbattendo disordinatamente le ali nel tentativo di recuperare quota!

"NO! Che cosa hai fatto, dannata campagnola?" esclamò Claire, indignata e scioccata.

"Ho semplicemente pensato che un attacco di tipo Acqua avrebbe potuto danneggiare la tua strategia." rispose Lucinda con tutta calma. "Dopotutto... l'acqua non è il conduttore di elettricità per eccellenza? Con il Bollaraggio di Piplup, ho fatto in modo che la carica elettrica sulle ali del tuo Skarmory si disperdesse!"

"Accidenti! Ora non posso più eseguire il mio numero preferito!" esclamò Claire pestando un piede a terra. "Ma non crederai di potermi battere solo con questo, vero? Avanti, Emolga! Usa Acrobazia e Ondashock al tempo stesso! Skarmory, reagisci e contrattacca con Nottesferza!"

Lo scoiattolo volante elettrico si alzò in aria, spiegando le sue "ali" e circondandosi di una sfera di energia elettrica dorata, e Skarmory ripiegò le ali contro il corpo, emanando dal loro bordo affilato una cupa luce nera...

"Okay, Piplup... Quilava... credo che questa volta dobbiamo davvero inventarci qualcosa di speciale, se vogliamo vincere questo incontro." disse Lucinda, mentre i suoi Pokemon si preparavano ad affrontare la combinazione che i Pokemon Volanti di Claire erano in procinto di usare contro di loro. "Deve essere qualcosa di davvero spettacolare... qualcosa che lasci sbalordito il pubblico!"

Il piccolo Pokemon pinguino non aveva certo bisogno di farselo dire. "Piplup!" esclamò, mentre spiegava le sue piccole ali e si preparava a ricevere il colpo. Quilava si piazzò al suo fianco, ed entrambi i Pokemon cominciarono a caricarsi: delle piccole sfere di luce bianche e rosse cominciarono a raccogliersi attorno a loro... e nel momento in cui Emolga e Skarmory si lanciarono nel loro attacco combinato, Piplup e Quilava agirono con prontezza scioccante!

"Lanciafiamme e Geloraggio! Adesso!" esclamò la bambina dai capelli blu.

Con stupefacente sincronismo, Quilava e Piplup scagliarono i loro attacchi, spostando le teste da una parte e dall'altra in modo da descrivere degli spettacolari archi in aria... e costringend Skarmory a fermarsi per evitare di essere colpito in pieno dalle lingue di fuoco! Quilava rizzò i ciuffi di pelliccia arancione che aveva sulla schiena, mettendo sempre più forza nel suo attacco... e Piplup iniziò a muovere la testa in modo da descrivere delle spettacolari volute di ghiaccio in aria con il suo Geloraggio! Un blocco di ghiaccio si formò a mezz'aria, per essere poi sciolto in parte e plasmato dal Lanciafiamme di Quilava, che continuava a saettare tutt'attorno senza però mai arrivare troppo vicino da sciogliere la scultura!

"Che sta facendo Lucinda? Vediamo un po'..." affermò Gideon, incuriosito dalla mossa della partecipante di Sinnoh.

Zoey sorrise tra sè, immaginando che a quel punto la vittoria appartenesse alla sua migliore amica...

E qualche secondo dopo, quando l'opera di Piplup e Quilava fu ormai completata, dal pubblico si levò un'esclamzione di meraviglia e stupore - nel punto in cui i due Pokemon avevano concentrato i loro attacchi, si erano create delle piccole sculture di ghiaccio la cui forma ricordava parecchio un fiocco di neve, affiancate da delle fiamme che erano state plasmate in modo da assomigliare a dei soli in miniatura sospesi in aria! Era uno spettacolo davvero incredibile... al punto che anche Claire e i suoi Pokemon erano rimasti imbambolati a guardarlo!

"Beh, non solo è stata una mossa spettacolare, ma anche una buona tattica." disse Gary, annuendo impressionato. Quando Devon lo guardò come per chiedergli esattamente cosa volesse dire con questo, Gary si schiarì la voce e spiegò. "Skarmory, come tipo Acciaio, è sensibile agli attacchi di Fuoco, mentre emolga non resiste a quelli di tipo Ghiaccio. Per loro è quindi difficile cercare di interferire con questa combinazione. Se Skarmory cercasse di infrangere i pezzi di ghiaccio, rischierebbe di entrare a contatto con le fiammelle e farsi male... mentre Emolga fa fatica a distruggere le fiammelle perchè se cercasse di avvicinarsi rischierebbe di essere colpito dai fiocchi di neve che Piplup ha creato."

Claire strinse i denti rabbiosamente e cercò di peensare ad un possibile contrattacco... ma non fece in tempo, prima che un inconfondibile campanello desse il segnale che l'incontro era finito. Con acredine, la ragazza più grande abbassò le braccia, mentre Piplup e quilava tiravano un sospiro di sollievo. Dover sostenere quella combinazione per così tanto tempo era divertente, ma alla lunga stancava...

"Ugh... maledizione, non sarà stato certo questo tuo numeretto improvvisato a permetterti di vincere, mocciosa!" esclamò Claire. Lucinda prese un bel respiro e attese che i giudici si pronunciassero... e un attimo dopo, tutti e tre i Capipalestra convocati si alzarono per dare il loro giudizio inappellabile.

Il pubblico attese qualche secondo prima che la bella Miranda si schiarisse la voce. "Molto bene. Non c'è che dire... entrambe le contendenti hanno dimostrato notevole abilità e determinazione. Ma per quanto ci riguarda, non c'è molta storia: Lucinda ha sicuramente mostrato un'esibizione più spettacolare... e soprattutto, più rappresentativa di quello che secondo noi dovrebbe essere una gara di coordinatori! Perciò... Lucinda e i suoi Pokemon, Piplup e Quilava, passano il turno! Spiacenti, Claire, sei stata brava... ma sarà per la prossima volta."

"Quilava!" esclamò fieramente il Pokemon di tipo Fuoco, ancora una volta drizzando i suoi ciuffi simili a fiamme. Piplup alzò un'aletta verso il cielo ed emise un cinguettio di gioia, mentre Lucinda raggiungeva i suoi Pokemon e li abbracciava, tra gli applausi del pubblico!

"Brava, Lulù! Sapevamo che ce l'avresti fatta!" si sentì la voce di Kenny provenire dalla tribuna dei partecipanti.

Devon stesso doveva ammettere di essere rimasto impressionato dal modo in cui Lucinda aveva gestito la situazione. "La tua fidanzata ha davvero del talento, Gary." affermò, applaudendo assieme al giovane ricercatore e a quasi tutti gli altri spettatori. "Non immaginavo che sarebbe riuscita ad usare una combinazione di mosse così audace... e allo stesso tempo così efficace!"

"Sono sicuro che a Lulù farà piacere sentirselo dire." affermò soddisfatto Gary. Guardò fieramente verso la sua fidanzatina, che stava ricevendo i complimenti del pubblico con una serie di educati ed eleganti inchini.

"Grazie mille, signori... ma anche Piplup e Quilava meritano i vostri applausi! E' stato un lavoro di gruppo!" esclamò la bambina dai capelli blu. Nella contentezza del momento, si era quasi dimenticata di Claire, e fu solo quando la vide richiamare Emolga e Skarmory nelle loro Pokeball che si voltò verso di lei, rimprverandosi un po' per essersi quasi dimenticata della sua avversaria. "Ah... scusa, Claire, ma mi sono distratta. Sei stata brava anche tu, quindi non prendertela... è solo che non mi sembra molto bello pensare che i tuoi Pokemon siano soltanto uno strumento per farti avere notorietà e gloria! E certo non credo che la persona che vorresti incontrare... approverebbe molto di questo tuo modo di fare."

"Tsk... non mi aspetto certo che una campagnola come te possa capire!" sentenziò Claire con fare antipatico, cominciando ad allontanarsi dal ring. "Per questa volta va così, mocciosa, ma sappi che ci rivedremo... e la prossima volta ti renderò questa umiliazione raddoppiata! Tanti saluti!"

Con un gesto brusco, Claire si voltò e cominciò ad andarsene... e Lucinda sospirò, mettendosi una mano sulla fronte e scuotendo la testa. Certe persone non sapevano perdere... anche se doveva ammettere che un po' le dispiaceva per Claire. A giudicare dalla sua reazione, doveva essere qualcosa a cui lei teneva davvero molto.

Ma Lucinda non restò a pensarci troppo a lungo, e si diresse novamente verso i suoi compagni dopo aver rivolto un ultimo saluto al pubblico. Si scambiò un cinque con Zoey e Kenny, mentre Ursula annuiva in segno di approvazione. "Bel colpo, Lucinda. Davvero una bella gara." disse la ragazza dai capelli rossi. "Vedo che sei migliorata un bel po' dall'ultima volta in cui ci siamo affrontate."

"Grazie, Zoey! Ho cercato di fare del mio meglio... e anche Piplup e tutti i miei Pokemon!" disse Lucinda, prendendo in braccio Piplup e Quilava. Il Pokemon pinguino emise un cinguettio acuto, sentendosi un po' ammaccato nell'orgoglio... "E poi, non potevo certo mancare ad una sfida con i miei migliori amici e rivali, no?"

"Hai ragione, Lulù... e stai pur certa che nessuno di noi ti farà sconti!" disse Kenny, sfoderando quel sorrisone a denti scoperti che usava sempre quando voleva prendere amichevolmente in giro la sua amica d'infanzia. Lucinda rispose rivolgendo a Kenny uno sguardo acuto, mentre già i prossimi due allenatori salivano sul ring per dare spettacolo...

 

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Claire stava camminando lungo la strada principale di Superipoli, trascinando i piedi e guardando verso l'asfalto con espressione cupa e feroce. Quella sconfitta non le era proprio andata giù... sicuramente Corlett avrà visto tutto in televisione, e lei era riuscita soltanto a fare brutta figura davanti a lui. Doveva rimediare... doveva prendersi a tutti i costi una rivincita!

"Accidenti... maledizione a quella marmocchia di Sinnoh! Come ho fatto a perdere contro una bambina?" borbottò Claire, stringendo una mano a pugno. "Devo a tutti i costi pensare ad un modo di contrastare quel Piplup e quel Quilava... devo farcela! Non le permetterò di ridermi in faccia ancora una volta!"

"Hey, Claire! Claire!" si sentì chiamare dalla voce di un ragazzo. La ragazza con le trecce si voltò verso un vicolo alla sua destra, dal quale stava arrivando un terzetto di suoi coetanei, tutti vestiti in maniera abbastanza informale, non troppo sciatta ma certo non in modo da farsi notare tra una folla. Il ragazzo che aveva parlato, un biondino con un berretto da baseball bianco girato al contrario sulla testa, si sfregò la nuca con una mano, immaginando già quale fosse il motivo per cui la sua amica fosse di umore così nero. "Allora... non è andata, immagino."

"No! E non è tutto! Stai a sentire cos'è successo! Sono davvero furiosa! Stavo vincendo, e quella marmocchia di Sinnoh all'improvviso si fa venire qualche idea assurda... e quei venduti dei giudici decidono che la sua prestazione è meglio della mia! Da non crederci... davvero da non crederci!" ringhiò Claire, dando sfogo a tutta la sua rabbia.

"Una di Sinnoh? Quel continente montuoso dall'altra parte del mare?" esclamò un altro membro della piccola banda, un ragazzino di colore con una maglietta rossa, i calzoncini grigi e le scarpe da ginnastica rosse e bianche. "Ma cosa ci fanno qui?"

"Per quano ne sono... quella mocciosa e i suoi compagni sono qui semplicemente per mettersi alla prova e per imparare qualcosa di più sui Pokemon... bah!" esclamò sprezzante Claire. "Un branco di stranieri che si mettono in testa di venire qui e di metterci i bastoni tra le ruote! E adesso è lei quella che si è messa in mostra con Corlett, accidenti a lei!"

"Hmm... dobbiamo dare a quei marmocchi una lezione, non possono pensare di venire qui e soffiarci la nostra opportunità!" disse il ragazzo più alto del gruppo, che sembrava anche il più grande come età - un ragazzo alto e magro, con i capelli bianchi tagliati corti e vestito elegantemente, con una divisa bianca all'inglese e un cravattino rosso sul collo. "Ascoltatemi bene, ragazzi, per adesso ci limiteremo ad osservarli e a vedere quello che fanno! Quando sarà il momento giusto, quando saremo sicuri che le nostre gesta saranno notate... allora colpiremo, e allora sicuramente nessuno potrà più ignorarci! Men che meno i nostri idoli, i Superquattro! Tutti voi volete avere la possibilità di incontrarli e di conoscerli!"

"Saremo sicuramente gli allenatori più in vista di tutto Vesryn!" esclamò il biondino con evidente eccitazione. "Saranno tutti costretti a riconoscere che siamo la banda di allenatori più tosta della regione!"

"Ma per farlo, dobbiamo prima battere quel branco di arroganti pivellini!" esclamò il ragazzino di colore, dandosi un pugno sulla mano. "Claire... mi pare di capire che alcuni di loro sono interessati al campionato di gare di Pokemon... sai già per caso in quale città si terrà la prossima competizione?"

"Certo che lo so, Stewart!" affermò la ragazzina con le trecce. "La prossima gara si svolgerà a Fiangapoli... guarda caso, è abbastanza vicino al laboratorio dove stanno facendo esperimenti con il Collisore a Pokeadroni! Non credi che sarebbe un'ottima opportunità per te, mio caro Stewart?"

"Certo che sarà una grande occasione!" affermò Stewart, che sembrava aver preso in qualche modo vigore e determinazione dalla notizia. "Vi farò vedere io chi è il sottoscritto Stewart! E quegli intrusi di Sinnoh dovranno convincersi che qui non sono i benvenuti!"

"Con calma, ragazzi. Non dobbiamo avere fretta." disse il ragazzo più alto e vestito più elegantemente. "Stewart, tu sarai il prossimo a misurarti con quei mocciosi di Sinnoh. Sai già cosa fare, vero?"

"I miei Pokemon di tipo Normale non gli lasceranno scampo! Li umilierò davanti a tutti... anzi, ho un'idea migliore! Prima di farlo, sconfiggerò il Capopalestra di Fiangapoli, così questo ci darà ancora più notorietà!" esclamò il ragazzino di colore.

Il biondino guardò il suo compagno con espressione dubbiosa. "Stai dicendo che vorresti misurarti con il Capopalestra di Fiangapoli? Sei sicuro di quello che dici? Lo sai anche tu che quello non scherza affatto!" esclamò. "Da quando si è insediato... più nessuno è riuscito ad ottenere la Medaglia Droide!"

Stewart non sembrò per nulla intimorito dalla prospettiva di affrontare un Capopalestra così forte. "E' proprio per questo che mi conviene sfidarlo! Quando lo avrò sconfitto, avrò fatto una cosa che molti ritengono impossibile!" esclamò il ragazzino di colore. "E allora tutti saranno costretti ad ammettere che siamo forti, e anche Wilson dovrà riconoscere che sono io l'unico ad essere degno di succedergli!"

"State tranquilli... Stewart, Franklin, Claire, avrete tutti la vostra possibilità!" affermò il capo della banda. "Per adesso, urge una ritirata strategica. Andiamocene di qui senza che quei pivellini di Sinnoh ci vedano, e andiamo a Fiangapoli. Avremo la nostra migliore possibilità quando arriveranno... Credetemi, io sono ansioso di mostrare il mio valore ai Superquattro quanto voi, ma in questo caso è meglio essere pazienti."

"Ricevuto, Lilian." rispose Claire con acredine. "Mi auguro solo di non dover aspettare tanto a lungo. Vedrai, Lucinda Berlitz... la prossima volta che ci incontreremo ti farò piangere! E' una promessa!"

 

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Le esibizioni si erano susseguite rapidamente, incontrando per gran parte i favori del pubblico... ma alla fine della giornata, erano rimasti soltanto otto allenatori in gara, quattro dei quali erano proprio i ragazzi di Sinnoh. Lucinda, Kenny, Ursula e Zoey erano in quel momento in piedi sul palco assieme agli altri quattro qualificati, attendendo che Gideon, Miranda ed Averio facessero il loro discorso... e l'atmosfera tutt'attorno era di gioia ed eccitazione!

"Ce l'abbiamo fatta, ragazzi, siamo arrivati fin qui!" commentò Lucinda eccitata. "Wow, se penso a quanta strada abbiamo fatto mi viene la pelle d'oca!"

Ursula alzò gli occhi al cielo. "E che sarà mai, Lulù? Ci siamo qualificati per i quarti di finale della prima parte del campionato, capirai che novità." affermò. "Dopo aver partecipato ad un Gran Festival, non mi sembra una cosa tanto incredibile."

"E' che sono contenta che la prima gara che io e i miei Pokemon abbiamo sostenuto sia andata così bene!" rispose Lucinda, cercando di non dare corda alla sua rivale. Il piccolo Piplup condivideva perfettamente lo stato d'animo della sua allenatrice, visto che stava in piedi accanto a lei, salutando il pubblico con le sue corte ali. "Insomma, Ursula, non mi dirai che non trovi anche tu eccitante l'idea di stare partecipando ad un campionato di gare Pokemon in un nuovo continente!"

"Okay, lo ammetto, su questo hai ragione tu..." rispose Ursula un po' bruscamente. "Accidenti, com'è che riesci sempre a dire la cosa giusta per zittirmi?"

"Andiamo, non mi sembra il caso di litigare per questo, no?" rispose cordialmente Zoey, dando una pacchetta amichevole sulla spalla di Lucinda. "Abbiamo tutti fatto un buon lavoro, no? Adesso... immagino che arrivi la parte più difficile, visto che andremo ad affrontare i coordinatori più abili."

Dopo qualche secondo, Gideon salì sul palco, appoggiandosi al suo bastone da passeggio, e il vociare del pubblico si zittì, mentre tutti i partecipanti al campionato rivolgevano a lui la loro attenzione. Il Capopalestra dai capelli verdi avanzò, zoppicando leggermente ma visibilmente, fino al centro del palco, e prese il suo microfono per annunciare i risultati della competizione fino a quel momento.

"Signore e signori... grazie per essere stati con noi, e ci auguriamo che le gare di oggi siano state di vostro gradimento!" esordì, guardando poi verso gli otto allenatori che erano arrivati ai quarti di finale. Immediatamente, Piplup smise di saltellare qua e là per il palco, e si mise sull'attenti come un soldatino a fianco di Lucinda, cercando di apparire fiero e tranquillo! "Abbiamo assistito ad una competizione di alto livello, ma alla fine, era inevitabile che soltanto otto dei partecipanti raggiungessero i quarti i finale. Per questo motivo... credo che sia giusto fare un applauso a tutti quelli che si sono qualificati! Quattro di loro rappresentano il nostro paese, Vesrin... mentre quattro di loro provengono dal continente di Sinnoh, e hanno già una certa esperienza in fatto di gare di Pokemon. Credo che domani, le finali avranno un sacco di sorprese e tensione da riservarci!"

Il pubblico esplose in un nuovo applauso e in una serie di esclamazioni e festeggiamenti, e tutti i coordinatori schierati sul palco, ognuno a modo suo, cominciò a salutare e a ringraziare. A parte Lucinda e i suoi compagni di Sinnoh, c'erano un ragazzo dai capelli violetti a caschetto - che a Lucinda ricordava abbastanza James del Team Rocket - che indossava un completo bianco decorato con delle fiamme rosse e arancioni sulle maniche e sulle gambe dei pantaloni; una ragazza dai lunghi capelli castani scuri vestita da liceale, ma con i vestiti di colori vivaci e decisi, che indossava un paio di occhiali dalle lenti a forma di stella; un ragazzino con un cappello di paglia sulla testa, che contrastava con l'elegante abito nero su camicia bianca che indossava; e infine una ragazza dai lunghi capelli rosa legati in una treccia, che indossava un top e una minigonna blu ricoperti di brillini, e un paio di stivaletti bianchi alti fino alle ginocchia, e teneva tra le mani dei pon-pon bianchi. Ricordava bene i loro nomi da quando li aveva visti in azione nelle gare... in particolare quello del ragazzo dai capelli viola, che si faceva chiamare Super Hot Fire... decisamente un tipo insolito, sembrava pensare Lucinda, ma se era arrivato fin qui doveva sicuramente essere abile, e le sue combinazioni di mosse di tipo Fuoco si erano rivelate davvero spettacolari.

"Mi sembra di capire che l'entusiasmo è alto..." disse Gideon, le cui parole erano ora tinte da un fondo di malinconia. "Non può che farmi piacere, anche se personalmente io starei attento a non farmi prendere la mano dall'entusiasmo... comunque, sarà domani che assisteremo alle finali, e vedremo chi di questi abili coordinatori potrà aggiudicarsi la vittoria, e il primo Nastro di Vesrin! A domani... e buon proseguimento a tutti!"

Ci fu un ultimo scrosciare di applausi, e sia i coordinatori rimasti che i giudici cominciarono ad allontanarsi, lasciando man mano la piazza centrale di Superipoli. Anche Lucinda e i suoi compagni, pian piano, lasciarono il loro posto e scesero dal palco dove si erano svolte le gare, venendo accolti da Gary e Devon.

"Siete stati davvero bravi, ragazzi!" affermò il muscoloso karateka, tenendo le braccia conserte e annuendo in segno di approvazione. "Io non posso certo dire di intendermi di gare di Pokemon, visto che mi sono sempre concentrato più sul lato delle battaglie, ma le esibizioni che avete messo su sono state davvero impressionanti!"

"Grazie, signor Devon, ma per me è tutta ordinaria amministrazione! Sarà domani che farò veramente vedere di cosa sono capace!" affermò Ursula riavviandosi i capelli con fare vanitoso. "Intanto... posso dire di essere soddisfatta di come è andata la giornata."

"Ammettilo, avevi un po' paura che quella ragazza battesse Lucinda senza che tu potessi avere la possibilità di sfidarla, vero?" la prese amichevolmente in giro Kenny. Lucinda alzò gli occhi al cielo e ridacchiò gentilmente. Aveva come l'impressione che il suo amico d'infanzia avesse preso un po' l'abitudine di tirare qualche frecciatina ironica di tanto in tanto...

"Hmph... tu preoccupati di fare bella figura domani, che io e i miei Pokemon sappiamo come badare a noi stessi!" rispose la ricca coordinatrice di Coronopoli. "Ad ogni modo... per oggi sono troppo stanca per mettermi a discutere... che ne dite, ci fermiamo un attimo al Pokemon Center a farci una doccia, e poi andiamo a cena?"

"Per una volta sono perfettamente d'accordo con te. Dev'essere il segno che la fine del mondo si avvicina." affermò ironica Zoey, attirandosi dietro una buffa espressione indignata da parte di Ursula. "Va bene... in fondo anche i nostri Pokemon hanno il diritto di rilassarsi dopo questa lunga giornata."

"Okay. Dopotutto, è stata una giornata buona... e quei buffoni del Team Olimpo e del Team Asgard non si sono neanche fatti vedere." affermò Gary, poggiando una mano sulla spalla di Lucinda, che arrossì leggermente e ricambiò tenendogli la mano per un attimo. "Direi che per oggi ci siamo guadagnati una serata tranquilla da passare assieme."

"Piplup!" cinguettò allegramente Piplup, incamminandosi assieme al resto del gruppo mentre le strade di Superipoli cominciavano ad animarsi di bancarelle ed attrazioni luminose, per festeggiare quella giornata davvero speciale...

 

 

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CONTINUA...

 

Note dell´autore: Questo è stato un capitolo breve, lo so. Lo scopo era più che altro quello di introdurre Claire e il suo gruppetto... che nel gioco vero e proprio entrano in scena soltanto molto più avanti, quando ormai il giocatore ha ottenuto un bel po' di Medaglie. Se pensate che si tratti di un branco di sciocchi incompetenti... beh, lo scopo era quello!

E così, i nostri quattro eroi di Sinnoh sono riusciti a qualificarsi per i quarti di finale della loro prima gara a Vesrin. Vedremo nel prossimo capitolo se la loro serie di vittorie durerà... e se i rimanenti allenatori saranno abbastanza abili da offrire loro una sfida adeguata! Per il momento... vi auguro buon proseguimento, e spero di vedere una vostra recensione!

P.S.: Posso dire una cosa in tutta sincerità? La nuova serie dell'anime di Pokemon non promette nulla di buono... la grafica e le animazioni sono brutte come il peccato mortale.

 

  
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