Oak, Pew ed Em stavano chiacchierando, ma lui sentiva solo fruscii nella sua testa. Stava guardando Arthid, che parlava con Prim, e ciò lo faceva soffrire terribilmente, più di averli visti il giorno prima al centro commerciale, mentre scherzava con Arthid.

-Vado un attimo in biblioteca.-disse Kong ricevendo sguardi preoccupati dagli amici, finse un sorriso e si precipitò nella biblioteca, ancora vuota all'ora di pranzo. Cercò alcuni saggi, quando incontrò May, una delle sue migliori amiche.

-Ciao Kong.-sussurrò May. Kong le sorrise, aveva notato che portava un volantino della festa di superamento del Sotus. Era tra qualche giorno, lui avrebbe voluto esserci con Arthid.

-Ahhh...la festa.-annuì lui, facendoglielo notare.

-Già...tu ci vai già con qualcuno?-chiese May. Lui disse di no, e chiese lo stesso. Anche May era senza accompagnatore.

-Ci andiamo insieme?-chiese Kong, senza nemmeno pensarci due volte o fare attenzione a quello che avrebbe scatenato. May gli sorrise e lo abbracciò felicemente, prima di uscire dalla biblioteca.

Andò velocemente da Maloan, e Prim, ma si scontrò con Em, a metà strada.

-Ehi May.-

-Em! Cosa ci fai qui?-chiese lei, curiosa. Em si guardò intorno e cominciò a balbettare.

-Beh...ecco...Kong...l'hai visto...tu?-chiese, maledicendosi subito dopo per il tono di voce.

-Sì...è in biblioteca.-rispose sorridendogli. Em notò il volantino per la festa.

-Ci...ci vai con qualcuno?-chiese speranzoso.

-Sì. Con Kongpob.-ad Em sembrò che il mondo cadesse sotto i piedi, era ancora la stessa storia. Annuì e si allontanò velocemente verso la biblioteca. Questa volta non gliela avrebbe fatta passare liscia.

Lo incontrò a metà strada che sorrideva e chiacchierava con York.

-Ehi Em.-disse, guardandolo avvicinarsi. Em non rispose e gli diede direttamente un pugno, rompendogli un labbro e facendolo cadere. Tutti lo guardarono stupito. Kong fece per alzarsi, indignato, ma venne fermato da Arthid.

-Ehi che succede qui?! Kongpob! Em! In punizione.-urlò Arthid avvicinandosi.-Siete una vergogna per tutti i vostri coetanei. 200 squat! Vediamo se vi viene ancora voglia di litigare!-

-Sono stato io.-disse Kong.

-Non mi interessa Kongpob! Forza!-ordinò Arthid e si fermò davanti a loro, controllando che li facessero.-Ora andate in infermeria! Forza!-i due ragazzi annuirono e vennero accompagnati da Oak, e Pew.

-Si può sapere che vi è successo?-chiese Pew, indignato.-Vi potevano espellere...vado a parlare con Arthid...voi intanto sistemate le vostre questioni!-disse Pew, prima di andarsene e lasciarli soli.

Kong ed Em si stavano guardando i piedi, con Kong che premeva un pezzo di ghiaccio sul labbro.

-Perché mi hai colpito Em?-chiese Kong, arrabbiato.

Em lo guardò e respirò profondamente prima di parlare.-Tra tutte le persone a cui potevi chiedere di andare alla festa, proprio May?-

-Io e May siamo solo amici...l'ho solo incontrata in biblioteca.-si scusò Kong, ma Em non si era ancora calmato.

-Hai i voti più alti, sei Mr Campus, tutte le ragazze sbavano per te...poi c'è May che...voi due sarete perfetti insieme.-e si fermò lì. Kongpob lo guardò preoccupato.

-Mi dispiace.-disse solamente.-Non ho mai voluto questo tipo di fama quando sono venuto qui. Se ti consola saperlo io e lei siamo solo amici. Non ci sarà mai nulla...te la lascio volentieri per la festa...ti prego Em...sei il mio migliore amico.-disse Kong, cercando di far calmare l'amico.

-Le faresti solo del male. Lei ha una cotta per te. Non per me.-

-Ma non è vero...non...-

-Ho visto come ti guarda Kong, ho visto che ti sorride sempre, lo sguardo deluso quando tu ammiravi Prim questa mattina. Come hai fatto a non notarla?-disse Oak, interrompendo la loro conversazione.

-Oh...io pensavo fosse solo gentile. Sono sempre stato solo gentile...nulla di più.-disse Kongpob, scusandosi.-Dio le spezzerò il cuore.-

Em lo guardò storto.-Perché? Non puoi non essere interessato è perfetta...è dolce, bella, simpatica, magari un po' pazza...-

-È una ragazza Em.-ammise Kong, lasciandolo sbigottito...che c'entrava quello. Non poté fare domande che entrò Arthid e sembrava molto arrabbiato.

-Ho parlato con Pew e mi ha pregato di non cacciarvi. Spero che in questi minuti vi siate chiariti. Vi voglio tra cinque minuti sul campo a correre, è chiaro?!-disse Arthid prima di allontanarsi. Kong gli si avvicinò prima che lui uscisse dalla stanza.

-Avevi dimenticato questo.-Arthid rimase stupito per il piccolo portachiavi a forma di rana, che aveva visto il giorno prima insieme a Kong. Per qualche istante il suo pomo d'Adamo vibrò intensamente prima di bofonchiare un grazie ed allontanarsi. Kong lo guardò andare via e gli sorrise, appena lui chiuse la porta.

-O mio dio.-si intromise Em, che era appena arrivato alla conclusione.-Tu lo ami.-disse Em, avvicinandosi all'amico ed abbracciandolo.

Kong lo guardò interrogativo.

-Em che stai dicendo.-si intromise Oak, che aveva capito da un po' di tempo la risposta

- Si. Era lui che stavi aspettando alla partita. Hai dedicato a lui la canzone, vero? E poi quando gli hai dato una mano. Non ci posso ancora credere!-disse Em, prendendolo un po' in giro.

-Shhh...non ridere...ok.-sorrise Kong, imbarazzato.

-Va bene...comunque hai fatto una scelta complessa...è molto più simpatica May. Lui lo sa?-

-No...ormai sta con Prim.-ammise Kong.-Non ho possibilità-disse poi. Em ed Oak gli diedero delle pacche sulle spalle.

-Io non ne sarei così sicuro.-disse Oak, ricevendo uno sguardo interrogativo.-Ragazzi non potete essere così ciechi. Kong ha vinto per il mi piace di Arthid. Hai visto il suo sguardo quando gli hai consegnato il portachiavi...tu gli piaci Kong.-Kong non sapeva ancora se fosse vero oppure no, ma questa piccola speranza gli fece passare per un po' i venti giri di corsa intorno al campo di calcio.

Nda

Più vado avanti con gli episodi e più questo quadrilatero mi farà soffrire, quindi prendete questa storia come una sorta di sfogo per il futuro di Sotus.

MuttigMaggie