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Autore: Spensieratezza    21/09/2016    6 recensioni
Sequel di "Rinchiusi in una fiaba"
Jared e Jensen pensavano di essersi lasciati alle spalle magie e misteri strani, ma non è così. Stavolta si ritroveranno a dover fare i conti con un'altra fiaba e scoprire il motivo per il quale sono capitati lì dentro, che ruolo hanno in tutto questo!
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jared Padalecki, Jensen Ackles
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Come nelle favole'
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Jared e Jensen vivevano tranquillamente la loro vita nell’universo magico e pacifico che la fata aveva creato per loro.

Erano passati ormai due anni da quando vivevano lì e avevano realizzato il sogno di vivere la scuola insieme, ma una volta finita, non avevano interesse ad andare al college.

Jensen aveva un piccolo panettiere con cui lavorava insieme a Jared.

Stavano bene, non gli mancava nulla…eccetto forse…qualcosa…

I desideri…

Nella realtà che la fata aveva creato per loro, nessuno desiderava più nulla. Si diceva infatti che i peccati e la cattiveria dell’uomo erano dettati dal fatto che desideravano troppo.  I desideri portavano all’ambizione, alla fama di successo, alla corruzione per ottenere quello che si desiderava, alla malvagità e alla cattiveria se non si riusciva ad ottenerli…

Un mondo senza desiderio di cose materiali era un mondo libero dall’odio, dalla violenza…

Ma anche privo di emozioni forti, di esaltazione, di adrenalina.

Non era stato facile abituarsi a vedersi d’un tratto mancare quelle che erano state le emozioni di tutta una vita, ma Jared e Jensen si ripetevano continuamente che un piccolo sacrificio, per il bene superiore, era cosa da poco.

Le emozioni violente avevano vita breve….

A Jared un po’ dispiaceva…infatti pensava che per lui forse era più facile abituarsi ai cambiamenti, dato che era stato una bestia per un mucchio di tempo, ma Jensen replicava che grazie a tutto il casino che aveva combinato Jared quando era ancora suo fratello, era morto e aveva potuto quindi reincarnarsi in un mondo già privo di violenza.

Jared aveva obiettato che non l’aveva mai vista in questo modo..se avesse saputo prima che ucciderlo, l’avrebbe reso più felice, non si sarebbe sentito in colpa per tanti anni.. risero entrambi e Jensen replicò che non sapeva lui esistesse, altrimenti avrebbe cercato il modo di farglielo sapere prima!

Jared replicò poi che comunque un mondo in cui la violenza non c’era per via di una bestia magica che tratteneva tutta l’aggressività per sé, era diverso da un mondo in cui la violenza non c’era per via dell’incantesimo di una fata.

Decisero poi entrambi che filosofeggiare troppo faceva venire appetito e si dichiararono contenti che la mancanza di desiderio non si globalizzasse anche al cibo e alla fame!!
 
 
Quello che però Jared e Jensen non avrebbero potuto mai immaginarsi, era l’impatto che un mondo senza desideri avrebbe avuto su tutto quanto, anche sul destino.

Soprattutto dal momento che il mondo in cui si trovavano non era davvero il mondo che credevano!
 
 
 



Un giorno, Jensen, era andato fino ad Agraba  per consegnare il pane ad un sultano un po’ capriccioso.

Entrò nel giardino di quello stupendo palazzo, mirandolo e mirando la bellissima fontana che vigeva al centro.

Quando entrò, benché sapeva quello che il sultano avrebbe risposto, chiese comunque:

“è soddisfatto del pane, signore?”

“Oh, sì. Non desidererei altro pane all’infuori di questo. Non è meraviglioso? Sono molto affezionato al vostro negozio.” Disse il sultano.

Sarebbe stato un complimento se una frase del genere non sarebbe sembrata a Jensen, molto inquietante.
 


Passando dal giardino per uscire, incontrò una ragazza stupenda, vestita di blu, con lunghi capelli corvini e lucenti fino alla vita.
“Mi ricorda qualcosa..” disse Jared, avvicinandosi.



“Ciao.” Disse Jensen, sentendosi un po’ impacciato.

“Ciao. Sei un mio  pretendente?” chiese la bella ragazza.

“Uhm..no..io..sono già fidanzato..” disse Jensen imbarazzato.

“Ah..” disse la ragazza carezzando l’uccellino che teneva in mano.

“Sono venuto a portare il pane a tuo padre. Mi chiamo Jensen.” disse.

“Jasmine..” disse lei, sorridente.
 
Jensen rimase a bocca aperta.

Quando Jared era una bestia, ricordava che non si era ricordato subito che stavano vivendo una favola simile alla bella e la bestia, ma poi dopo, complice anche i ricordi della sua vecchia vita, se ne ricordo.

Forse era solo una coincidenza.

“Sai, non è arrivato ancora nessuno a chiedere la mia mano..” disse lei, pensierosa.

“M-mi sembra molto strano..sei una bella ragazza.” Disse Jensen stranito. L’inquietudine si faceva sempre più strada in lui.

“Lo so…non capisco perché…è come se nessuno desiderasse conquistare la principessa…eppure sono bella..e ricca..non capisco..temevo che mio padre ne sarebbe stato addolorato, ma non sembra importargli..eppure pensavo desiderasse vedermi sposata…ma forse non lo desidera perché vede che anche io non lo desidero…” disse pensierosa.

“Forse devi solo uscire da qui, affinchè trovi l’uomo della tua vita..” disse Jensen, che per quanto si sforzasse, non potè impedire alla sua mente di visualizzare l’immagine di un ragazzino buffo con abiti poveri al fianco di una scimmietta e un tappeto volante, andarsene in giro con aria tronfia.

“Lo so..ma perché dovrei farlo..non ho voglia di uscire fuori a guardare il mondo..sto così bene qui…” disse Jasmine, giocherellando con l’acqua.
 
 
 
Jensen uscì dal palazzo con l’ansia ormai a mille.

“Per la miseria, siamo intrappolati dentro un’altra maledetta fiaba!!”

Si fermò solo un attimo per mettersi una mano sui capelli e esclamare ancora:

“Chissà cosa dirà Jared quando glielo dirò..” disse, per poi salire di nuovo sul carro che lo avrebbe condotto a casa. 

















Note dell'autrice: 

lo so..ahha xd ho cominciato un altro seguito! xd

non è un capriccio, praticamente mi sono accorta che la storia che ho scritto, ha dato il via a tutta un'altra serie di idee xd e altri possibili seguiti xd quindi, magari anche questa, sarà una storia corta, ma non assicuro che sarà l'ultima xd

ci sono diverse cose in ballo..vedrete!

all'inizio volevo aspettare prima di cominciare a scriverla, ma temevo che poi mi sarei dimenticata tante cose da scrivere o non avrei proprio più fatto il seguito xd
   
 
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