M'abituerò a stare senza te

Mi abituerò M'abituerò a non trovarti, M'abituero a non voltarmi e non ci sarai, M'abituerò a non pensarti, Quasi mai..

Prima o poi ci farò l'abitudine a saperti inesistenze,
Un giorno o l'altro riuscirò a capire che tu non ci sei.
Mi hai lasciata a due anni,
ma io non ho accettato l'idea di perderti..

Alla fine c'é sempre uno strappo, E c'é qualcuno che ha strappato di più,
Non è mai qualcosa di esatto..

Trattenerti sapendo che non volevi restare,
o per meglio dire che non ti interessava se ero presente o meno,
mi ha causato tanta sofferenza.
Non è stato lasciarti andare che mi ha ferito,
e stato il trattenerti a farmi male..

Chi ha dato, ha dato e poi, Chi ha preso, ha preso tutto quello che c'era..

Ho dato tanto per averti al mio fianco,
le poche energie che avevo in corpo le ho usate per averti con me.
Tu le hai prese tutte,
dalla prima all'ultima
Ho faticato tanto,
cosa hai dato tu?..

Non conta più sapere chi ha ragione, Non conta avere l'ultima parola ora..

Oramai non ha più importanza scoprire chi ha torto oppure ragione,
Ho sbagliato io?
Hai sbagliato tu?
E' rilevante saperlo ora?
Nulla cambierà comunque..

M'abituerò a non trovarti, M'abituero a non voltarmi e non ci sarai, M'abituerò a non pensarti, quasi mai..

Giuro, che ce la metterò tutta.
Ti prometto che non ti cercherò mai più,
andrò avanti lasciandoti indietro,
questa volta per sempre, davvero..

Alla fine non è mai la fine, Ma qualche fine dura un pò di più..

Dammi un ultimo secondo e smetterò per sempre,
solo un attimo per poter imparare dinuovo a respirare,
da sola..
Fammi riprendere fiato,
che si è spezzato al nostro addio mai pronunciato..

Da qui in poi si può solo andare, Ognuno come può portando nel bagaglio quel che c'era,

Ripensandoci ho provato più volte a farti comprendere le mie emozioni,
ma hai sempre rifiutato qualsiasi tentativo.
Per me era importante affrontare i fantasmi del passato,
ma tu sei sempre stato occupato dal tuo presente.
Ci ho provato davvero ad aprirti il mio mondo
tu avevi la chiave e la hai gettata via..

E le macerie dopo la bufera, Ricordi belli come un dispiacere, ora..

Quei pochi momenti passati insieme ora bruciano in gola,
quello scottante nodo dentro il mio collo provoca le mie lacrime.
Amarassime gocce ora nascono dai miei occhi color cioccolato,
così simili ai tuoi..

M'abituerò a non trovarti, M'abituero a non voltarmi e non ci sarai, M'abituerò a non pensarti, quasi mai..

Siamo arrivati alla fine,
non c'é più niente ne da fare,
ne da dire,
questo non sarà un arrivederci..

Addio,

Papà...

Angolo autrice:
Salve a tutti!
Questa è la mia prima song fic, quindi siate clementi!
Piccola premessa, quanto scritto quà sopra è tutto vero..
Queste sono le mie emozioni, mio ''padre'' non è morto, ha solo scelto di non rimanermi vicino..
Quando ho sentito questa canzone si è praticamente scritta da sola!
Uso la scrittura come valvola di sfogo, anche se devo ancora imparare moltissimo!
Quindi che altro dire?
Vi ringrazio se avete avuto la pazienza di leggere questa ''cosa''! :D
Un bacione grandissimo,
Marty <3
Ps: Se vi va recensite :)