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Autore: Golden Fredbear    01/10/2016    4 recensioni
Ib è una bambina di nove anni appena compiuti, socievole e molto ubbidiente, ama anche l'arte e i conigli.
Ha anche due genitori molto gentili e comprensivi, e dopo pochi giorni dal suo compleanno, Ib viene portata in una Galleria d'arte di un Certo Weiss Guertena... E da lì scoprirà un terribile segreto...
[...]
"Arrivo subito, mamma!"
Disse la vocina di una bambina, poi dalle scale comparve una pargoletta: La bambina teneva molte caratteristiche simile alla madre, difatti tenevano lo stesso colore di capelli e occhi.
La bimba da come si vedeva, sembrava avere più o meno l'età tra gli otto e i nove anni, e indossava una camicetta a maniche lunghe bianco latte, ed un fiocchetto rosso attaccato al collo, intanto la madre non mancò di notare che la figlioletta aveva con sé un fazzolettino con su scritto qualcosa: "Ib"
[Storia momentaneamente sospesa. Tornerà il prima possibile.]
Genere: Avventura, Dark, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai | Personaggi: Garry, Ib, Mary, Nuovo personaggio, Sorpresa
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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Capitolo 1: 
Ib.


"Ti sei ricordata tutto, Ib?"
Disse ad alta voce una donna vicino alla porta, affianco ad un uomo.
La donna mostrava un aspetto giovanile, aveva i capelli color marrone castano e gli occhi rossi come il rubino, mentre poi indossava un vestito rosso con al collo una gemma con lo stesso colore dei suoi occhi.
"Arrivo subito, mamma!"
Disse la vocina di una bambina, poi dalle scale comparve una pargoletta: La bambina teneva molte caratteristiche simile alla madre, difatti tenevano lo stesso colore di capelli e occhi.
La bimba da come si vedeva, sembrava avere più o meno l'età tra gli otto e i nove anni, e indossava una camicetta a maniche lunghe bianco latte, ed un fiocchetto rosso attaccato al collo, intanto la madre non mancò di notare che la figlioletta aveva con sé un fazzolettino con su scritto qualcosa: "Ib"
"Oh! Hai il tuo fazzoletto? Ricordi, era il tuo regalo di compleanno"
Disse sorridente la donna, la bimba annuì innocentemente e prese le mani dei suoi genitori, per poi uscire dalla porta.

Quel giorno la giornata non era tanto buona, il cielo era grigio e sembrava come se volesse piovere, ma fortunatamente non fu così.
Ib e i suoi genitori si stavano dirigendo verso una mostra d'arte, di un certo... Artista di cui Ib non ricordava il nome... Comunque sia, alla fine arrivarono alla mostra e Ib pote vedere la grande sala davanti a sé, i muri avevano una tonalità di un bianco misto al grigio.
Mentre un po' più avanti c'era un bancone di legno con dietro un uomo anziano dai capelli bianchi e un vestito nero.
Ib si guardò in giro entusiasta , le sono sempre piaciute le opere d'arte, ma per ora non ne vedeva nessuno, comunque sia, venne raggiunta dai suoi genitori.
"Beh, siamo arrivati... Questa è la prima volta che vieni in una galleria d'arte, vero Ib?"
"Sì!"

Rispose la bambina dagli occhi rossi. A scuola non aveva mai fatto una gita dove poteva esplorare una galleria d'arte e questa era la sua occasione per vederla.
"Siamo qui oggi per vedere una mostra delle opere fatte dall'artista Guertena... E non ci sono solo quadri, ma anche altre opere, come sculture e tante altre belle cose! E non dubito che anche a te piacerà un sacco, Ib!"
Disse sorridendo a Ib la donna, intanto affianco a loro, il padre di Ib si girò verso le due e parlò.
"Tesoro, che ne dici di andare alla Reception?"
Disse l'uomo: era un uomo sulla trentina d'anni, aveva capelli corti e castani, gli occhi blu scuro e la pelle pallida, come la moglie, anche lui indossava un completo elegante, aveva un completo blu con la cravatta verde.
"Uh? Ah già, prendiamo anche qualche opuscolo"
Disse la donna, per poi andare insieme al marito vicino al bancone dove c'era l'uomo anziano, intanto il padre aveva preso parola con l'uomo, mentre Ib si era avvicinata alla madre e le tirava la manica per attirare la sua attenzione.
"Hm?"
La bimba dopo essere riuscito ad attirare l'attenzione della madre, puntò l'entrata di una stanza, la madre parve capire subito.
"Mamma voglio andare un po' in giro, posso?"
Chiese la piccola.
"Veramente Ib... Oh va bene. Assicurati nella galleria, ok? Non creare problemi!"
Affermò e avvertì la madre, la bambina annuì con un sorriso, per la felicità della donna.
"Beh, immagino che non mi debba preoccupare, vero? Sono sicura che non farai rumore, posso contarci?"
Chiese sorridente la donna, la bimba annuì spensierata e corse verso l'altra stanza, non vedendo l'ora di vedere i dipinti.

Quando andò nell'altra stanza, vide già un opera d'arte di Guertena, non capiva cos'era, sembrava un pesciolino troppo cresciuto con denti grossi grossi, mentre sopra aveva attaccato una specie di antenna con alla fine dell'antenna una lucetta.
E intanto la bimba notò un cartello e si avvicinò, ma non riuscì a leggere molto in quanto molte parole non le capì, infondo era solo una bambina.
"... nel profondo. Un mondo dove l'uomo non sarà mai... Per...  quel mondo, ho deciso che l'avrei... nella tela"

Poi Ib andò in torno al quel pesciolino troppo cresciuto e sentì le persone parlare.
"Hmm... Quindi è questa la cosa che mettono in tutte le riviste..."
Oppure...
"Wow, se questo pesce fosse reale e mi ci ritroverei in un acquario solo con lui... Sicuramente l'acqua comincerebbe a tingersi di un colore giallo in cui non faccio nome"
Scherzò un ragazzo, mentre affianco a lui c'era una ragazza che gli diede una gomitata per lo scherzo.
Mentre poi c'era una vecchietta che disse allegramente.
"Questa è proprio una bella esposizione, non c'è che dire!"
E altre cose di cui Ib sentì ma fece finta di nulla.

Poi decise di andare da in un'altra stanza e vide un fiore molto grande dai petali rossi, proprio come la gonnella di Ib... O gli occhi di Ib.
Era così grande che un po' la bambina ne era impressionata, ma la guardò comunque, e subito intanto notò un ragazzino che allungava la mano per cercare di prendere quei petali staccati dal fiore gigante, Ib era una bambina, ma le sapeva le buone maniere, quindi si avvicinò per fermarlo.
Era un ragazzino della sua stessa età... O forse più piccolo.
Teneva un giacchetto blu, anche i capelli erano tra il blu e il nero, mentre gli occhi erano blu chiaro.
"Voglio prendere quei petali!"
Disse egoisticamente il bambino, quando si avvicinò Ib, Ib se prima teneva un aria felice e spensierata, adesso ne teneva una calma, così calma che sembrava che il suo viso fosse inespressivo.
"Si arrabbieranno!"
Disse Ib, con una serietà tale che come se la bambina di prima fosse scomparsa e lasciando posto a quella bambina dalla voce molto calma.
Ma il bambino non si fece intimidire, ma si fece scocciato e un po' irritato.
"E va bene! Ma sei noiosa!"
Si lamentò lui, mentre Ib quando si assicurò che i petali non erano stati toccati, se ne andò con disinteresse.
Ib era una bambina socievole, ma quando la situazione lo richiedeva, sapeva essere una bambina anche a tratti inquietanti e spaventosamente calma, ma lei non se ne accorgeva di ciò e pensava che fosse la cosa più normale del mondo... Infondo... E' solo una bambina.
Comunque sia, la bimba stava andando in giro per la galleria, completamente ammaliata dalle grandi opere che c'erano.
Poi origliava anche le persone, ma senza che si facesse scoprire.
"Cavolo, il grande Guertena non delude mai! Riesco a sentire l'amore e la passione per fare queste opere... Più guardo, più sento la profondità delle sue opere..."
Disse un uomo, poi Ib dopo aver finito il giro tornò nella sala dove c'era il pesciolino grosso e lì vide anche i suoi genitori e gli andò in contro.
"Ciao Ib, ti sta piacendo la mostra? Sai, Guertena non è proprio popolare popolare, ma tua madre ci teneva molto a vederle. Spero che anche tu apprezzerai le opere di Guertena, Ib!"
Poi si avvicinò al padre.
"Hey tesoro, hai già visto il secondo piano? Ci sono altre opere che non sono quadri lassù, che ne dici di andargli andare un occhiata?"
Propose sorridente il padre, la bambina non mancò a rispondere con un grande sorriso che solo una bambina potrebbe fare.
"Oookay!"
Affermò la bimba, il padre gli disse dove andare e lei ci andò subito.
C'erano altre persone, tra di queste c'è n'era una che un pochino fece ridacchiare Ib per via dei propri capelli, erano di uno strano blu, ma non si fece né vedere né sentire fortunatamente.
E poi andò verso gli altri quadri, ma non ci capì molto in quanto erano parole nuove per lei, poi si avvicinò ad una specie di recinto dove c'erano dei manichini senza testa, con vestiti uguali ma con colori diversi, uno era blu, l'altro rosso e quello davanti giallo.
Comunque sia, un po' inquietava Ib per via che i manichini erano senza testa ed erano neri, inoltre sembra che all'apparenza potessero muoversi.
Intanto Ib quando si avvicinò sentì una persona parlare da solo.
"Secondo me... Quello che dice Guertena qui è che "L'individuo" sia nell'espressione di uno. Ecco perché queste non hanno teste, capisci? Non è forse così?"
La bambina ci mise un po' a rispondere, prima perché non se n'era accorto che fosse rivolta verso di lei, e l'altro perché è stata colta un po' alla sprovista.
"B-Beh... In realtà penso solo che facciano una tremenda paura"
Disse Ib, il ragazzo affianco a sé non si aspettava tale domanda, ma non fu stupito di ciò.
"Ah beh... Infatti. Ma pensa che più che perdere le loro teste... Hanno perso la loro personalità..."
Poi il ragazzo cominciò a blaterare anche altre cose, e Ib sfruttò il fatto che il ragazzo non la vedesse per sgattaiolar via da quella situazione bizzarra e andò in un altra stanza, poi quando si guardò in torno capì di essere capitata in una stanza dove non c'era nessuno, solo un quadro gigantesco.
Quel quadro era stranissimo, indecifrabile, sembrava fatto di pastelli a cera e sembra che si vedano delle strane sagome a forma di persona, ma non lo sapeva con certezza, la bambina si avvicinò incuriosita.
"Uh?"
La bimba notò anche subito una cosa: Vicino alla sua scarpetta c'era... Un petalo giallo, che all'apparenza sembrava dorato.
La bambina lo prese e lo guardò per un po', era molto incuriosita... Cosa ci faceva un petalo di un bel colore qui? Non lo sapeva, ma decise di tenere quel petalo con sé e se lo mise nella tasca del suo vestito.
Quando fece per andarsene però, la luce si spense.
"Mh?"
Poi la luce tornò, ma il quadro... Ib notò che la cornice del quadro era stranamente scomparsa, e inquieta si allontanò un po'... Ma dal quadro non ci mancò molto che cominciarono a comparire delle mani nere e artigliate, la castana si spaventò giustamente e tentò di scappare, ma venne preso per il braccio da quella mano e stava venendo trascinata forzatamente nel quadro, mentre urlava, si dimenava e piangeva, e invocava il nome di sua madre e suo padre.
"A-AIUTO!!! MAMMA!!! PAPA'!!! AIUTATEMI!! DOVE SIETE??! VI SUPPLICOOO!! AAAAH!!!"
E alla fine venne risucchiata nel quadro...


[Mondo dell'autore]
Ok, alla fine sono riuscito a pubblicare la long.
Salve Fandom di Ib!! ^^
Allora, non so se vi piacerà, ma v'invito a recensire per dirmi se ho sbagliato qualcosa, comunque voglio precisare che NON seguirà del tutto la storia originale, ma ne sarà più fedele possibile.
Conosco Ib dal 2012, quindi proprio nell'anno della sua uscita, amo molto questo gioco e soprattutto il mio personaggio preferito è Mary, non è uno dei personaggi più carismatici della storia degli RPG? :D
Comunque ho paura di aver perso il mio tocco di scrittura un po', quindi chiedo scusa se non ho caratterizzato a dovere il personaggio T_T Ma nei prossimi capitoli farò del mio meglio, promesso!
Comunque spero che non vi abbia fatto schifo, se volete recensite e se ho fatto qualche errore di scrittura ditemelo ^^
   
 
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