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Autore: ness6_27    10/10/2016    0 recensioni
Perché proprio queste tra tante altre? Forse perché ci colgono in momenti in cui siamo maledettamente impreparati.
In ogni caso, "non ne caviamo un ragno dal buco".
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Penso proprio che non c’era completamente altra cosa da fare: dovevo per forza lasciare quella casa. So che tutto si è basato sul nulla, sul suono da moneta di rame che ha fatto una moneta d’argento cadendo. Ma avrei dato di matto rimanendo lì dentro un secondo di più.

Se vuoi ti spiego perché l’inquietudine mi avrebbe distrutto l’animo.

Aspettavo il proprietario di quella casa alle 10 in punto di una mattina, orario dell’appuntamento che avevamo fissato. Fissavo come il rossiccio scarlatto del sole colpiva quei blocchi di pietra ormai scarnificati e ormai sbiaditi dal tempo. Il portone, martoriato dal tempo, esprimeva tutto il suo dolore mostrando squarci nel legno mangiato dal sole in macchie scolorite. Una smorfia non umana, felina, distorta, continuava a fissarmi con gli occhi ramati vacui nella loro fissità, e mi mostrava una lingua arrugginita. Intorno, un pomello ferroso faceva da corona per questo batacchio di cattivo gusto, ormai funzionalmente sostituito dai moderni campanelli elettrici, ma rimasto lì per estetica, per mettere sull’attenti, per non far perdere compostezza. Si divertì a farlo sbattere l’altrettanto disturbante proprietario una volta che finalmente si decise a non farmi più aspettare e varcare la soglia. Il suono che faceva non era metallico, ricordava i ceppi di legno battuti da un grosso peso. Una testa, magari.

Il sistema di volte a botte sarà un sistema all’antica sicuramente efficace e sicuro, ma faceva ribrezzo replicato in quella stanza di ingresso, a malapena illuminato da una lampadina a incandescenza racchiusa in un turbinio di fronzoli di metallo a mo’ di lampadario di dubbio gusto, che dava uno sprazzo insensato di beige a tutto, pure alle mattonelle azzurro spento contornate da liane gialle e spazi bianchi.

<< Mattonelle provenienti da Caltagirone! >>

<< Non ne avevo dubbio... >>

<< Al vecchio inquilino non piacevano affatto, sa? >>

Le scale a chiocciola erano di un marmo bianco sporco che contribuiva a farti girare la testa quando, al momento di poggiare il piede, vibrava tutta la rampa. Apparte questo, la casa era in apparenza vivibile. All’apparenza. Le prime due settimane furono passate nel dubbio che l’incessante ticchettio che alcune notti fino anche alle tre sentivo fossero un nefasto presagio o semplicemente una tubatura rotta. Ci misi tanto a comprendere che in realtà, dopo ore trascorse dall’ultima doccia fatta, il bocchettone della doccia incominciasse a vomitare tutta l’acqua trattenuta. Solo grazie a questo collegamento riuscii a dormire poi sonni tranquilli, prima non riuscivo a comprendere per quale motivo solo alcune notti dovevano essere segnate da quello scroscio. Passi anche la massiccia presenza di mobilia e travi in legno che nella notte non fanno altro che accompagnare i plic plic della doccia con colpi secchi che normalmente non riescono a svegliarmi, apparte quando a causa del troppo vento fuori vi è un calo di temperatura brusco. Fu una di quelle notti che decisi di andarmene. Perché, come sobbalzai nel letto cigolante, fissai il comò davanti a me.

E mai, mai avrei pensato di vedere quell’oggetto lì. La sua presenza in quel punto era asimmetrica, disarmonica, e uno scherzo di cattivo gusto. Inquietante. Tutti nella nostra camera da letto abbiamo questa cosa, e mai ci accorgiamo che non sta come dovrebbe stare. Che si sposta. Anche tu, che ora stai leggendo, corri il rischio di girarti e notare che quella cosa non è al suo posto. Osservala bene, ma fa attenzione. Una volta che avrai visto, sarai in pericolo. Una volta focalizzato cosa non va, potresti sentirti i brividi addosso. Stai attento nel ruotare la testa nuovamente verso lo schermo. Anzi, se puoi, non ti voltare: non sai mai cosa potresti vedere scritto nella pagina accanto.

 
  
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