Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: Luigi34    26/10/2016    0 recensioni
Lhigt Lux è il secondo Genito di una famiglia di sciamani, scartato da tutti anche dai suoi genitori ha una possibilità per riscattarsi, frequentare la scuola per sciamani Oblivion..... ma il suo professore è un .... cosa sceglierà Light seguire il suo professore e abbandonare gli amici e la scuola, oppure schierarsi con gli sciamani....
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
                              Cap 2
Sto camminando, per andare alla fermata del autobus, il cielo è grigio penso che verrà a piovere e io adoro la pioggia, mi è sempre piaciuta, mi mette felicità, forse perché mi ricorda le giornate passate con mio fratello, visto che quando c’era il sole si allenava sempre. Sono arrivato, se non sbaglio sul mio pullman deve star scritto M, vediamo eccolo è di colore verde, con una M di color giallo ocra, se la memoria non mi inganna cosa altamente improbabile, la fermata doveva essere la numero 10. Cosa! c’era già una fila di gente, probabilmente volevano accaparrarsi i posti migliori, a me non importava, l’importante era arrivare a scuola. Dopo che tutti avevano preso posto entrai, erano rimasti due posti liberi, in terza fila voleva dire che qualcuno aveva fatto ritardo, non fa niente per quanto me ne importi, posiziono la valigia nella stiva del autobus, mi siedo vicino al finestrino, mi piace osservare il panorama, mentre sono in viaggio. Le porte si stanno chiudendo quando ad un tratto una ragazza – Aspetti, sto arrivando!” La ragazza che aveva fatto ritardo, è Alexis le porte si riaprono, Alexis posa la sua valigia ed entra, appena entra Serpe dice - vieni Alexis siediti vicino a me, per te faccio alzare uno dei miei schiavi, eh volevo dire amici. - La faccia di Alexis era imbronciata – No grazie, mi accomoderò vicino questo ragazzo – dice guardandomi, Serpe rimane a bocca aperta per dieci minuti e poi diventa paonazzo dalla rabbia, Alexis invece aveva una faccia vittoriosa. Il pullman parte e io tengo la mia spada sulle gambe, mi piaceva toccare il suo manico, era di colore nero e alla fine dell’impugnatura aveva una testa di drago scolpita, non aveva la guardia e la sua lama era nera come la pece, se non sbaglio doveva essere una katana giapponese. – Ei Light, tu sai controllare il mana? - Mi chiese Alexis – Certo, l’ho imparato a controllare grazie a mio fratello. – Alexis con una faccia stupita mi dice– Come non avevi un istruttore. – evidentemente non lo sapeva, visto che era figlia unica – No, i secondo geniti non hanno cose così prestigiose, sono già fortunato ad avere una spada. – la sua facci si in buio – Ah, scusami non volevo entrare nel personale. - io le risposi – non preoccuparti, a proposito quale è la tua arma? – lei prende un pugnale e me lo mette davanti alla faccia –è questa si chiama primavera, la tua spada invece come si chiama? - io con la faccia curiosa le dico – non ha un nome veramente. -  lei mi guarda con gli occhi spalancati e dice – Devi darglielo, tutte le armi magiche hanno un nome! -  -Allora il suo è mhh vediamo zanna di drago, si proprio così. - dopo un’ora di viaggio il pullman si fermò sulla costa del mare, ad un certo punto dalla nebbia esce un castello, immenso grande come un’isola, recintato da un grande cancello di ferro. Alexis mi dice – questa è la nostra scuola, l’Oblivion. - 
L’autista ci fece scendere davanti l’entrata, è un vecchio, senza capelli vestito con uno smoking nero e indossa un paio di mocassini, una strana divisa per un’autista, prima di entrare ci fecero lasciare le armi nel autobus. Entrati nel castello, troviamo degli shamani che ci stavano già aspettando, l’interno della scola era fatto con mattoni antichissimi, ed era illuminato con delle torce, sui muri erano affisse armi, scudi e quadri – Ben venuti! –  parlò, un tizio vestito con una tunica bianca, e una lunga chioma di capelli bianchi – Io sono il preside di Oblivion, il mio nome è Rufus, vi do a tutti un caldo ben venuto, io ripongo molte speranze in voi visto che siamo in tempo di guerra. – avevo sentito dire che ultimamente un gruppo chiamato hOle, ha cercato di distruggere la casa dei Borghesi, “I borghesi sarebbero i cinque maghi più forti, non che i politici del mondo dei maghi.” – Detto questo adesso vi saranno dati dei numeri, che saranno i numeri delle vostre stanze, al loro interno troverete le vostre cose.” Da domani inizieranno le lezioni adesso godetevi la nostra scuola. 
                                                                                 
ecco a voi un nuovo capitolo, della mia storia spero  vi piaccia sono ben accetti tutti i consigli ;)
 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Luigi34