Conoscevo una ragazza una volta, la consideravo un'eronina perché aveva sulle spalle il peso della sua vita ma fuori faceva vedere la parte migliore di lei. Una famiglia pressoché assente, un passato diviso tra cattive compagnie e droga, un'intelligenza che ha da sempre usato in modo sbagliato. Era una persona che passa inosservato in mezzo alla folla ma una volta conosciuta fai di tutto per cercare i suoi occhi al buio. Aveva un carattere particolare, un modo tutto suo di vestirsi e di pensare. Anzi, tutto questo era nella norma ma in lei tutti questi "accessori" risultavano unici. L'ho conosciuta per caso e da quel giorno non sono più riuscita a fare a meno di lei. Era diventata una droga, ne ero dipendente. Aveva quella gioia di vivere che caratterizza i bambini: quando pioveva lei non aveva mai l'ombrello perché: "la pioggia è divertente! Bisognerebbe vivere ballandoci sotto piuttosto che evitarla. Come in doccia!" Quando mi disse questa frase eravamo in pieno centro a Milano e lei cominciò a ballare. Tutti si fermavano a guardarla ma lei non ci fece neanche caso. Era felice e solo quello le importava. Lei saltava ancora nella pozzanghere nonostante avesse poco più di vent'anni. Una volta mi è capitato di andare al cinema insieme. Io avevo optato per un film romantico ma quando le ho proposto la pellicola lei mi ha guardata come i bambini guardano i broccoli e mi ha convinta ad andare a vedere un film d'animazione perché, a suo dire, era più realistico. Ed aveva ragione! Questi sono solo alcuni esempi di comportamenti particolari di questa ragazza ma potrei fare l'elenco e durerebbe una vita. Purtroppo però quella ragazza non esiste più, si è persa per strada dopo una serie di scelte sbagliate che al momento sembravano giuste. Ho perso quella ragazza tra una bottiglia di alcool e una sigaretta, l'ho persa tra le strade buie della notte, l'ho persa ad ogni pugno che ha ricevuto e che ha dato fuori dai locali. L'ho persa e basta. Forse quello era il suo destino o forse io non le sono stata abbastanza vicina per impedirle di rovinarsi la vita. Non lo so. Vorrei solo riuscire a riportarla indietro. Vorrei vederla ancora sorridere per un raggio di sole, vorrei che tornasse a fare la ruota in mezzo alla strada solo perché ha voglia, vorrei che i suoi occhi sorridessero esattamente con il suo sorriso. Vorrei che tornasse lei, anche solo per 5 minuti. Ho bisogno della sua positività, del suo vedere il bicchiere mezzo pieno! Lei ora è nascosta dentro di me, nel profondo della mia anima e giuro che farò di tutto per tornare così. Semplicemente viva.